Tu contribuisci a creare ulteriori blocchi, ulteriori concezioni, ulteriori ostacoli.
Il manifesto e' in unione con l'immanifesto.
Se vuoi raccontare le tue barzellette fai pure, trasmetti le tue "credenze", le tue fantasie, i tuoi sogni, le tue visioni, per me quella e' tutta spazzatura, menzogna, falsa illusione...se ne sei identificato. Altrimenti e' il giocoso manifestarsi dell Sua Energia.
La meditazione non e' solo osservare il sorgere e lo svanire dei pensieri, ma di tutti gli eventi. Compresa l'apparizione di un buddha e di tutto il suo mandala.
Smettila di creare confusione, il Dharmakaya e' la mente di infinita semplicita'.

Secondo me essere è di per sè un vincolo, perchè implica di non essere qualcos'altro, esaurisce le potenzialità dell'energia che sta prima dell'essere. Tipo una matita rossa è vincolata perchè non sarà mai verde oppure non sarà mai un pennarello..cioè, è un discorso infinito..

Per comodita':
Buddismo: Vuoto-consapevolezza-energia (suono-luce-raggi)
Hindu: Sat cit ananda
Di solito immaginiamo fuori di noi l'Assoluto, ma non c'e' nessuna separazione tra dentro e fuori.
L'immanifesto e' il Parabrahman, ovvero l'Assoluto. Qui tutto tace.
Accade che l'energia inizi a funzionare, inizia il sogno, la creazione.
Prima di questo appare la consapevolezza di Se'.
Il discorso come lo imposti tu e' a livello dell'oggettivo, della molteplicita', o forse non ho compreso...
L'Energia, l'Essere Tutto e' il sogno, la Shakti.
Per questo qualsiasi cosa appare e' manifestazione di quell'unica energia di cui i cinque elementi sono la materia grezza (l'essenza degli elementi sono i cinque colori, la cristallizzazione del colore bianco e' l'acqua e cosi via..)
Ma non e' importante questo, anche perche' sono solo speculazioni per il mio livello di comprensione.
Mi e' chiaro invece che la manifestazione e' l'energia del Tutto, il Sogno. Il Sognatore e' l'Assoluto, e' il Creatore. Per questo non ci sono vincoli, ma solo Ignoranza di cio che E'.
Scusami Kannon, procedi pure....

"Tu contribuisci a creare ulteriori blocchi, ulteriori concezioni, ulteriori ostacoli."

Chissa! Non sta a te, giudicarlo! Lo puoi anche dire, ma non ha alcun valore, se non quello che credi dargli tu!


"Il manifesto e' in unione con l'immanifesto."


Embè?


"Se vuoi raccontare le tue barzellette fai pure, trasmetti le tue "credenze", le tue fantasie, i tuoi sogni, le tue visioni, per me quella e' tutta spazzatura, menzogna, falsa illusione...se ne sei identificato."


Ancora con questa cosa? Ti pregherei di non fare interventi troppo poco costruttivi e OT, attieniti all'argomento e non farti prendere dagli inutili giudizi di merito! Non servono a nulla! Se credi che quello che un altro dice sia spazzatura, e a te quindi poco interessa, lo puoi anche dire una volta, ma poi, leggi altro, altrimenti hai iniziato il tuo "disturbo"! Poi, prima di dire che qualcosa che qualc'unaltro dice non ti rientra, devi verificarlo "realmente", altrimenti, non ha alcun senso dirlo. Credi che le vite precedenti, quindi la possibilità di altre possibilità, si auna barzelletta? Ma tu, lo hai mai verificato? Se non rispondi a questa domanda, e un altro te ne parla, sei uno "stolto"!


"La meditazione non e' solo osservare il sorgere e lo svanire dei pensieri, ma di tutti gli eventi."


E tu hai meditao? E quali eventi avresti osservato? Spiegalo!


"Smettila di creare confusione, il Dharmakaya e' la mente di infinita semplicita'."


Parole, confusione, ...


Ciao.

p.s. mi raccomando, interventi seri e gioiosi.

Allora, cerco di spiegarmi meglio. Qui si parla dei vincoli mentali che gli esseri inventano e mettono su se stessi e su altri esseri relativamente alla Creazione e all'essere stesso. Come il fatto di una vita sola, di una umanità sola, di un universo solo. Sono vincoli che la stessa scienza sta già distruggendo, rivedendo enormenente l'idea stessa della creazione come qualcosa di molto più vasto. Lo stesso avverrà con l'idea dell'essere e che gli esseri hanno di loro.

I vincoli vengono posti da esseri su altri esseri per esercitare su di loro un notevole controllo e legame mentale, impedendo però la ricerca interiore. E non ci vuole molto ad accorgersi del ridicolo in cui intere masse, facilmente "abboccano" (tipo questi giorni)!

E su questi vincoli, e moltissimi altri che esistono, compresi nelle diverse religioni e ideologie varie, che bisogna imparare!

Ciao.

Siccome sono un ignorantone, tutti questi termini kapposi ed haccosi mi creano una certa confusione.

Visto che hanno una traduzione in italiano, perchè non chiamarli in modo comprensibile anche a quelli terra-terra come me?

Dire che il para-barman è l'immanifesto, già è difficile da capirsi il perchè... a meno che non sia uno che lavora in nero e perciò non lo si vuol fare comparire.

Hai ragione Mystic, cerchero' di evitare. Bella la foto...magari cucchi quella giusta....

Non vedi che è OSHO quello?!?! L'ho messo apposta come "spaventapasser......."


P.S.

.."e"...

Ma tu, lo puoi dimostrare? Se non puoi rispondere a questa domanda, sei un “imbroglione”!

Già.. Sono mille annetti circa
che tento di spingere in tale direzione..

ma sembra che servirsi direttamente
del nostro personale linguaggio
risulti essere compromettente..
nel senso che tradurre
significa -in un certo senso- esplicitare
ciò che noi ne abbiamo realmente dedotto..

Chissà che l'immaginetta di osho-mystic ..)
possa esser d'uopo all'ispiration
(Yam.. non iniziare a sentirti chiamato in causa..
il mio spingere è stato molto prima dell'incontro coi tuoi scritti



Gyta