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12-12-2005, 09.53.22 | #33 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
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Citazione:
E poi qualcuno dice che la nostra società é civile!! un abbraccio solidale a tutti feng qi |
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13-12-2005, 13.49.13 | #34 |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-01-2005
Messaggi: 104
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penso che la voglia di discutere seriamente sia commisurata anche al grado di confidenza e intimità che abbiamo con le persone che frequentiamo e questa intimità non può essere uguale con tutti mi spiego con certi amici posso anche parlare della società, di me stessa, di cosa secondo me va male o meno ma credo che una persona che conosco poco approcciata in questo modo da subito sbadiglierebbe alla grande o fuggirebbe chiedendosi che diavolo voglio
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13-12-2005, 13.56.32 | #35 |
Ospite abituale
Data registrazione: 20-09-2005
Messaggi: 162
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Quanto ti capisco, caro Alessio!!! Oggi, sopratutto nella mia generazione, c'è una carenza d'idee ed interessi pazzesca: non si parla di niente, non si pensa su niente, non si rfilette su niente....si parla solo di Isola dei famosi, grande Fratello, ragazze (che poi come argomento mica è male,ma se si parla solo di quello alla lunga è noioso). Io spesso con i miei compagni di classe mi trovo in difficoltà perchè non so di cosa parlare......
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13-12-2005, 14.47.42 | #36 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-09-2005
Messaggi: 85
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Il post mi incuriosisce, tutti condannano i discorsi ritenuti dalla massa banali, ma nessuno propone quali sarebbero i discorsi seri, a mio avviso questo è più banale dei discorsi stessi è il conformarsi alla massa al 100%.
Se infatti qualcuno aprisse una discussione dove è necessario fare anche solo un minimo di sforzo mentale, il 97% dei promotori dei "discorsi colti" si troverebbe qualcosa di meglio da fare, dunque è chi si lamenta della bassezza dei discorsi il primo che la genera e questo è un dato di fatto. |
14-12-2005, 00.11.02 | #37 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-01-2004
Messaggi: 79
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Il post mi incuriosisce, tutti condannano i discorsi ritenuti dalla massa banali
Condannare. dichiarare qcn. colpevole Massa. raggruppamento sociale connotato da affinità di carattere psicologico, etico e culturale, da comunanza di collocazione economica e politica, da identità di comportamento sociale, che coincide con la maggioranza della popolazione e si trova per lo più in posizione passiva e dipendente rispetto alle istituzioni economiche, politiche e culturali che gestiscono l’effettivo potere di un paese | la classe che detiene la forza lavoro in opposizione a quella che detiene i mezzi di produzione Banale. -st.dir., che appartiene o è concesso in uso alla comunità - privo di originalità, poco interessante, che conduce una vita ordinaria, che ha interessi o attività comuni e poco interessanti Tutti condannano i discorsi(si possono condannare le parole? Io condannerei chi le parole le scrive, le travisa e chi le interpreta male) ritenuti dalla massa banali. I discorsi che la massa reputa banali,discorsi che a quanto pare TUTTI condannano, quali sarebbero? ma nessuno propone quali sarebbero i discorsi seri, a mio avviso questo è più banale dei discorsi stessi è il conformarsi alla massa al 100%. Parlare della banalità è banale? Parlare con la banalita è banale? Per risolvere un "problema", ammesso che di problema si tratti, non è forse necessario conoscerlo? Ammeno che le soluzioni non scaturiscano dal "niente" sempre che esistano le soluzioni.. Se infatti qualcuno aprisse una discussione dove è necessario fare anche solo un minimo di sforzo mentale, il 97% dei promotori dei "discorsi colti" si troverebbe qualcosa di meglio da fare Per risponderti ho dovuto fare piu di un solo, minimo sforzo mentale. Perchè proprio il 97%? Perchè le cose piu impegnative son migliori da fare? Quali sono le cose piu impegnative? Vivere la propria vita fregandosene dei problemi delle altre persone è piu\meno impegnativo, "migliore\peggiore da fare"? Spiegami anche le motivazione delle risposte, grazie. Dedicarsi alla costruzione del mio sontuoso castello è molto impegnativo, molto piu' impegnativo dell'aiutare il mio vicino di casa ad allacciarsi le scarpe, slegate per sbadataggine, eppure mi chiedo quale delle due cose sia piu utilè, migliore o peggiore. Sai quante persone muoiono per colpa delle scarpe slacciate? Molte dunque è chi si lamenta della bassezza dei discorsi il primo che la genera e questo è un dato di fatto. Gia, come dire "dunque è chi si lamenta della poverta' il primo che la genera e questo è un dato di fatto." "dunque è chi si lamenta della violenza il primo che la genera e questo è un dato di fatto." "dunque è chi si lamenta dello sfruttamento il primo che lo genera e questo è un dato di fatto." "dunque è chi si lamenta della pace il primo che la genera e questo è un dato di fatto." A voi la soluzione dell'inghippo. Saluti |
14-12-2005, 14.21.12 | #38 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-09-2005
Messaggi: 85
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Citazione:
E pieno di trasmissioni di bassa qualità che sparano a zero su altre trasmissioni di bassa qualità e guarda caso sono le più viste dalla massa, se non è questo un segno di come e cosa pensa la massa dimmelo tu cosa lo è? Citazione:
Se hai capito vuol dire che forse la frase non era cosi sintatticamente sbagliata, no? Citazione:
Il fatto è che non si tratta di un problema, ma appunto di una banalità. Non c'è proprio nulla da risolvere. Il senso di superiorità di qualcuno forse. Citazione:
Perchè l'esperienza insegna che le cose impegnative sono quelle che normalmente non vengono fatte, altrochè se ci sarebbe bisogno di gente che fa cose impegnative! Citazione:
Soluzione banale: le frasi seguenti alla prima non sono una deduzione logica della prima. Forse il discorso sullo sforzo mentale si applica più facilemente del previsto, a tal proposito sappi che la prossima tua risposta che non sarà frutto di uno sforzo mentale adeguato (come quella che hai appena dato) non riceverà ne replica ne considerazione. Anche io avrò diritto a non fare sforzo mentale no? |
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14-12-2005, 15.39.18 | #39 | ||
Ospite
Data registrazione: 25-11-2005
Messaggi: 6
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Citazione:
Se tu continui a cercare risposte nella massa sarà molto difficile per te trovare qualcuno che propone quali sarebbe i discorsi seri.. Innanzitutto per poterti rispondere in modo intelligente voglio capire se per te "discorso serio" significa discorso non banale, altrimenti bisogna fare una distinzione. Riguardo la risposta che hai dato a lord enrico vedo che continui a cercare la non banalità nella massa: Citazione:
e non sono nemmeno daccordo sul fatto che non sia un problema, perchè se rifletti, scavando sui problemi del mondo noti che è tutto collegato La superficialità porta all'inconsapevolezza, l'inconsapevolezza porta all'abbandonarsi (questo "abbandonarsi" và interpretato nel modo giusto) e al non riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni... io in questo vedo la rovina del mondo.. |
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14-12-2005, 18.33.20 | #40 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-09-2005
Messaggi: 85
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Citazione:
Si ma è anche la massa stessa che si critica perchè sà di parlare di banalità. Quindi criticando si diventa parte della massa!! Citazione:
Invece per me non è assolutamente un problema, ci sono delle sedi adatte per parlare dei cosidetti argomenti alti, se mi mettessi qui a fare una discussione di economia, fisica quantorelativistica o politica internazionale che senso e soprattutto che utilità pensi che avrebbe? A parte il fatto che probabilmente nessuno participerebbe alla discussione. Al massimo si parla di filosofie o religioni in modo del tutto fuorviante ed inutile (infatti queste non sono discussioni utili). Discussioni colte in mezzo alla massa? No grazie meglio le veline e i cellulari o meglio ancora niente!!! |
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