Vorrei spezzare un'arancia in favore di Weyl:
solo coloro che si trovano mentalmente ai margini o al di fuori della società, possono vederla per quello che è realmente e avere qualche speranza di cambiarla

La realtà oggettiva, vera, è quella che vedo io.
non il gregge...

Eh però. Presuntuosetto il ragazzo eh?!?

specchio riflesso!
un colpo basso!

è l'ora dei tortellini in brodo

io spezzere volentieri una banana in testa a weyl, ma ce nè così poche in giro e magari anche poco "succose" che sarebbe un peccato comunque.

però oh però! è vero quel che dici che solo chi è realmente coinvolto in simili circostanze acquista o acquisterebbe la vista e l'aspirina . La con-divisione fa miracoli

Il tema di questo thread, la differenza fra uomini e donne, si è incentrato soprattutto sulla libido. Abbiamo tralasciato gli altri aspetti. Eh! Se da un punto di vista è più “succulente”, dall’altro, è un po’ più imbarazzante per chi non ha molta dimestichezza con gli argomenti medici.
Non posso dare torto a Weyl quando dice :

Capisco dal punto di vista di una persona che vorrebbe avere una vita normale e non vorrebbe essere condizionata dagli istinti. Io ho 48 anni e sento che qualcosa sta cambiando dentro di me. A volte mi sento come un frutto maturo (una pesca toh! ) Paragonando a ciò che sentivo prima, sono alquanto meravigliata. Adesso capisco molto di più i problemi degli uomini, il loro tormento, il loro desiderio di fare sesso e la pesantezza di corteggiare per ogni ondata di ormoni in ebollizione. Ma se la natura ci ha fatto così, è lecito prendere delle medicine le quali potrebbero avere degli effetti secondari o è meglio assecondare la natura con l’attività sessuale o è meglio contrastarla con un po’ di attività fisica o con la rinuncia (non troppo piacevole) la quale, giusto perché si controlla con la volontà, può aprirci verso altri sentire? Eh! Complicato.

Per questo motivo si dice: “gallina vecchia fa buon brodo” ?

"Se il fiore è bello il frutto sarà buono.."

Cara Signora Edali, la domanda mi sorge spontanea
se alle donne che vanno in menopausa gli si aumenta il desiderio sessuale, ed è cosa assodata che l'uomo abbia sempre qualche anno di età in più rispetto alla donna, considerando che l'attività sessuale di un uomo con l'andar degli anni scarseggia in termini di prestazioni non sarebbe il caso di invertire la coppia? uomo più giovane e donna più adulta......così almeno non farebbe solo il brodo!
ma che discorsi

Si vabbè. Tocco blu non gioco più.

Infatti anche con il viagra siamo caduti nel ridicolo o forse nella follia. Il buon senso vorrebbe che questo dovrebbe essere un farmaco usato solo in casi patologici, sicuramente non a 30 anni per andare oltre i limiti di madrenatura o anche per forzare la mano a madrenatura a 70 anni, per esempio. Per restare in tema anche questa per me è follia, ma si sa che non tutti ragioniamo allo stesso modo.