ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
12-08-2006, 11.52.56 | #13 |
Ospite
Data registrazione: 03-07-2006
Messaggi: 30
|
Riferimento: Senza amore
Già Odissea, probabilmente è anche quello il problema. Di esperienze ne ho avute poche (ne ho fatte scappare anche molte a dire la verità) ma quelle poche non sono state positive anzi non hanno fatto che contribuire a rendermi ancora più insicuro di quello che già sono. Non ci penso sempre, va a momenti. Il mio carattere, purtroppo, mi porta a coinvolgermi troppo rapidamente ad una storia, ad illudermi quando ancora nulla è stato chiarito. E come salgo al settimo cielo così scendo negli abissi appena le cose non vanno bene. Sono sicuro, però, che qualcosa sta per cambiare.... in me stesso. Questo è un periodo "SU", spero che duri il più a lungo possibile. Ciao e Buone ferie per chi parte.
|
12-08-2006, 16.24.09 | #14 | ||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
|
Riferimento: Senza amore
Discussione intrigante, si vede per il fatto che mi pongo a volte gli stessi quesiti.
(Anzi, diciamo la verità , per il fatto che mi è già stato chiesto - o messo in dubbio - se ho mai amato in vita mia veramente...) Ma dimmi un po', cosa intendi con: Citazione:
Detto in altro modo, una questione sotto la cintura. Stai parlando in quel senso, o in un altro? Vorrei capire, senza malizia. Citazione:
Non includi nel tuo discorso l'amore divino, o l'amore che ti può trasmettere un'amicizia, ecc. ecc., o erro? Non è una critica, è solo, di nuovo, per capire di cosa parli di preciso, per evitare di fare confusione. Comunque, la risposta alla domanda di sopra (se è da intendere con "eros"), è sì. Non solo nell'ambito del Cristianesimo abbiamo casi (volontari, in quanto la castità e l'ascetismo, in sé, non sono obbligatori) di persone (uomini e donne), che vivono bene senza aver avuto mai dei partner. Nello stesso Buddhismo, o anche in determinate ramificazione dell'Induismo, abbiamo persone che sono strettamente ascete, e rinunciano alla passione amorosa di spontanea volontà, vivendo bene. La passione amorosa può benissimo venir lasciata da parte nella vita, per dedicarsi ad altro, alla pari dell'eros secondo alcuni, secondo altri di ben più superiore del semplice amore terreno. Caro Pensiero, se devo essere sincero però, la mia impressione, dimmi poi se sbaglio, è che tu, di fare l'asceta, non ne hai la minima intenzione... E la mia impressione, è che tu vorresti, desideri parecchio una partner, ma non ce l'hai, o non la trovi. Se le cose stanno così, la domanda da porsi è: Come mai così poco successo? Sei tu che non ti esponi mai, e non ci provi? Sei tu che non sei il massimo della bellezza (non saresti l'unico), e quindi quando ci provi, vieni respinto? Sei tu che sei bello, ma hai un carattere proprio che fa pena? Sei tu che sei introverso e timido, tanto da non mostrare mai nulla (del carattere intendo) di te stesso agli altri? Sei tu che non ami incontrare nuova gente, e non esci (uscivi) la sera? Sei tu che non credi in te stesso, nelle tue potenzialità di partner, e per questo non ci provi con le donne? Sei tu che da un lato desideri qualcosa (una partner) quando non ce l'hai, ma quando hai una donna di fronte a te, non la vuoi più, o non cerchi nemmeno più di provarci? Ecc. ecc. Siamo sinceri, se uno frequenta ambienti in cui incontra varie persone della stessa età, ci sarà sempre qualcuno che rimarrà attratto da te. Magari solo donne che a te non te ne può fregare di meno, o magari donne che non te lo verranno mai a dire di persona (perché timorose, o per non passare per "donne facili"), ma qualcuno c'è sempre. Per questo motivo, se vuoi capire il "come mai?" di questa situazione da single perenne, devi cercare di porti le domande sopra elencate, e cercare di darti una risposta (anche solo a livello personale, senza esporre i tuoi pensieri nel forum). Ciao, abbi cura di te. P.S.: Mi sembra quasi sciocco il consiglio, ma mi sembra chiaro che leggendo libri che trattano la questione, uno può trarne dei vantaggi, e magari trovare anche dei consigli utili per uscire da certe situazioni spiacevoli. In un altro thread Mocassino ha ad esempio indicato questo libro di Grazia Attili: Attaccamento e amore Leggendo la recensione del libro (che tra le altre cose ha pure letto una cara ragazza di mia conoscenza, ma io personalmente mai letto, fino d'ora), trovi nell'ultimo tratto proprio: Nel volume vengono anche analizzati i diversi modi di amare, le diverse reazioni alla rottura di un legame affettivo e alcune patologie dello stare insieme: dall'ossessione della gelosia all'incapacità di amare. Certo, un conto è parlare dell'incapacità propria di amare, e un'altra l'incapacità degli altri di amarti. Ma chissà che le cose non siano combinate . |
||
13-08-2006, 10.09.34 | #15 |
Ospite
Data registrazione: 03-07-2006
Messaggi: 30
|
Riferimento: Senza amore
Ciao Elijah, ringrazio per il tuo post. Oggi, in via eccezionale causa tempo atmosferico sono passato in ufficio e l'ho potuto leggere.
Effettivemente di fare l'asceta non ne ho la minima intenzione. Ma secondo te l'amore verso una partner può essere considerata alla stregua del'amore scaturito dall 'amicizia con un'altra persona? Secondo me sono due cose diverse (fermo restando che l'amore scaturito dall'amicizia possa creare addirittura un legame + forte dell'amore verso un partner e lo dico per esperienza personale). Il partner non è individuabile solo in una persona che ti attrae sessualmente e fisicamente (condizione importante ma non esclusiva) ma che condivida i tuoi stessi interessi, che si sintonizzi nella tua stessa lunghezza d'onda. Sinteticamente non una persona con cui fare l'amore e basta ma anche con cui confrontarsi e discutere di questioni che riteniamo più o meno importanti. Cosa ne pensi? Grazie. |
13-08-2006, 14.08.21 | #16 | |||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
|
Riferimento: Senza amore
Citazione:
In greco abbiamo due termini differenti per indicare questi amori: fileo per amore-amicizia, ed eros per amore-partner-erotismo. Sarebbe come chiedere se l'amore di una madre per suo figlio è uguale all'amore che la madre ha per il padre del figlio, suo partner. Poi avremmo anche la questione dell'agape... ma lasciamola da parte. Citazione:
(Cicerone) Cicerone non è l'unico che vede nell'amicizia - potremmo dire - il vero senso della vita, e non nell'amore sensuale. Citazione:
Cosa li distingue? Beh, se la risposta può essere relativamente semplice considerando una persona eterosessuale, che ha solo amici omo (dello stesso sesso), la questione si infittisce, se una persona ha amici dell'altro sesso, e allo stesso tempo una (o un) partner. L'attrazione sessuale, sensuale, diventa quasi per forza la unica vera differenza.*** Ma a volte nemmeno più questo. A volte, l'unica differenza è che non si fa sesso, o non si mostra interesse, nonostante ci sia l'impulso. Tutto il resto, credo che si possa condividere con un'amica (se si è uomini etero), o no? Non trovo comunque casuale il fatto che ci siano persone, che sostengono l'impossibilità di fare amicizia (o meglio di avere un'amicizia seria) con persone dell'altro sesso (se si è eterosessuali). Difficilmente una (o un) partner è in grado di accettare che il proprio uomo (o donna) si confidi in tutto e per tutto con un'altra donna (o uomo)... Come fare a fidarsi? E chi lo sa, se non vanno oltre...? *** Dicendo però, che l'unica differenza vera tra amore e amicizia è il sesso, l'attrazione sessuale, si rischia di sminuire l'amore... Però non so... Se qualcuno che è innamorato in questo momento, vuol dire la sua, faccia pure. P.S.: Onestamente, io non ho ancora capito seriamente la differenza che ci dovrebbe essere (escludendo il sesso[?]) tra un'amicizia femminile e una partner femminile - se si è uomini -, o viceversa, se si è donne. |
|||
13-08-2006, 14.28.55 | #17 | |
ospite sporadico
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
|
Riferimento: Senza amore
Citazione:
Ho scritto già in questo forum, non capito, rinfresco in altro modo (so de coccio) La forza che agisce nell'amore, amicizia, erotismo, fede, amor filiale etc etc, è sempre la stessa, cambia l'intensità e la forma di espressione, volendola definire in minimi termini è attrattiva, nell'amore comune in maniera diretta, in quello più alto indiretta, poi c'è un terzo modo che lascio perdere come tu lasci perdere l'agape |
|
13-08-2006, 15.38.33 | #18 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-08-2006
Messaggi: 52
|
Riferimento: Senza amore
"La paura blocca..."
Condivido in pieno !!La paura blocca e per fortuna che abbiamo la paura. La paura non è una malattia (in termini biologici) ma un segnale di pericolo, dunque un sintomo....è un messaggio che dobbiamo decifrare...ne vopgliamo parlare???? |
15-08-2006, 18.27.42 | #19 | ||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
|
Riferimento: Senza amore
Citazione:
E come ti sei permesso? Citazione:
Ecco, soffermiamoci su questo. Seconde te, il tatto, è un qualcosa che si deve limitare nella sfera dell'amore con il partner, o credi che si possa includere anche nell'amicizia con una donna? Facendo un esempio: Faresti mai un massaggio alla schiena ad una tua amica di bell'aspetto? O lo consideri già un'azione erotica, che appartiene all'amore, insomma un segnale che indica che vuoi andare oltre? |
||
16-08-2006, 15.53.40 | #20 |
Ospite
Data registrazione: 03-07-2006
Messaggi: 30
|
Riferimento: Senza amore
Secondo te qual'è il confine (ad es. un atteggiamento da parte dell'altra persona...massaggio a parterotolo) per cui capisci che un'amicizia disinteressata si sta trasformando in qualcos'altro? In parole povere abbiamo oltrepassato il confine dell'agape? Mi piacerebbe approfondire la questione. Ciao
|