Piuttosto reazionaria la riforma di Atisha.......

E' proprio quel tantrismo che ho praticato per vent'anni. Lo conosco bene, molto bene. Fatto per monaci foraggiati dalla classe dei nobili.
Ma come potevano dei monaci praticare la Karmaudra?
Inventarono la Yum visualizzata Ahahahahahahahahaah!

no...è ancora materia di... studio


Durante la giovinezza, Shinran frequentò la scuola di Tendai sul monte Hiei vicino a Kyoto, a strapiombo sul lago Biwa.
In quel luogo Shinran soffrì molto, non solo per la mancanza di rapporti sessuali, impossibili in un tempio, ma anche per le difficoltà di risolvere gli enigmi dell'esistenza.
Ogni giorno si recava a piedi a Kyoto nel tempio di Rokakudo, ossia "delle Sei Coscienze" e implorava Kannon il bodhisattva della grande Compassione e Grazia e dell'Amore.
Una notte essendosi coricato dinanzi alla statua di Kannon...Shinran ebbe un sogno.
Gli apparve kannon che indossava una kesa scintillante (abito del buddista monaco*) di un bianco immacolato.
Era di una bellezza superba. Nella mano destra teneva il Fior di Loto:
Gli disse: "Shinran, la tua esistenza sarà tormentata a causa delle donne...voglio dunque aiutarti: sono venuta per unirmi a Te. Sarò tua stanotte: celebriamo le nozze e poi annuncerai la nostra unione a tutti gli esseri umani".
Shinran rimase paralizzato dallo stupore. E, impietrito com'era, si rivelò incapace di consumare l'unione.
E quando volle guardarla di nuovo, Kannon era scomparsa...E Shinran vide una folla immensa che s'inerpicava lungo i fianchi di un monte. Poi il sogno si dissolse e Shinran si Destò.





*curiosità: per preparare il Kesa i monaci raccoglievano pezzi di tessuto scartati o consunti, panni mestruali, sudari e stracci luridi, li lavavano, li tingevano e li cucivano insieme dando vita al "più prezioso degli abiti". Se lo zazen è l'attività che abbraccia le contraddizioni dell'esistenza per trasformarle in illuminazione, il kesa, trasforma qualcosa di sporco e rifiutato in uno straordinario abito simbolo della purezza originale.

Guarda ho tentato due volte, questa e' la terza di rispondere a questo punto. La rete mi ha restituito un errore. Quindi non ti dovrei rispondere...
Un Bodhisattva puo' incarnarsi consapevolmente in un essere inconsapevole, ma svolgere una funzione ben precisa....
Certo che se mi relativizzi tutto con la non-dualita'.........e' quell'indugiare nel Nirvana.....
Fa bene U.G. a sparare a zero su tutta questa spazzatura che circola in giro, sia essa spirituale o no.
Fatto sta che l'India e' rimasta un paese povero, anche se con tanti risvegliati come te. Come Mai?
Come Mai?
C'e' qualcosa che non funziona nel tuo modo di vedere le cose.

Di studio da parte di chi?
Di qualche bigotto Buddhista.
Quegli insegnamenti li conosco a memoria in Tibetano, non funzionano.
Atisha come Tzonkapppppa rappresenta la corrente piu' reazionaria e restauratrice del Vajrayana.
Personalmente sono un allievo diretto di Guru Padmasambhava.

guarda che spara anche e soprattutto sui "vostri" bodhisattva...

Condivido molto con UG...tranne che per particolari..e quei particolari sono la "Fonte" misteriosa...quella lucentezza e sfaccettatura che ogni realizzato ha, e porta in offerta al mondo intero...creando un proprio gruppo di lavoro, sviluppo, ma che lo stesso sviluppo, in fase finale dovrà combaciare con lo sviluppo degli altri gruppi.
quindi nessuno ha una unica Verità... vi sono più realtà (metodi)da condividere per far giungere tutti a quella Unica Verità..cioè l'Assoluto...o Spirito di Vita
Spirito-Vita-Essere-Realtà = UNO
Quell'Assoluto non è immobile ed indifferente..ma attivo, bramoso e sensibile che soffre e gioisce e partecipa agli avvenimenti e "sentimenti" delle sue stesse creazioni...
Esso Vive in Noi e Noi in Lui.
Questo signor Assoluto agisce attraverso le "forme" delle sue manifestazioni...e noi quali manifestazioni facciamo il meglio che possiamo...che Ci è dato.
Questo assoluto va Ri-Conosciuto..e lasciato vivere nell'Amore (Energia ed Intelligenza)...

Arrendersi a questa "suprema" Volontà creatrice...riconoscendola..la stessa creerà lo "sforzo" necessario per agire..ma sarà fuori dal concetto mentale di un fare individuale..sarà un accadere Libero (dal senso dell'io) e fecondo...




che c'entra ora il piano politico evolutivo mondiale?
semplici opposti "indispensabili" mi par di vedere..che porteranno nel tempo un unica e ricca Visione omogenea...chissà... è sempre Suo volere... indipendente dal nostro cervello animale che vuole a tutti costi esaminare la stessa Volontà Creatrice...
Rilassandoci in tutto questo...qualcosa all'orizzonte appare...l'Ignoranza ed accettazione del ciò che E'...innanzitutto!
Partiamo da quì...

ma no...di studio da parte "mia"!..curiosità ed osservazioni giocose..


sì..lo avevo capito!
Personalmente ero un allievo diretto di Dharmamati..il mio più importante maestro... che saluto!

Om, Shanti!

...la piazza del mercato m'attende!