ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
20-09-2004, 20.05.23 | #25 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
shakespeare,
il Maestro che impone e grida le sue regole non è un buon maestro. Che senso e valore hanno delle regole imposte con punizioni o imposizioni?! Non è altro che un condizionamento, un programma. Anche una macchina si può ben programmare e si ottengono gli stessi risultati, anzi meglio. Il Maestro deve risvegliare il Maestro che è dentro un'altra forma. Tutto qui. Non credo stiamo parlando di buona educazione, ovvero quella serie di comportamenti che la società di un determinato tempo e luogo ritengono giusto. Stiamo parlando dello spirito, dell'animo umano. Gesù disse che vi era un solo comandamento d'Amore. E lo penso anch'io. Coloro che praticano la castità come impegno, come voto o per un qualsiasi altro motivo in verità non sono liberi dal sesso, ne sono ancora schiavi. La vera castità avviene quando si vede il sesso nella sua realtà quella puramente materiale e quella puramente spirituale che si serve di quella materiale. Io l'ho sperimentato nella mia vita. So cosa vuol dire. Il sesso sfrenato e la fobia del sesso sono la stessa cosa. Teoricamente non si dovrebbe nè ardere di desiderio per il sesso nè rifuggirlo. In fondo non è che una invenzione della natura per non far estinguere una specie, ed è anche un mezzo straordinario per elevarsi spiritualmente. L'unione fisica e spirituale di due persone (cosa difficilissima) avvicina infinitamente a Dio più di una sofferta castità. Ciao Mary |
20-09-2004, 20.30.29 | #27 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Citazione:
Condivido pienamente. |
|
20-09-2004, 22.01.04 | #28 |
Utente bannato
Data registrazione: 26-08-2004
Messaggi: 388
|
Non credo che si possa aggiugere altro"solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress dall'azione cattolica" Zucchero Fornaciari
Se gli adulti non cercassero di imporre le loro regole ai bambini,credo che adesso si vivrebbe in un mondo migliore senza pedofilia,pornografia ed ogni sorta di perversione. ciao ermes |
20-09-2004, 22.17.37 | #29 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Citazione:
...già |
|
21-09-2004, 00.44.38 | #30 |
Utente bannato
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
|
il Maestro non grida le sue regole, ma di fatto le ha altrimenti che buon Maestro sarebbe?
fammi capire, perchè si parla tanto di "maestri" fra i presenti, però basta che poi non vi siano regole altrimenti il bambino sbatte i piedi, la nostra coscienza ribelle che non vuole regole perchè così non si è liberi di volare e concepire se stessi; ma volare dove e concepire che cosa se già di per se sappiamo che d'amore dobbiamo vivere? in tal senso anche l'amore sarebbe un programma, un condizionamento? nessuno che non segua le regole d'amore del Maestro, riuscirà mai a sviluppare in meglio questo amore perchè riuscirà ad essere conforme ai suoi insegnamenti! Completare dunque in meglio questa forza è riuscire a discernerla o condizionamento? Il fatto cara Mary, ipocrisie dialettali a parte, se non si conosce Cristo veramente chi Egli sia e il suo Sacrificio per noi, non si comprenderanno le sue parole perchè non le si vivranno, e vivere le parole di Cristo è assai arduo anche per i veri cristiani i pochi fra i molti che si decidono per la lunga ed ardua strada della santificazione; dunque è diverso l'amore umano, così ancora allo stato brado, di parte, egoistico, solo per chi ci ama, solo a piccole dosi, così pieno di rivalse, di invidie, di vendette, di maldicenze, di insofferenza, di non donarsi, di dare quel poco che basta alla nostra coscienza, a quello immane, completamente rivoltato e che ci coglie assai impreparati perchè dovremmo viverlo giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno fino ad annientarci, fino a sparire per vedere in qualsiasi "prossimo" anche la persona che più ci nausea, noi stessi, il nostro più caro fratello, a chi ci odia e ci percuote o insulta con odio, l'amore del Maestro! E' inaccettabile come inaccettabile in un primo momento la castità, perchè anche in questo senso come per questo amore dovremo rinunciare a noi stessi per donarci tutto al Signore; e questo è il più alto grado di spiritualità, lo spirito cioè che vince sulla carne, e che esce da essa anche se è ancora al suo interno! Allo stesso modo il vero amore, quello del Maestro, il Maestro che non urla e impone, quando ad urlare ed imporre è la nostra superbia, che più di tanto non ci chiede nulla, nè sofferenza, nè donarsi, solamente sonnecchiare nelle nostre effimere goccie di consapevolezza, che conciliano il sonno! |