trovo molto azzeccata la riflessione di r@gno, sento di poter adottare questa interpretazione

dunque lo star bene con se stessi è un passo successivo....io invece evidenziavo nell'aspetto emotivo la chiave del mio dubbio

Io penso che una scelta è giusta quando mette assieme tanti aspetti,sicuramente il proprio benessere,che per me vuol dire avere rispetto di se stessi.Dove finisce per me il mio benessere? Quando il mio benessere provoca melessere a qualcun'altro e in questo caso bisogna vedere anche in che misura provoca malessere agli altri.Allora in questo caso la scelta giusta può essere anche una rinuncia,che possibilmente ci fa stare anche male però questa può essere la scelta giusta.Inoltre una scelta giusta può anche essere qualcosa che sul momento non ci fa stare molto bene però si prefigge un obiettivo futuro.In generale penso che il metro che misura quanto sia stata giusta una scelta che abbiamo fatto è il pentimento,se facciamo una cosa e non ci pentiremo mai di averla fatta per me quella è la cosa giusta,se ci pentiamo vuol dire che abbiamo sbagliato tutto.