“ Penso di avere capito la visione che David ci vuole trasmettere del fenomeno mediatico.
Le anime dei defunti da tempo trapassati sono impossibili da raggiungere in quanto risalite a "sfere superiori".
Cosa sono queste sfere superiori? “
Prima di tutto ricordo che ciò che sto dicendo corrisponde in parte alle notizie che ho ricevuto direttamente dalle entità ed in parte dagli scritti di “scienziati dello spirito” che hanno potuto vedere di persona tali mondi: posso anche confermare che le notizie ricavate da queste fonti diverse coincidono.
Specifico però che di studiosi e cosiddetti “veggenti” seri e affidabili ce ne sono stati pochi. Se interessa qualche nome posso darlo, per approfondire tali tematiche.
Il viaggio che il defunto percorre è piuttosto lungo ed è diviso in tre parti: una brevissima, di appena tre giorni, in cui lo spirito del defunto, appena staccatosi dal corpo fisico, ripercorre a ritroso come in film tutti gli avvenimenti della sua vita fino alla nascita. Questo fenomeno in particolare ho potuto viverlo di persona e posso quindi personalmente comprovarlo anche se descriverlo con le parole mi risulta alquanto difficile: visto che sono vivo…vuol dire che poi mi sono risvegliato da una “quasi morte”, a causa di un incidente a 12 anni.
Dopo i primi tre giorni inizia un viaggio vero e proprio che dura circa un terzo della vita vissuta in terra. Per fare un esempio una persona che ha vissuto 90 anni compirà un viaggio di circa 30. Tale viaggio consiste nel ripercorrere nuovamente la propria vita ma dal punto di vista degli altri, provando di persona il bene e il male fatto alle altre persone durante la vita. Un vero e proprio purgatorio, come si può capire di un’importanza straordinaria. Infine si apre la terza fase del viaggio, quella più lunga: lo spirito percorrerà tutto lo Zodiaco spirituale, cioè i Pianeti e le gerarchie spirituali (angeli, arcangeli, arcai, virtù, potestà, dominazioni ecc.)per prepararsi ad una nuova rinascita. Si tenga presente che questa fase è lunghissima a livello temporale: spesso tra una morte e una rinascita passano più di 700 anni!
” Mi suona strana l'informazione che restino reperibili in una dimensione ben precisa i bagagli di ricordi di tutti, compresi alchimisti e grandi personaggi che hanno modificato la storia, e che altra gente sacrifica la propria vita a risolvere dilemmi storici quando potrebbe interrogare capaci medium in grado di darle l'imbeccata giusta. Mi puoi confermare che è così?
Ti è mai capitato di avrere informazioni dall'antico Egitto o dalla Mesopotamia? “
Ti posso confermare che è così. Come potrai immaginare, se provi a chiedere ad uno storico qualunque di interrogare un medium, quello ti guarderà un po’ strano; ma nella nostra società da dove può passare il messaggio che esiste la possibilità reale di una Verità assoluta e che questa riguarda il contatto che possiamo avere con il mondo spirituale? Tra parentesi alcuni archeologi usano tali mezzi per arrivare alle proprie scoperte, ma tendono a non dirlo troppo forte come potrai immaginare…
Detto questo ci terrei a sottolineare che non bisogna parlare di medium: il medium è passivo, è una persona che non necessariamente dal punto di vista spirituale deve valere più di tanto. Anzi, essendo un soggetto passivo tende a non riconoscere le notizie false ( ci sono entità che si divertono a creare un caos che non ti puoi immaginare!) dalle vere. Un vero disastro.
E’ importante basarsi sulle testimonianza dei grandi maestri, che non sono medium ma Iniziati, cioè in grado di essere in contatto con il mondo spirituale senza sedute spiritiche o espedienti simili ed in modo totalmente attivo e cosciente.
Per quanto riguarda la tua ultima domanda ho avuto varie notizie rivelatrici in proposito. Una in particolare riguarda, non so se tu ne sei a conoscenza e in che termini, della leggenda del Santo Graal. Se interessa a te o a qualcun altro ne parlerò. Fatemi sapere.
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