Citazione:
Messaggio originale inviato da Elianto
Ognuno riflette, spesso ognuno per se. Soliloqui. Si cerca d'aver ragione, di dimostrare che nella disputa siamo imbattibili, che la razionalità (che si suppone oggettiva) del nostro pensiero debba convincere che si ha ragione, che la nostro idea é la più giusta. Orgoglio.
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Ma vedrai che saranno pochi a non risponderti ... non perché ti vogliamo bene Lella ... é solo che leggendoti il nostro orgoglio sanguina.
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Il nostro turno di parlare.
Che altro motivo c'e'?
Sono d'accordo con Elianto.
Quello che forse non ho capito.
L'amicizia non e' rivolgersi agli altri sperando in una carezza.
Vuoi essere mio amico ti prego?
L'amicizia non e' una cosa dovuta.
L'amore non e' una cosa dovuta.
Non abbiamo nessun contratto, nessun diritto, nessuno.
Le occasioni d'incontro possono diventare amicizie.
Ma alla base dell'amicizia c'e'.
Esperienze comuni.
Rispetto.
Fiducia.
Sincerita'.
Tutte cose che vanno conquistate e coltivate.
Con aggressivita' o dolcezza o, fai tu.
Serve tempo, Lella.
Non puoi creare un rapporto profondo in poche ore,
e soprattutto non puoi sperare di ottenerlo senza.
Impegno personale.
Capacita' di aprirti.
Fiducia in te stessa e in quello che sei.
Coltivare un'amicizia e' coltivare prima di tutto le nostre
doti piu' positive.
L'amicizia non e'.
"Vuoi essere mio amico ti prego?"
Ma.
"Vorrei essere tuo amico e cerco di dimostrartelo".
Non una richiesta.
Una affermazione.
Io comincerei da qui.