Ecco.. ci risiamo, hai ripreso a balbettare..

Uffa.. Yam.. parla come respiri.. (o respiri così?? )
Non volevo aprire una discussione..
notavo e basta..
Dal momento che tu hai iniziato a notare con me,
ho sospettato potesse ben essere altrimenti..
Non per 'sfiducia' nei tuoi confronti..
ma per essere un coglitore di essenza,
fai più parole di me..

Ti voglio bene.. fratellino!




Gyta

Sospettavi?

Okay.. okay!!
Ritiro ciò che ho detto..
non sospetto e non vedo il mio riflesso (il "doppio")
tu non balbetti (anche se ci assomiglia molto.. )
e tutti vissero felici & distinti..

Ati.. Aiutoooo !




Gyta

...curioso???

fa tutto Lui...

perchè in alcuni percorsi spirituali si mette in secondo piano il corpo e questo diventa quasi un intralcio...
per alcuni è necessario perchè effettivamente corpo e spirito sono due entità differenti, ma anche in quel caso la percezione che noi abbiamo del nostro spirito avviene attraverso il corpo.
per alcuni questo diventa addirittura un modo per aggirare il cattivo rapporto che hanno con il loro corpo ma il discorso in questo caso è diverso (deriverà dai retaggi della nostra cultura cattolica? bò!)

certo è che ognuno deve fare questo percorso in base alle sue caratteristiche e che non c'è un modo più valido di un'altro.

Pensa che io, essendo abituata a svolgere un'intensa attività fisica, alcune volte apro la mente proprio durante uno sforzo intenso e non solo meditando...
e non che i messaggi che arrivano sono di minor intensità.

un mistico una volta mi disse che questo fenomeno è spiegabile dall'abitudine e mi fece l'esempio di chi riesce a pregare solo in determinate circostanze perchè non è allenato a farlo e allora si deve mettere in una condizione particolare per farlo, mentre c'è anche chi riesce a farlo pur compiendo altre azioni...
chi riesce a far fare al corpo una cosa mentre lo spirito è recettivo.

non c'è una regola universalmente valida!

Gia'

E sì.. Pare pure a me.. ci sia il Suo Perenne zampino..

Tanto che tra la tua risposta e la mia giunge puntuale
nella mia posta il seguente messaggio :
"Una volta che ti rendi conto che il mondo è una
tua proiezione, ne sei libero.."(Nisargadatta Maharaj)

A pallino, no?!



Gyta

E' interessante quello che dici. In realta' la mente si blocca quando il corpo e' stanco, ma e' anche vero cio' che dici.
Nello Dzoghchen per esempio si lavora molto con il movimento, e cosi anche nel Tantrismo. Vuoto consapevolezza energia. Alcune vie privilegiano il Vuoto altre l'Energia. Questo distingue le cosidette vie negative da quelle positive.

è bello assaporare e scoprire quel filo d'Oro..le ricongiunzioni...gli intrecci...


ps..anche se sappiamo che è così qui e ora..
domani il vento potrebbe girare..e dobbiamo essere sempre pronti e presenti anche noi a farlo..lasciandoci trasportare fino a che ci si ricongiunge..
Questo è fluire

Yam si puo' specchiare in te?