ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
22-08-2006, 10.03.56 | #12 |
Moderatore
Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Mi ricordo che molti anni fa vidi un intervista a Sandra Mondaini, la quale sosteneva che una donna deve sempre scegliere di avere accanto un uomo più intelligente di lei per evitare di trovarsi un giorno, guardandolo, a pensare "ho sposato un cretino".
Credo che in effetti molto abbia a che fare col senso di protezione, con la capacità che si attribuisce al compagno di cavarsela in ogni situazione si presenti nel corso dell'esistenza. La donna di solito è capace di gestire da sola gli intoppi emotivi, quindi all'uomo è richiesta la capacità di soluzione di problemi pratici e di produzione di reddito. Produzione di reddito in senso reale (già lo produce) ma anche potenziale: ovvero si sceglie l'uomo capace di darsi da fare, che lavora, ambisce a miglioramenti di carriera etc. Direi che è assolutamente più stimolante... la vita è già tanto noiosa |
24-08-2006, 13.15.30 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 212
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Due esempi:
1. Una donna coltivata ed educata si sposa con un operaio simpatico che ama guardare il calcio alle televisione e basta. Lei ha letto i libro filosofoci e riflette sul senso della vita. Ha bisogno parlare delle sue riflessioni con il suo uomo. Ma lui queste cose sono delle sciocchezze. 2. Un uomo coltivato ed educato si sposa con una segretaria che s´interessa alla moda, ai racconti sulle persone famose e basta. Quest´uomo può discutere del senso della vita con i suoi amici o i suoi colleghi. Gli piace avere a casa sua un animale carino e divertente (forse anche esotico.) La coppia 1. va male e la coppia 2. va bene, perché le donne hanno bisogno di una grande intimitá intelettuale e di una communicazione profonda con il loro partner, e gli uomini non tanto. Un esempio più complesso: Lei ha fatto degli studi, lui ha studiato qualcosa un poco, ma non ha finito. Per lei lui va bene, crede di aver trovato l´anima gemella. Il problema à che lui à timido, si sente inferiore e suppone che lei si senta superiore (ma non è vero) e per compensare fa il gallo. Mettiamo anche che sia un ragazzo cattolico e conservatore. C´è un conflitto insolubile qui. Lei non può dire con sincerità: "Che bello gallo fai oggi. Ma i vorrei ammirarti per qualche pensiero creativo e originale. Allora smetti di fare il gallo, rilassati e dimmi qualcosa di bello." Sarebbe una dichiarazione di guerra. Allora che cosa può fare lei? Smettere e cercare un´altra anima gemella. Se la situazione fosse opposta: lui ha finito i suoi studi, lei no, allora lei ascolterebbe con ammirazione gli spiegazioni gentili del suo eroe. Non le verrebbe in mente di fare il gallo. Dopo un certo tempo si scoprirebbe che anche senza gli studi finiti si può essere un partner uguale a uno che ha finito i suoi studi. L´ostacolo vero a una communicazione arrichiante per tutti e due i partecipanti è il desiderio d´impressionare perché uno si sente inferiore. Per le ragioni biologiche gli uomini hanno più difficoltà a superare questo desiderio. |
30-08-2006, 18.09.20 | #14 |
Ospite
Data registrazione: 30-08-2006
Messaggi: 3
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Ciao a tutti!
Secondo me, a parte quei rari casi in cui l'interesse economico tiene in piedi una relazione e questo riguarda ugualmente uomini e donne, non si tratta di una selezione spietata.. ma in un certo senso naturale.. quando si trova un compagno/a deve esserci quel feeling anche nello stile di vita, una sintonia nella visione delle cose, pur mantenendo ognuno la propria particolarità.... al motto "due cuori e una capanna" non crede più nessuno, dunque due persone provenienti da mondi troppo diversi possono avere soltanto una relazione di breve durata.... |
01-09-2006, 01.25.17 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Citazione:
e perche mai dovrebbe succedere una cosa del genere ??? non penso proprio la somilianza non unisce i rapporto ma all'opposto a volte li rovina ... |
|
01-09-2006, 10.20.11 | #16 | |
Ospite
Data registrazione: 30-08-2006
Messaggi: 3
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Citazione:
succede.. è naturale.. seppure nascesse un'attrazione fisica poi di cosa parlerebbero un contadino e una donna manager? oppure un dirigente e una donna delle pulizie? non vorrei essere fraintesa, non si tratta di discriminazione, ma di un fatto normale.. dopo tutto "Similes cum similibus.." |
|
02-09-2006, 22.44.11 | #17 | |
Nuovo iscritto
Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Citazione:
E penso un'altra cosa: se invero sono entrambi poveri, ma uno solo ha studiato ed ha acquisito una certa posizione sociale, per amore di entrambi e per la crescita di entrambi non sarebbe male coinvolgere l'altro/a nei propri interessi oppure assecondarlo nei suoi interessi per aiutarlo a crescere culturalmente e non farlo sentire mai un ignorante. A volte succede. |
|
03-09-2006, 04.01.23 | #18 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
|
Nonostante tutto...
...nulla riesce a scalfire la mia convinzione.
Le donne perseguono il successo, il denaro ed il potere, meno di quanto non farebbero gli uomini se essi fossero donne. Una volta acquisitolo, tuttavia, è ben raro che una donna sappia essere equanime e mansueta quanto un uomo. La crudeltà è femminile. |
03-09-2006, 08.25.56 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 212
|
Riferimento: La spietata SELEZIONE delle DONNE
Qualcuno di voi ha visto il film francese "Latte e ciocolatte"?
Un manager bianco è tanto impressionato per la common sense della sua donna delle pulizie (nera, con molti bambini, ciascuno di un altro padre, con cui non era mai sposata) che alla fine del film si sposano. Succede solamente nei film? |
03-09-2006, 16.53.07 | #20 | |
Nuovo iscritto
Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
|
Riferimento: Nonostante tutto...
Citazione:
Le donne che perseguono il successo lo fanno cmq a beneficio della loro famiglia, non vedo gli uomini impegnati in tal senso, invece. L'uomo, raggiunto il successo, all'apice della sua carriera deve dimostrarlo a qualcuno: all'amante, agli amici, ai suoi subalterni, ma non alla moglie, alla quale il successo è dovuto. Se per scelta, in una coppia, si è deciso che uno si occupi della quotidianità della famiglia e l'altro del pane quotidiano chissà com'è all'uomo "arrivato" necessita una nuova compagna che comprenda i suoi sforzi per essere arrivato dov'è ed alla moglie, invece, spetta uno psicoanalista per dirle dove deve andare. E' consequenziale l'incazzatura! Ma diciamo che non c'è comunicazione tra i due ipotetici uomo/donna. Vedi lei userà sicuramente o il corpo o l'alcool o altre dipendenze come surrogato alla frustazione che ha nel sentirsi sola, inutile, usata, denigrata, ignorante. Si sentirà "sola" in un ambiente che non è più il suo mentre, l'uomo, il compagno di una vita, arrivato al sucesso si chiederà il "senso della vita", ma guai a chiederlo alla sua compagna! Non perchè Lei sia una deficiente, nò! Ma perchè l'obiettivo comune s'è perso strada facendo. E l'obiettivo comune erano loro, esseri umani, troppo umani per essere perfetti. Sono convinta che nell'universo maschile e femminile si diano delle priorità che non sempre combaciano tra i due sessi, ma sarebbe auspicabile parlarne, cosa che raramente succede. Cmq ho incontrato coppie che, per scelta, hanno diviso i compiti in modo razionale, le trovo alquanto intelligenti, mature e sensibili l'una nei confronti dell'altro. Certo è che se mi fai mancare l'aria che respiro.... come minimo aspettati un tentato omicidio, ed anche questo è razionale. |
|