Fa più paura la morte o la vita???

Sono tutte e due un'incognita...una più l'altra meno..ma cmq lo sono...e se si ha paura dell'incognito,si ha paura di tutte e due....

(riflessione dettata dal mio personalissimo, attuale periodo di incertezza e pessimismo,paura e confusione varia...magari tra qualche tempo non la penserò più così).

Io credo che la paura della morte sia ciò che condiziona la vita. Perchè è sempre latente e certa; alla nascita segue sempre la morte, è solo questione di tempo.

Ho appena assistito ad un probabile tentato suicidio...non dovrei nemmeno parlarne infatti interrompo il discorso...sono un po' scosso...

Direi che fa più paura la vita...decisamente..

buona vita e buona morte, vecchio modo di dire pieno di saggezza...

vero che l'idea della morte condiziona la nostra vita...

vero anche che se abbiamo il coraggio di guardare la morte forse diventa nostra alleata e non più nostra nemica...

se si ha il concetto di "ciclo" la morte è un passaggio...

il dramma è quando alla morte è associata la fine di ogni cosa....

interessanti le pratiche meditative buddhiste di contemplazione dello scheletro e le pratiche sciamaniche di morte in vita...

ma andrei fuori tema...


buona giornata,


s

[quote]Messaggio originale inviato da sergio
[b]buona vita e buona morte, vecchio modo di dire pieno di saggezza...


vero anche che se abbiamo il coraggio di guardare la morte forse diventa nostra alleata e non più nostra nemica...
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Sono d'accordo con Sergio

Capisco cosa intendi e su vita/morte in generale ti do ragione. Acquisire coscienza che si muore anche assistendo chi trapassa ad altra vita non è però come affrontare la propria morte. Sicuramente può aiutare, questo si.

diciamo che cmq la si intenda la "Paura" è il contrario dell'amore...

ciao

Io ho una fifa boia di volare...
Per cui cos'ho, più paura della morte o della vita?

Boh, forse entrambe...

Anche contrario di Fede.

Se c'è Fede non c'è paura.