La vita c’ impone diversi passaggi , tante tappe da superare e una miriade di ricordi che di primo impatto sembrano essere quasi tutti negativi , ma se riflettiamo bene vediamo che non e’ cosi’ ; il fatto e’ che ricordiamo piu’ facilmente un episodio che ci ha fatto soffrire forse e’ un effetto della nostra intelligenza emotiva che agisce da autodifesa ; mi viene in mente l’esempio di un bambino quando scopre per la prima volta che il fuoco di un fiammifero lo puo’ scottare e’quindi indispensabile per lui che memorizzi il pericolo cosi’ facendo la volta successiva quando si trovera’ ad avere sentore della scena che ha gia’ vissuto potra’ evitare di scottarsi. Difficilmente ricordiamo invece tutto quello che il nostro cammino costruttivo che e’ in continuo evoluzione dove spesso il passato e’ anche presente e viceversa e’ quello che ci chiede maggiore impegno di energie ed e’ soggetto a continue modifiche, aggiornamenti ma e’ anche quello che occupa la la percentuale maggiore dei nostri ricordi ; e’ vincente ma non ci basta mai . I ricordi che ci fanno stare bene , che ci fanno sorridere che ci fanno crescere come non ci bastano come mai bastano le persone con cui ci troviamo in sintonia .Ci fanno sentire bene e ci arricchiscono ma man mano il nostro cammino prosegue tra le varie difficolta’ i brutti incontri e la perdita magari di qualche oggetto a noi caro tra l’ ipocrisia gratuita di chi ci circonda…. ma esiste e non dobbiamo dimenticare il ricordo piu’ intimo quello che non siamo tanto disposti a divedere con tutti che e’ ricco di avvenimenti gratificanti di buoni incontri che noi teniamo nascosti nel nostro cuore che talvolta noi stessi fatichiamo nel ritrovarli in noi ma se ci riusciamo capiamo che abbiamo anche i ricordi positivi e sono molti moltissimi , ma forse perche’ sono i piu’ cari per noi non sono facilmente reperibili e li teniamo nascosti molto bene quasi per la paura di farli scoprire qualcuno che potrebbe calpestarli o deriderli cosa che ci farebbe soffrire enormemente perche’ racchiude la parte piu segreta di noi e’ il nostro tallone d’Achille la nostra vulnerabilta’ ed e’ proprio questo che spesso veniamo circondati da delle persone che non abbiamo mai cercato ma ci hanno imposto la loro presenza e ci riempiono delle loro ipocrite parole per tentare di scoprire la nostra parte debole forse perche’ loro invidiano qualcosa che noi abbiamo mentre loro spesso sono persone meschine che prendono la vita alla leggera e che vedono solo il senso materiale di tutto o altrimenti sono cechi e persi , io penso che forse e’ meglio vivere nell’ essere e non importa se cio’ comporta qualche sofferenza in piu’ ma vuol dire vivere bene con se stessi e non vivere nelle tenebre ; accorgersi di cosa ci circonda anche se talvolta non tutto ci puo’ piacere, chi vive nell’essere sta bene con se stesso sa guardarsi dentro non ha niente da nascondere anzi ha un tesoro tra i piu’ ambiti da chi conduce una vita effimera sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo di persone nuove per occupare il tempo per non pensare perche’ altrimenti e’ la fine vedrebbero il vuoto che tanto li terrorizza la solitudine che tanto il spaventa e a mio avviso arriverebbero ….alla pazzia perche’ non sopporterebbero di vivere con coscienza.
Tutti viviamo a questo mondo ma bisogna vedere come e se riusciamo a guardarci dentro nel nostro profondo e riusciamo a dialogare con la parte interiore che sta in noi ma non tutti forse non sono abbastanza forti per vivere nell’ essere e sono obbligati a vivere nell’ avere dove tutto e’ lampante ha una forma si vede e il tempo e’ interaamente impegnato per non pensare dove e’ indispensabile fare vedere che sei sempre in mezzo alla gente che vieni considerato una persona con tanti amici dove ti diverti ….. ma siamo sicuri che stanno cosi’ le cose o e’ tutta una montatura. Ogni tanto bisogna guardare oltre all’ apparenza dobbiamo distinguere il vero dal falso quello che ci viene nascosto spesso e’ vero mentre quello che spesso ci gettano in faccia e ci vogliono far credere e’ falso … ma le cose si scoprono sempre e i rapporti si guastano gli amici si perdono perche’ non erano tali ……Bisogna vedere anche la sofferenza come un apporto positivo del nostro cammino , a volte ci insegna a non fare gli stessi errori ci aiuta a scegliere una trada piu adatta ci fa vedere i veri amici…..ci aiuta insomma ad avere piu’ ricordi positivi ad arricchirci interiormente e spiritualmente dove il tempo e’ relativo e il presente appena passato pieno di ricchezze si mostra a noi allora si che ci sentiamo bene e ci sembre di avere appena aperto un baule pieno di ricchezze inestimamibli ma solo il tempo e la nostra volota’ permettono di vedere in quella dimensione altrimenti nascosta dentro di noi .

E' davvero difficile fregarsene! Lo sai perchè?
Perchè quel qualcosa in fondo non è che una parte di noi messa allo scoperto dall'evenienza, tanto che nel tentativo di fregarsene abbiamo l'impressione che qualcosa che ci appartenga ci venga tolto violentemente. Assurto vero? Ma è così!

Brava Kri !