Credo anch'io che cambi molto tra accettare e subire... se la solitudine si accetta consapevolmente si vive serenamente, se invece si vive subendola è un vero inferno.
Molte persone cercano il consenso della "massa" per sentirsi inserite in un tutto, ecco che inseguono mode di abbigliamento o di pensiero, se ad esempio il calcio non esistesse scommetto che molte persone si sentirebbero perse... di cosa parlerebbero in ufficio o al bar?
Queste cose comuni uniscono le persone e molti si rifuggiano in esse, si segnano ad associazioni, club, organizzazioni varie, a volte, anche per essere sicuri di inserirsi in un gruppo.
Ora che sono "single" molte persone, in buona fede, vengono a consigliarmi di segnarmi a scuola di ballo "Latino e Salsa" oppure in qualche club... ma francamente credo che ognuno debba seguire la sua strada e se un giorno incontrerò la mia compagna di "viaggio" dovrà essere senza forzature.
Nell'attesa accetto con gioia ogni giorno che arriva, cercando di viverlo al meglio.