Differenze uomini e donne:

cannella · 05-02-2006, 22.43.41

Non capisco il perchè di tanto scandalo: risposte chimiche a quotidiani problemi ormai esistono da tempo, e in fondo si tratta di libera scelta.

Non fa notizia chi si sottopone a torture chirurgiche per protrarre una giovinezza che non è più, e i rischi sono più alti, i risultati irreversibili.
Lo stesso Viagra è l'altra faccia della medaglia della ricerca presentata da Weyl.

La famosa antica "erba dei frati" che aveva un tempo il fine di smorzare gli ardori (in modo blando credo), si evolve con i tempi.

Esigenze e risposte.

L'unico mio dubbio è che gli uomini siano gli unici veri possibili fruitori di una soluzione ad un problema che a mio parere non è solo maschile.

Forse gli ormoni parlano diversamente e in misura variabile ai due sessi, ma questo non significa che le donne possano trovare sempre e comunque un partner.
Come dice Rubin, basta accontentarsi, ma questo può valere per entrambi i sessi.

Fragola parlava in uno altro thread dell'impossibilità di accontentarsi dopo aver vissuto una storia su più livelli: fisico e spirituale, quindi anche intellettuale.

Chissà, forse a un uomo potrebbe bastare la parte fisica, ma non lo so...

x Oiz: grande Hokusai!

tammy · 05-02-2006, 23.03.37

Citazione:

Messaggio originale inviato da cannella
Non capisco il perchè di tanto scandalo: risposte chimiche a quotidiani problemi ormai esistono da tempo, e in fondo si tratta di libera scelta.

Non fa notizia chi si sottopone a torture chirurgiche per protrarre una giovinezza che non è più, e i rischi sono più alti, i risultati irreversibili.
Lo stesso Viagra è l'altra faccia della medaglia della ricerca presentata da Weyl.

La famosa antica "erba dei frati" che aveva un tempo il fine di smorzare gli ardori (in modo blando credo), si evolve con i tempi.

Esigenze e risposte.

L'unico mio dubbio è che gli uomini siano gli unici veri possibili fruitori di una soluzione ad un problema che a mio parere non è solo maschile.

Forse gli ormoni parlano diversamente e in misura variabile ai due sessi, ma questo non significa che le donne possano trovare sempre e comunque un partner.
Come dice Rubin, basta accontentarsi, ma questo può valere per entrambi i sessi.

Fragola parlava in uno altro thread dell'impossibilità di accontentarsi dopo aver vissuto una storia su più livelli: fisico e spirituale, quindi anche intellettuale.

Chissà, forse a un uomo potrebbe bastare la parte fisica, ma non lo so...

x Oiz: grande Hokusai!

sì perchè anch'io mi son posta le stesse domande e ti ringrazio di averle espresse.

r.rubin · 06-02-2006, 09.54.59

Citazione:

Messaggio originale inviato da Weyl
Per dirla con il punto di vista (apparente) di rubin:

può essere apparente, il mio punto di vista.
ricercando nell'inconscio cos'altro scoprirei, chissà...

...ma tu stai ricercando e scoprendo questo farmaco, questo è certo.

Non voglio farmi gli affari tuoi, ma chissà dove si trova la tua motivazione..

Comunque sia, in bocca al lupo per le tue ricerche, dopotutto non sarai tu a far esplodere il mondo!

klara · 06-02-2006, 12.06.26

Citazione:

Messaggio originale inviato da Weyl
Cosa altro dirti...Se non: vivi bene!

Vedi, so bene che per una modesta percentuale di uomini (non più di pochi percentili) questo mondo appare equilibrato: buon per loro!

.........

Le società evolute degli esseri umani, ponendo la femmina ad arbitro decisionale, rendono blando questo rischio.
Tutto questo è certamente vantaggioso e positivo, ma è chiaro che esclude un gran numero di maschi dall'effettivo agone della riproduzione: tutti quelli che, evidentemente, per le più varie ragioni, vengono "sacrificati" dall'universo femminile.

La stragrande maggioranza dei maschi fuoriesce, fin dall'adolescenza, dall'ambito delle aspettative "possibili" delle femmine, e tale condizione è, in genere, definitiva.
.

Sembra, inoltre, che vi investa molte più energie, affettive, economiche e di tempo, proprio chi, per scelta femminile, è in realtà escluso dalle più ragionevoli possibilità di successo.

Ho sempre constatato il seguente fatto: quasi ogni donna può essere oggetto di coinvolgimento passionale o dell'innamoramento di un uomo.
Esistono infiniti "tipi" femminili, infinite possibilità di declinare la seduzione da parte di una donna: il desiderio dell'uomo in genere è talmente forte, intenso e persistente da potersi applicare a "quasi" ogni forma fisica e quasi ogni tipologia caratteriale della donna.
Al contrario la donna, nutrendo un sentimento assai blando nei confronti dell'uomo (sentimento che non ha pressochè fluttuazioni, se non verso la menopausa, quando si incrementa il potere relativo degli ormoni androgeni) risulta estremamente "selettiva" nella sua lunga e continua fase fertile.

Buon per te, caro rubin!

...cosa volevi dire?...la donne sono selettive e gli uomini no? tutto va bene,basta che sia femmina? uomini ribellatevi a queste affermazioni :-))
...e poi dove mannaggia vedi questo grande squillibrio...sembra che su 100 uomini le donne disponibili siano 5,20,30? ma seriamente,chi ci crede?...e cosi' la stragrande maggioranza dei poveretti rimane da sola con questo libido da non poter assecondare...sinceramente, parli turco...

,klara

tammy · 06-02-2006, 13.46.29

Citazione:

Messaggio originale inviato da r.rubin

Comunque sia, in bocca al lupo per le tue ricerche, dopotutto non sarai tu a far esplodere il mondo!

e chi può dirlo? se la ricerca weyliana producesse davvero
la "scelta" del fare sesso (anche a scopo procreatorio) o del momento, quindi la razionalizzazione di avere o meno un rapporto e che il desiderio sessuale non sia prodotto solo dal guardare la femmina....... io penso ai pigri che di scegliere non hanno proprio voglia....... dove ci si rivolgerebbe per non far estinguere la specie? alla banca nazionale del seme?

ciao e buona giornata...
troppo divertente, continuate plase.

bside · 06-02-2006, 13.58.07

>ma tu stai ricercando e scoprendo questo farmaco, questo è >certo.

>Non voglio farmi gli affari tuoi, ma chissà dove si trova la tua >motivazione..

Businnes is businnes...dopo aver messo a punto il farmaco per deprimere la libido nel maschio ed aumentarne le facoltà cognitive, la psichiatria s'inventerà qualche malattia correlata per vendere massicciamente e su larga scala il "prodotto".

Ma una volta per deprimere la libido non si usava la "mano amica"?

oizirbaf · 06-02-2006, 14.11.28

Citazione:

Messaggio originale inviato da bside
Ma una volta per deprimere la libido non si usava la "mano amica"?

r.rubin · 06-02-2006, 14.26.15

Citazione:

Messaggio originale inviato da bside

Businnes is businnes...dopo aver messo a punto il farmaco per deprimere la libido nel maschio ed aumentarne le facoltà cognitive, la psichiatria s'inventerà qualche malattia correlata per vendere massicciamente e su larga scala il "prodotto".

Ma una volta per deprimere la libido non si usava la "mano amica"?

dubito che weil sia interessato ai soldi.

Ma temo anch'io che certe possibilità vengano traformate in necessità, da parte degli speculatori.

oizirbaf · 06-02-2006, 14.38.00

Citazione:

Messaggio originale inviato da klara
...cosa volevi dire ...sinceramente, parli turco...

,klara

... ti ha per caso pizzicato la tarantola, klarè?

klara · 06-02-2006, 14.47.43

Citazione:

Messaggio originale inviato da oizirbaf
... ti ha per caso pizzicato la tarantola, klarè?

...ah be...volevo dire che per me parla turco in questo modo...o no,si,no?

non era mia intenzione di essere velenosa con Weyl assolutamente...

05-02-2006, 22.43.41	#61
cannella Ospite abituale Data registrazione: 21-09-2003 Messaggi: 611	Non capisco il perchè di tanto scandalo: risposte chimiche a quotidiani problemi ormai esistono da tempo, e in fondo si tratta di libera scelta. Non fa notizia chi si sottopone a torture chirurgiche per protrarre una giovinezza che non è più, e i rischi sono più alti, i risultati irreversibili. Lo stesso Viagra è l'altra faccia della medaglia della ricerca presentata da Weyl. La famosa antica "erba dei frati" che aveva un tempo il fine di smorzare gli ardori (in modo blando credo), si evolve con i tempi. Esigenze e risposte. L'unico mio dubbio è che gli uomini siano gli unici veri possibili fruitori di una soluzione ad un problema che a mio parere non è solo maschile. Forse gli ormoni parlano diversamente e in misura variabile ai due sessi, ma questo non significa che le donne possano trovare sempre e comunque un partner. Come dice Rubin, basta accontentarsi, ma questo può valere per entrambi i sessi. Fragola parlava in uno altro thread dell'impossibilità di accontentarsi dopo aver vissuto una storia su più livelli: fisico e spirituale, quindi anche intellettuale. Chissà, forse a un uomo potrebbe bastare la parte fisica, ma non lo so... x Oiz: grande Hokusai!

06-02-2006, 13.58.07	#66
bside Ospite abituale Data registrazione: 09-09-2005 Messaggi: 383	>ma tu stai ricercando e scoprendo questo farmaco, questo è >certo. >Non voglio farmi gli affari tuoi, ma chissà dove si trova la tua >motivazione.. Businnes is businnes...dopo aver messo a punto il farmaco per deprimere la libido nel maschio ed aumentarne le facoltà cognitive, la psichiatria s'inventerà qualche malattia correlata per vendere massicciamente e su larga scala il "prodotto". Ma una volta per deprimere la libido non si usava la "mano amica"?