Le sparano grosse, d'accordo.
Ma se, da una parte, vi dico: "Vi piace? Credeteci" Dall'altra vi invito ad un prudente scetticismo: "Non posso vivere senza di te" significa: "Me lo tiri da paura".
Il che implica che, una volta sfogato il bisogno, l'eternità dichiarata incomincia domani, dopodomani, o tra una settimana.
Quando è di più di una settimana: meglio preoccuparsi, vuol dire che avete sbagliato i tempi.
Capita.

Dio solo sa cosa davvero piace alle donne, ma, in fine, il mondo è più bello così: indefinito, per l'uomo, quanto alla sessualità (straight etero, naturalmente), ma pieno zeppo di altre cose degne del più intenso coinvolgimento: politica, ideologia, tifoseria, poesia e cultura (filosofica, se a qualcuno piace).

Le donne aggiungono il bianco e il nero ad un mondo di colori.

Come siamo diversi Weyl !

Io direi : le donne aggiungono i colori ad un mondo bianco e nero .


Per quel che riguarda "le sparate", certamente sono solo parole e anche di cattivo gusto. Sembrano degli slogan. Però quando si ama in questo modo, parlo di quella passione folle che ti prende alla sprovvista e ti fa “strisciare la terra” e ti fa fare delle cose assurde, ecc… anche se non le dici (e non le dici di sicuro quelle parole) le senti intensamente perché in quei periodi non credo che passino più di due minuti a non pensare al “amato/a”.
Non è questo l’amore. Sono anch’io del parere che è come una dipendenza, però passa … (meglio così)

Messaggio originale inviato da odissea [/i]
[b]ciao a tutti.....ascoltando una trasmissione radio mi è venuto un dubbio da cui non riesco a riprendermi!

C'erano persone che telefonavano e mandavano un messaggio d'amore alla person amata. Un sacco di "senza di te non so cosa farei, come andrei avanti" "ti amo, sei tutta la mia vita" "ti amo più della mia stessa vita" ecc....via su questi toni.

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io non sono mai riuscita, non solo a pronunciare, ma nemmeno a pensarle queste parole, per nessuno!

Melany:
Non è detto però che chi ha detto quelle parole le pensi sul serio, magari le ha dette solo come frasi fatte.


>Mi sono messa davvero in crisi per questa cosa. Forse le persone come me non sanno amare veramente? ci manca un pezzo?

Melany:
non penso che tu sappia amare di meno di quelle persone che hai sentito. Anche io sono contraria alla dipendenza nei confronti di chi si ama, anche se mi rendo conto che se questo accade, accade involontariamente e non sempre è controllabile.

Forse esiste la stagione degli amori viscerali, dove si confondono tante cose, non ultimi, propri bisogni che di spirituale hanno poco.
Allora in alcuni casi sublimare con parole "poetiche" o simili può significare rendere importante quello che si vorrebbe fosse tale.
Per me l'esteriorizzazione e i baci in pubblico equivalgono a una assenza di sentimenti, ma è una cosa personale.

Sei tutta la mia vita...equivale ad essere dipendente dall'altro, dal rapporto, un rapporto d'amore non e' possesso ma liberta', la nostra vita dipende soltanto da noi stessi e dal saper amare senza perdere la nostra identita'



Vaniglia

Chi dice quelle frasi “estreme” non fa altro che specchiarsi nell’amato, è un amore egoico che si nutre di frasi enfatiche.

Amare significa soprattutto proporsi come oggetto d’amore, costringendo il partner ad amarci perché è amato.

Ecco, a questo pezzo ieri non ho risposto. Beh, odissea, lo hai scritto tu stessa :"in ogni caso ce l'avresti fatta anche senza quella persona". C'è una bella differenza tra desiderare una cosa e dipendere da una cosa! Dipendere vuole dire: io non esisto senza.
"Dipendo da te" non vuol dire "ho desiderio di te". Nemmeno "mi manchi". Dipendo da te vuol dire che carico te del senso della mia vita, della mia identità. Bisogno e desiderio non sono la stessa cosa. Ovvio che si desidera chi si ama! Ma io sono io e tu sei tu. Bellissimo starti vicino ma posso vivere anche senza di te. Mi mancheresti, ma posso. E' diverso.

Ho sempre odiato questa frase!!
Sei tutta la mia vita?! ma mai e poi mai..la vita è la mia,la sua vita è la sua...non si vive per l'altro,si vive per noi stessi e poi si offre all'altro quello che siamo..Mai cancellare la propria identità..succede,mi è successo,ma si sta male,malissimo

E' un passaggio della nostra vita...ma quando poi, ce ne accorgiamo,sentiamo che non siamo: PIU' NOI STESSI!!

Essere noi stessi significa volersi bene..

Spero che mi sono spiegata bene in italiano

[quote]Messaggio originale inviato da odissea
[b]ciao a tutti.....ascoltando una trasmissione radio mi è venuto un dubbio da cui non riesco a riprendermi!
..io non sono mai riuscita, non solo a pronunciare, ma nemmeno a pensarle queste parole, per nessuno! Per quanto ami una persona so che, sarei ferita profondamente se finisse fra di noi, ma su.....mi riprendo ben! e di nessun uomo al mondo ho fatto "tutta la mia vita"....non è nella mia indole!
..Mi sono messa davvero in crisi per questa cosa. Forse le persone come me non sanno amare veramente? ci manca un pezzo?

..non ci sei mai riuscita perché semplicemente sei diversa. Tutti siamo diversi, non é che si discute sul fatto che chi dice queste cose sia migliore o peggiore di un altro che non lo fa.
siamo tutti infinitamente diversi, per fortuna, e chi dice queste cose probabilmente le pensa, nel suo cuore ci crede.

se tu non ti senti di dirle, va bene così.

io sono vissuta con mia nonna che le diceva fino in punto di morte a mio nonno, e mia madre lo dice ancora a mio padre..per cui a me viene normale pensarlo e dirlo perché sono stata cresciuta così, e non c'é altro da dire.

Ovviamente crescendo, ora mi rendo conto che io posso bastare a me stessa, che posso vivere bene anche senza dire queste frasi, nè riceverle. Però mi piace dirle a mio marito e a mio figlio per quella gioia dolcissima che si accende nei loro occhi quando gliele dico.

io so bene che posso vivere senza di loro, ma la loro esistenza con me illumina la mia vita, rendendola speciale. In questo senso loro sono la luce della mia vita, anche se non sono la vita.

feng qi

Forse chi usa certe proposizioni amorose è influenzato dal genere letterario dell'operetta, delle opere liriche, dei fotoromanzi,delle canzoni sentimentali...:
"Io son Lindoro, che fido vi adoro..."
"Calamita d'oro..."
"Sei tutta la mia vita, tutto tu sei per me: certo sarà finita se resto senza te..."
"Oi vita da vita mia..."
Fanno parte di questa ricca eredità molte pagine della letteratura e se ne trovano riflessi nelle lettere degli emigrati, dei condannati a morte ecc. indirizzate alle persone amate. Canzoni come quella di Masini (per esempio), non certo adatta per segreteria telefonica, sono indicative di una terminologia antitetica alle svenevolezze ottocentesche e successive.
Ha ragione Essere: l'amore si può esprimere in tanti modi e non ha bisogno della retorica.