tutti dicono. noi si ridice. ma tanto non cè nulla da comprendere. Siamo fregati perché siamo in internet, e senza video, sennò vi facevo dei versacci, e allora tutto era più ganzo

ma tanto non cè nulla da comprendere
certo non c'è nulla da comprendere solo se

1) si ha già compreso

2) si crede di comprendere che non c'è nulla da comprendere

la differenza sta:

1) chi ha compreso realmente dimora nel Tutto ed è in grado di abbracciare Tutti e Tutte le strade verso la Comprensione

2) chi comprendere con la mente che non c'è nulla da comprendere può solo crearsi una nuova corazza.. sicurezza, distruggendo la PROIEZIONE stessa della potenza dell'Amore e Compassione..perchè non potrà vivere nell'Amore ma nel tiepido riflesso dell'amore.

La differenza si può testare nella vita di tutti i giorni e nella forza dei traumi stessi che la vita ci contrappone... tutto lì...noi in fondo in fondo lo possiamo leggere..sapere...

Molto belle Mirror le tue parole.....
"....come il sole che irradia la sua luce ed il suo calore senza distinzioni nè orgoglio...."
Anche secondo me questo è " il fare del bene".
E credo che spesso noi istintivamente lo facciamo questo bene,facciamo il bene in questo modo, ma poi subentra l'egoismo,la ripicca, il nostro carattere.. l'aspettarsi sempre di essere contraccambiati .Tutte queste cose sono una barriera al bene e ci impediscono di essere noi stessi veramente , senza paura di nn essere riamati....
Io amo te e tu devi amare me perchè io ti amo....
E' proprio vero che la fatica più grande è amare chi nn ci ama.

Non è importante ricordare qualcuno, è importante aver trovato qualcuno quanto l'averlo perduto.
Il ricordare dipende dalla nostra più o meno buona memoria, mentre quel che diventiamo, dopo un incontro con qualcuno, è cosa che ci cambia per sempre. Si va avanti, grazie o nonostante qualcosa. Si può dimenticare... ma una cosa "capita" non si può "scapire". E' questo il crescere interiormente: COMPRENDERE!

Va tutto bene Stè...ma devi avere la forza di farli (i versacci) anche all'amico U.G.
Se no, non hai ancora capito...che è un nuovo attaccamento.

Se un giorno mi dovesse incontrare gliele farei "io" (le boccacce) e poi mi farei una bella birretta con Lui.
E non sarebbe una sfida egoica come quella che ami tanto fare
con chi è...risvegliato!

Comprendi la differenza?

-Beh.., proprio non si riesce a comprendere che non c’è nulla da comprendere…
-“Io amo te e tu DEVI amare me perchè io ti amo....
E' proprio vero che la fatica più grande è amare chi nn ci ama.” È proprio vero che non si riesce nemmeno a comprendere che quell’amore genera separazione e possessività, etc. etc.
-comprendere non è CRESCERE interiormente, anzi, è eliminare ciò che zavorra, semmai
-Quei versacci, se te eri con me in svizzera, li avresti visti, e glieli farei anche ora, proprio perché so che ci giocheremmo insieme (il fatto che te credevi che io non potessi e mi ridici dell’attaccamento, vuol dire che finora continui con un tuo pregiudizio adamantino su di me, ma non mi interessa). Se ti ci incontri, dopo li faresti solo a te stesso i versacci, prima di tutto. La mia non è una sfida tanto per sfidarti, posso smettere di replicare e giocare in questo modo in ogni momento. Sto solo, ti ripeto, mostrando fatti diversi dai tuoi. Non continuare a farmi quella emoticon, che non mi garba, sa di presa di giro da superiore.

comprendere non è CRESCERE interiormente, anzi, è eliminare ciò che zavorra, semmai

o ti esprimi con difficoltà o non hai compreso un bel niente...
Prima di eliminare tutto devi per forza comprenderne il senso negativo....e semmai solo dopo eliminare!
dicendo così dimostri di aver eliminato anche l'amore... anzichè trasformarlo...
Comunque alla fine...va tutto bene..l'importante è sempre star bene con se stessi sia nel bello che del brutto. Ci riesci tu?

DEVI...PER FORZA....
ma a te, sai 'osa, 'un vale la pena manco di rispondetti....

sì..devi per forza..non ri arricciare dietro parole...succhiane il senso e semmai sputa dopo..la scoria.

"devi per forza" saper riconoscere la gramigna per estirparla dal tuo giardino.... questo il senso del "devi"..uguale dovere verso noi stessi..non imposizione!
Olà Master...

in che condizioni..., ecco la violenza che dicevo. siete pieni di violenza. e poi dite di me. Io allora vengo da te, e per vendicare la gramigna ti strappo con cattiveria ogni capello bianco che hai in testa, devo farlo per forza... (ma cosa mi tocca sentire...)