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14-04-2006, 16.30.40 | #17 |
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La realtà è una, poi dalla più o meno alterazione dei nostri sensi (storpiando le parole di qualcuno direi che i nostri dati sensoriali sono più o meno "incanalati" bene) ne nasce la nostra percezione soggettiva.
Quindi se ci sono connessioni smarrite, se i dati sbagliano strada perchè qualche demonietto furbetto si diverte a scambiare i cartelli o a confondere le idee...la realtà può apparire diversa da quella che è, però.. La intensità con cui noi soggettivamente percepiamo tali dati è sempre la stessa, anzi, in caso di distorsioni..basta pensare alle droghe, spesso l'intensità dello stimolo è amplificata, è distorta, è fuori fase.... Però la realtà è sempre e solo una, sennò tanto varrebbe essere tutti dei pazzi psicotici che vivono nel loro mondo incantato...beh, in parte dopotutto è così... |
14-04-2006, 16.32.08 | #18 |
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Perchè a volte si incontrano delle persone intelligenti le cui risposte sono interessanti e possono aprire nuove prospettive. A volte. Comunque non è mai una cattiva idea mettere una domanda vicino ad una affermazione categorica.
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14-04-2006, 16.43.50 | #20 |
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La realtà non la posssiamo conoscere...effettivamente realtà interiore, realtà esteriore...io e sè, me e te...c'è un punto in cui tutto si unisce assieme e non si capisce più cos'è fantasia e cos'è realtà...la scienza diventa una favola e le favole diventano reali...
Oddio, sono un po' troppo con-fuso... |