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23-12-2005, 16.07.09 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-09-2005
Messaggi: 85
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Vorrei ricordare che tempo fa si era già fatta una discussione molto simile su questo forum:
Repressione delle emozioni La mia idea è che bisogna cercare di vedere gli eventi in modo più possibile distaccato, certamente non è facile, però quando qualcosa ci suscita un emozione è perchè l'istinto primitivo pensa di difenderci in qualche modo, esempio classico di chi si arrabbia in auto, se uno riesce a vedere la situazione "dal esterno", capire perchè ci si arrabbia, rendersi conto che non ha utilità logica quel tipo di stato mentale perchè evoluto per situazioni (la savana) ormai inesistenti nella vita moderna, magari riescie a fare la cosa più logica per risolvere la situazione al posto della più istintiva (che è ormai quasi sempre la più sbagliata!!!). Esempio analogo per la paura, supponiamo qualcuno che attenta alla vita o al incolumità, generà paura perchè è un espressione pratica del istinto di sopravvivenza, però la parte più istintiva della testa credo che da sola non riuscirebbe a capire che dovrebbe avere paura, lo capisce perchè è la parte razionale a dirglielo, se non fosse cosi quando gli artificieri disinnescano le bombe non avrebbero paurà perchè solo la logica può far capire che quel oggetto è pericoloso, io credo che come la logica può suggerire che ci sia bisogno di provare una certa emozione, possa fare anche l'opposto se è sufficientemente sviluppata. |