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04-06-2007, 22.03.11 | #14 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-03-2007
Messaggi: 74
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Riferimento: La chiesa e la pedofilia -video
Il "Crimen Sollicitationis" del 1962, ecco testo in inglese:
http://news.bbc.co.uk/2/shared/bsp/h...en_english.pdf e in latino : http://www.cbsnews.com/htdocs/pdf/crimenlatinfull.pdf La Chiesa sostiene che quel documento non ha più valore da quando nel 1983 sono entrati in vigore le riforme del Codice di Diritto Canonico. Eppure un po di anni fa Joseph Ratzinger,allora prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, nell’epistola De Delictis Gravioribus datata 18 Maggio 2001 e rivolta a tutti i vescovi del pianeta, raccomandava di non testimoniare in tribunali civili (pena la loro scomunica) per reati di abusi sessuali che avessero coinvolto religiosi. Nel documento, Ratzinger scrisse che: «Nei Tribunali costituiti presso gli ordinari o i membri delle gerarchie cattoliche solamente i sacerdoti possono validamente svolgere le funzioni di giudice, promotore di giustizia, notaio e difensore» ribadendo che «le cause di questo tipo sono soggette al segreto pontificio» e che si sarebbero dovuti attendere 10 anni, da quando le vittime avessero compiuto la maggiore età, per rivelare le accuse (ottenendo in questo modo la prescrizione dei reati, a quel punto non più perseguibili). Tale documento quindi, appariva essere un aggiornamento del discusso Crimen Sollicitationis datato 1962. ( http://it.answers.yahoo.com/question...93738AADFCG m ) E' sull base di queata lettera che l'avvocato americano Daniel J. Shea aveva aperto un procedimento legale nel gennaio del 2005, contro Ratzinger, un’accusa «individuale, non legata alla funzione di Prefetto della Congregazione ricoperta da Ratzinger» secondo Shea. In un primo tempo Ratzinger non aveva risposto alle accuse, ma quando il processo ha preso il via, gli avvocati del Cardinale - a quel punto divenuto Papa, il 19 aprile scorso - avevano richiesto al Governo degli Stati Uniti l’immunità riservata ai capi di Stato. Richesta che pare avere ottime possibilità di essere accolta. Il vice ministro della Giustizia degli Stati Uniti, Peter Keisler, ha infatti bloccato la procedura giudiziaria ricorrendo alla cosiddetta "suggestion of immunity", una misura legale che stando a quanto stabilito dalla Corte Suprema dev’essere obbligatoriamente recepita dai tribunali di grado inferiore.Keisler ha ufficialmente informato il tribunale che Benedetto XVI gode di immunità come Capo di Stato, sottolineando dunque che avviare il procedimento sarebbe «incompatibile con gli interessi della politica estera degli Stati Uniti», che dal 1984 hanno allacciato rapporti diplomatici con la Santa Sede. La stessa Ambasciata del Vaticano a Washington aveva chiesto all’Amministrazione di intervenire con la "immunity suggestion" e chiudere il caso. ( http://www.corriere.it/Primo_Piano/E.../20/papa.shtml ) |
05-06-2007, 10.23.33 | #16 |
stella danzante
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Riferimento: La chiesa e la pedofilia -video
Dunque da quello che emerge dal crimen sollicitationis e lo si può leggere in parte qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis E da quello che emerge dalla lettera con firma di Ratzinger http://www.vatican.va/roman_curia/co...icta_lt.ht ml Non riscontro, né quello che dice Cavallo bianco, cioè che occorre denunciare solo dopo 10 anni quando è avvenuta la prescrizione, né quello che dice Guido e cioè che i termini della scadenza sono allungati. Cerchiamo di essere meno faziosi un po’ tutti e più obiettivi e evitiamo di fidarci di tutto quello che la stampa delle varie fazioni vuole farci credere. Quello che leggo io è che la denuncia va fatta si ma solo all’interno dell’ambito ecclesiastico nel quale è imposto un silenzio, pena scomunica a tutti quelli che ne sono a conoscenza dalla vittima al carnefice, fino alla fine del procedimento Nessun obbligo a denunciare alle autorità non ecclesiastistiche da come si evince dalle parole di Tonini Giornalista: Eppure si può pensare che tutto ciò che viene detto al di fuori della confessione non rientri nel "segreto professionale" di un sacerdote... Bertone: È ovvio che si tratta di due livelli differenti. Ma la questione è stata ben spiegata dal cardinale Ersilio Tonini durante una trasmissione televisiva: se un fedele, un uomo o una donna, non ha più nemmeno la possibilità di confidarsi liberamente, al di fuori della confessione, con un sacerdote per avere dei consigli perché ha paura che questo sacerdote lo possa denunciare; se un sacerdote non può fare lo stesso con il suo vescovo perché ha paura anche lui di essere denunciato... allora vuol dire che non c'è più libertà di coscienza.» Questo se mi permettete è un modo scandaloso di proteggere dalla legge dello stato chi commette crimini contro la persona. In uno stato laico non può essere ammesso p.s. mi accorgo ora che il link dell'epistola è stato cambiato fino a ieri era in italiano. ora è qui, in latino http://www.vatican.va/roman_curia/co...icta_lt.ht ml |
05-06-2007, 12.29.25 | #19 |
Ospite abituale
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Riferimento: La chiesa e la pedofilia -video
Nell'ultimo post mi sono accorto di aver scritto qualcosa di non chiaro.
10+18=28 riferito all'età della vittima. Nell'ordinamento civile la decorrenza è dopo l'avvenuto crimine. Semplificando se un bimbo di 8 anni ha subito tale odioso crimine a 18 anni il colpevole non è più perseguibile, per la chiesa fino ai 28 anni è perseguibile! Personalmente credo che si gravi crimini non debbano avere nessuna decorrenza; sia per lo stato che per la chiesa...ma io in fatto di giurisprudenza non ha alcuna competenza! |
05-06-2007, 22.01.12 | #20 |
Ospite abituale
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Messaggi: 74
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Riferimento: La chiesa e la pedofilia -video
Caro Guido ,ma un prete è un cittadino come un'altro, oppure no?
Una singola associazione può avere le sue regole interne più o meno limpide,ma una tale associazione dovrebbe rispettare le regole generali dello stato come ogni singolo cittadino è sottoposto a tale legge. Cosa può interessare a una persone le varie regole di una associazione se poi tali regole cercano soltanto di crearsi solo una facciata, ma che in sostanza crimini come la pedofilia vengono nascosti davanti alla legge e ai giudici ? Cosa è per te l'ipocrisia? Credi veramente che tutto ciò che è stato riportato nel documentario è falso? , Credi veramente che la chiesa sia vittima di una persecuzione? Credi veramente che nella chiesa non ci siano pedofili ? Credi veramente che il dolore di quella donna brasiliana che soffre per il suo nipotino che vuole morire sia un falso? Credi veramente che sia un falso quando si denuncia che preti pedoflli ricercati dalla giustizia nel mondo siano protetti dalla chiesa di Roma? Caro amico tali cose sono gravi e sarebbe giusto portare giustizia alle vittime di questi abusi, i bambini. Vedi ,come cristiano dico che non è buono difendere tali cose a tutti i costi , non è giusto difendere degli uomini che hanno commessi dei crimini, ciò che è giusto invece è capire cosa direbbe o farebbe il Cristo in queste situazioni. Quando dico o il Cristo o il vaticano significa che ogni buon cristiano dovrebbe distanziarsi da tutti coloro che abusano del nome di Cristo ,solo così credo sia il modo migliore di riabilitare il Suo nome agli occhi dei popoli della terra dato che per secoli il Cristo è stato infangato e continua a essere infangato dalla chiesa di Roma e se sei una persona giusta non puoi non riconoscere che ciò che scrivo è la verità. Cristo è l'essenziale!!! E Cristo caro amico gira le spalle a una tale organizzazzione ne puoi stare certo! Io so che è così ! E la mia domanda ora per te: a chi tieni di più al Cristo e alla Sua Giutizia o al vaticano?. Buone cose. |