Ciao iudichetta,
forse hai ragione, io però non lo so perché ancora sono al di qua e non al di là.

questa é la felicità che io conosco adesso, come Umberto e altri; certo se comparata chessò con la visione di Dio, con la comunione di tutte le anime(in paradiso, si spera!) allora hai ragione tu.

Ma io penso che chi gioisce nel Poco ( quel poco che conosce), a maggior ragione gioirà nel molto.

UN ABBRACCIO A TUTTI




FENGQI

non esiste ne il dolore ne la felicità ne la sofferenza ne la serenità, sono solo illusioni mentali, tutte.
non bisogna chiedersi se esistono ma perchè pensiamo di provarle

non bisogna chiedersi se esistono ma perchè pensiamo di provarle


Scusa, perdona e quando ben me lo sono chiesto che cambia? cambia che uno sberlone non lo sento piu' o che un tramonto un cielo stellato, quel che vuoi... mi lascia indifferente?...

.......dev' esserci, lo sento, in terra o in cielo un posto dove non soffriremo e tutto sarà giusto..........

Da Cirano di Francesco Guccini.

http://www.ondarock.it/photo/Guccini.jpg





ops...questa la taglia...sicuro!!!

Aggiungo però : comunicabilissimo! (Anzi, addirittura.. contagioso )

Sì.. E' uno "stato" profondo "dell'essere"
molto spesso perso dietro disattenzioni che spostano il nostro "centro" altrove da noi..

(rafforzato dalla condivisione, ma centrato nella presenza
intima a se stessi )

Esiste, Iudichetta:
vuole solo essere "preso"!




Gyta

Comunque io penso che la felicità non esiste, la nostra è solo un'illusione. si viene al mondo solo per sofrire.

nel solco del dolore scorre la gioia

La vostra gioia non è che
il vostro dolore
senza maschera.
E il medesimo pozzo
da cui sgorga il vostro riso
più volte si è riempito
delle vostre lacrime
Come può essere
se non così?
Più profondamente scava
il dolore nel vostro esere
e più è la gioia
che potete contenere


GIBRAN

Veniamo al mondo per evolvere la nostra coscienza,
essa ci da continui segnali, è solo che non sempre diamo ascolto
alla nostra anima, ai nostri bisogni, ai nostri sensi.
Reprimiamo le nostre vere e profonde necessità
ed il dolore e la malattia sono spesso frutto di
un mancato ascolto dell'anima.
E tuttavia senza il dolore non potremmo capire il valore della gioia
e della vita. Te lo dice una che ha sofferto tantissimo.

E' proprio così..
Iudichetta: ciò che è "illusione" è il pensiero!
Sono solo interpretazioni di ciò che accade!
Sta a noi comprendere che il film che proiettiamo non è la Realtà..
ma solo una sua possibile interpretazione!

"Ciò che uno immagina quello diviene.." scriveva Mère (più o meno!)



Gyta

La felicita' esiste, non e' un illusione...basta saperla comprendere,
e la tocchi con mano...non crearsi aspettattive, illusioni, questo si'...accontentarsi di quello che abbiamo costruito e lasciar scivolare i problemi ...e quando meno te lo aspetti...succede qualcosa che ti porta anche ad uno stato di felicita'...



Vani