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Scienze - Ciò che è, e ciò che non è spiegato dalla scienza. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Scienza e Tecnologia |
18-05-2005, 11.22.56 | #3 |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
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Quali sono i valori propri della scienza?
La scienza non ha valori. La scienza osserva l'esistente e si propone di spiegarlo. Quali sono i valori universali? non lo so e soprattutto mi chiedo come diavolo si possa fare a scoprirli..... |
18-05-2005, 11.44.13 | #4 | |
può anche essere...
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
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valori universali
Citazione:
uno di questi valori universali potrebbe essere la "vita" , mi sembra abbastanza intuitivo, si concilia perfettamente con l'istinto naturale, quindi potremmo chiamare la "vita" un "valore naturale". |
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18-05-2005, 13.46.18 | #5 |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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la scienza e` un metodo, e tale metodo non parla di morale o etica: quindi la scienza non ha nulla a che fare con i valori morali, non c'e` contrapposizione perche` essa gioca su un differente campo. la scienza e` descrittiva, mentre la morale e` prescrittiva.
sono ovviamente le applicazione della scienza - cioe` azioni concrete sul mondo - che come ogni azione puo` essere morale o meno. |
18-05-2005, 16.09.07 | #6 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
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Re: valori universali
Citazione:
e con ciò cosa abbiamo scoperto? |
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19-05-2005, 11.06.57 | #7 | |
può anche essere...
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
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Re: Re: valori universali
Citazione:
mah, forse un valore universale... anzi, universalmente soggettivo: perchè ci sono persone che reputano la vita altrui come un semplice mezzo per raggiungere un loro obbiettivo, e quindi possono volere la morte dell'altro: per così dire non trovano sbagliato ammazzare una persona per, camminando sul suo cadavere come un ponte, raggiungere la loro meta. ma difficilmente, chiunque, accetterà di buon grado di essere ucciso. poi, la scienza non si limita, anche volendolo, ad un osservazione neutrale dell'esistente, nel senso che i risultati delle sue osservazioni hanno il potere di cambiare la visione del mondo dell'umanità intera: pensa a galilei, copernico, che hanno osservato che la terra non è al centro dell'universo: una semplice osservazione ha fatto crollare una visione complessissima, esistenziale in ogni aspetto, visione della vita quotidiana, di essere al centro dell'universo, eletti da dio a prediletti e sempre al centro, al cuore della sua considerazione. non sono nemmeno d'accordo che la scienza non abbia valori: ad esempio ha il valore della precisione, della correttezza razionale, della scoperta, dell'innovazione, del predominio sulla natura, il valore del controllo, del potere sull'oggetto osservato... tutte cose non da poco, con riflessi non da poco sulla vita quotidiana di ciascuno, dal momento che questi valori si sono affermati come gli unici, seri, corretti, a discapito di visioni della realtà più mistiche, sentimentali, poetiche, irrazionali. però non so se ho capito la tua domanda. |
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19-05-2005, 18.57.38 | #8 |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
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rubin,
alla mia domanda hai risposto quando hai parlato di valore universale come "universalmente soggettivo". Io non condivido l'idea che esistano valori "univesrali", il "valore" di qualcosa è estraneo alla cosa stessa, è una libera attribuzione umana. Quindi non esistono valori universali, ma al massimo valori umani, e comunque difficilmente saranno condivisi da tutta l'umanità. dicendo "universalmente soggettivo" hai praticamente negato la valenza universale di quel valore. Riguardo i "valori" della scienza, non concordo. La scienza osserva l'esistente e lo rende capibile all'uomo. La precisione, non è un valore, è uno strumento che adotta per rendersi affidabile. Predominio, controlo e potere, saranno valori di chi usa la scienza, lei fornisce solo la conoscenza. Forse cercando proprio un valore da attribuirle, lo identificherei in quello dell'attendibilità, ogni cosa del metodo scientifico, della ricerca, e della sperimentazione è proteso a garantire la veridicità del risultato in un modo quasi maniacale. |
20-05-2005, 20.47.04 | #9 | |
può anche essere...
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
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Citazione:
ogni soggetto (quindi tutti, con margine d'eccezione) sente la propria vita come un valore, ma non encessariamente sente come un valore la vita altrui. allora la propria vita è un valore universalmente (ovviamnete a livello d'umanità, anche perchè l'uomo è l'unico, che io sappia, a parlare di valori) soggettivo la scienza osserva l'esistente, ma in modo molto particolare, secondo il medoto scientifico, e non in generale. il metodo scientifico è un valore, per la conoscenza scientifica, e mette in prospettiva svalorizzandoli altri metodi di conoscenza, come quella mistica ad esempio, considerata irrazionale, e quindi inaffidabile. forse però è passato il periodo in cui il positivismo era l'unico vero metodo che portava ad una conoscenza che valeva. certo ha dato belle spallate agli edifici metafisici aiutandoli a crollare. perchè "se non vedo non credo", la credenza non può essere veritiera, non ha valore di verità la rivelazione ad esempio, sopratutto perchè non dimostrabile oggettivamente, e una conoscenza per essere valida deve essere dimostrabile secondo i criteri stabiliti. cos'è il valore? un qualcosa che vale e che merita di essere scelto e perseguito, a scapito di altre cose di minor valore. ad esempio, nel campo della conoscenza, merita di essere perseguita quella verità con carattere oggettivo, dimostrabile, razionale, falsificabile, perchè è quella che vale |
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23-05-2005, 19.20.49 | #10 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Citazione:
ciao rubin e` ovvio che la scienza ha delle ripercussioni sul comportamento umano, ci mancherebbe, ogni azione ha conseguenze. e il fatto che la scienza ha cambiato la visione del mondo di popoli e popoli, non significa che la scienza e` portatrice di valori (morali). la scienza ha scelto un metodo, ma la scienza non parla fuori-da-se`, nel senso che non dice che lei e` megliore o peggiore di altri metodi: "vuoi metodi precisi con alte probabilita` che portina a risultati, allora segui il metodo scientifico". e` una scelta questa, ma non morale. |
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