Appunto, non facciamo di ogni filo d'erba un fascio...diciamo la stessa cosa...

mica troppo...
"sono i cristiani ad esserlo" lo hai detto tu no?
pensi che tutti i cristiani non sappiano discernere?
brutte queste categorizzazioni.

cmq andiamo avanti

Il prototipo che ho io di cristiano, l'archetipo di fedele bigotto che ho nella mia testa e che pochi avvenimenti esterni ogni tanto lo fanno vacillare, ma il più delle volte rimane lì intoccato...

Non è colpa mia, anch'io ogni tanto sento l'esigenza di ridurre tutto ad uno...

Adesso sei tu he stai facendo l'avvocato del diavolo, però!

il significato di "unione" non sta nel prendere una tipologia e fare di essa il tutto.
sta nel comprendere le differenze illusorie e andare oltre (compresi gli archetipi)
altrimenti si è fermi

Si è fermi se si unisce, l'unione porta all'equilibrio..si è dinamici se si divide...

equilibrio dinamico questa è la sintesi.
"trascendere" significa interiorizzare entrambe queste componenti e andare "oltre" tale dualità apparente

Non mi piace il termine dualità apparente..la dualità c'è e non è apparente..

I due opposti formano l'unità ma rimangono sempre due divisi e identificabili come opposti, non esiste solo l'uno, se si guarda bene si vedranno gli opposti, sennò l'equilirio fra cosa sarebbe?


Cià vado...tanto siamo giunti sempre alla solita conclusione...equilibrio! Discernimento o unione, bianco o nero, tric e trac...

la dualità è "apparente" perchè gli opposti che tu tendi a "vedere" uno contro la schiena dell'altro in realtà stanno uno con lo sguardo verso l'altro e si "fondono" a un certo punto.
Pertanto (dato che ami i chakra) la visione duale corrisponde a un disarmonico livello chakratico.
"l'equilibrio" o androgino (scala centrale sephirot) sta nella "fusione" di questi due aspetti (attrazione-repulsione)
se tu vivi tenendo "separati" stai nelle colonne laterali con i chakras "sporchi"
altrimenti per prendere il DNA... tu sei una delle due colonne o sei l'unione delle due?

ciao

Allora io do’ la mia interprtazione, che e’ diversa da tutte le vostre.

Il serpente e’ l’animale piu’ maledetto della bibbia, condannato a strisciare sempre sulla fredda terra, quindi simboleggia l’attaccamento “gravitazionale” al suolo, alla materialita’ e ai bisogni dunque dell’ego. Malkut il regno materiale della qabballah.
Fu il serpente appunto a suggerire di mangiare dell’albero della dicotomia bene male, ed e’ ad una pulsione prettamente umana che obbedirono i nostri avi.

La testa di abraxas, l’avevo vista da uccello, sbagliando quindi l’avevo presa per un volatile che appunto aveva gli strumenti, le ali, per innalzarsi verso le cose superiori dello spirito.
Sul link invece vedo meglio, e’ un gallo, e dunque puo’ solo imitare il volo o volare giusto poco sopra la terra, ma sul link si suggerisce il gallo metafora del sole, il gallo e’ l’animale che per primo lo saluta al suo sorgere.
Prendiamola per buona per ora, perche’ non ho nulla di meglio da dire io. Anche se un po’ mi lascia dubbiosa questa interpretazione.

Poi vi e’ uno scudo in luogo di difesa, e ancora una frusta a volte una lancia.

E questo lo lascio in sospeso perche’ proprio non mi viene nulla da associarvi se non la violenza, il comando, e non credo sia questo che voglia dire.
A menoche’ non simboleggia l’equilibrio tra difesa e attacco, obbedienza e comando, cosi’ si inserisce anche nella lettura simbolica di alto e basso (sole e terra)
Torno al serpente, questo si’, e’ vero, striscia, ma puo’ utilizzare un albero sul quale attorcigliarsi per elevarsi, come nel caduceo, due serpenti si innalzano attorno ad un bastone.

Dunque abraxas riceve la spinta dall’alto verso il basso del gallo e dal basso verso l’alto dei serpenti, calibrando offesa e difesa e’ il simbolo del perfezionamento del se’..

Se lo associamo all’ebraismo avremo per l’appunto le 3 componenti della persona, anima carnale (basar/soma), anima superiore (ruah elohim/pneuma), e anima mediana che si compone di due parti, il soffio vitale (nishmah najiim) e nefesh.


Che ne pensate?

p.s. ho voluto mettere insieme cabala, gnosticismo e anche volendo si puo’ mettere sale zolfo e mercurio, corpo anima spirito, perche’ io non vi vedo differenze di sostanza, ma solo formali.

penso che alla fine il concetto "sacro" sia "equilibrio" dinamico in un crescendo di conoscenza.
non trovi?
ciao