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27-08-2006, 18.00.08 | #8 |
Ospite
Data registrazione: 13-08-2006
Messaggi: 29
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Riferimento: Sigmund Freud oltre il suo mito........
"forse sono stato frainteso...è ke definire "paccottiglia" il pensiero freudiano mi sembrava un tantino ingiusto nei confronti di Freud e risultato di "affetti" personali nei confronti di Freud da parte di Mattioli (a proposito di transfert)...allora ho citato quel testo"
Mattioli si definisce un allievo di Bion, insomma tutto il suo pensiero parte dal progetto freudiano del 1895; il termine paccottiglia faceva riferimento a un sistema teorico che nella prassi clinica è stato rivisto. Non c'era intenzione di critica gratuita ma di critica quale espressione di studi decennali; anche se riconosco che il termine usato è un po' infelice. D'altronde lo è pure la tua scelta di omettere il 90 per cento del dibattito proposto da Mattioli per concentrarti solo su un termine; in termini gestaltici questo ha un significato struttruale, e in termini lingustici si tratta di una scelta metonimica che assume valore solo nel tuo contesto emotivo, dunque se c'è qiualcuno che comunica nel personale qui sei propio tu, fattene una ragione, e non lo dico con toni polemici. "Se posso esprimere un'opinione...allora secondo questa affermazione, la dinamica, in quanto evoluzione della psicoanalisi, sarebbe tutta da riscrivere" La tua modalità comunicativa è sconcertante poiché tautologica, debordante di asserzioni paradossali. Vuoi esprimere timidamente un'opinione e poi fai reggere la consecutio da "secondo questa affermazione" anziché secondo "le mie ipotesi su questa affermazione". La differenza è sottile e sofisticata, ma semplice da individuare. Evoluzione non significa adattamento della clinica alla metateoria psicoanalitica, ma adattamento di quest'ultima (inclusi tagli ed omissioni, nonché viraggi radicali come nel caso degli studi del cervello limbico) alla prassi clinica. Evoluzione come arricchimento in senso junghiano, cioé amplificazione di contenuti teorici che possano essere dotati di falsificabilità. Psicodinamica come processo irreversibile, finalmente. |
29-08-2006, 19.00.22 | #9 |
Ospite
Data registrazione: 27-08-2006
Messaggi: 3
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Riferimento: Sigmund Freud oltre il suo mito........
gli antidepressivi che sono poi la voce di maggiore entrata dell'industria del disagio che superano anche il fare la cassa di tutti i placebo (omeopatia, fiori di Bac, anticefalalgici, ecc.).
Bene bene bene....un altro saputello che denigra l omeopatia e le terapie naturali senza averle nemmeno provate e avere letto nulla a riguardo di hahnemann e di Kent...almeno suppongo.....e poi definirli placebo quando tutti ifarmaci sono in parte dei placebo.....in particolare gli psicofarmaci.....e so quello che dico per esperienza personale, credetemi! |
30-08-2006, 09.27.23 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-03-2006
Messaggi: 169
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Riferimento: Sigmund Freud oltre il suo mito........
Citazione:
ciao! A parte che non trovo da dove hai tratto il testo quotato...ma a parte questo, sono d'accordo sul placebo: L'effetto placebo dimostra come, nel processo di guarigione (o meglio, di cambiamento) non conta tanto il famaco quanto la capacità e la volontà isita nella persona di guarure |
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