Messaggio originale inviato da neveaprimavera
ciao *alidicera*
ho letto con attenzione tutti gli interventi, e ho trovato molto interessanti tutte le cose che ti sono state dette, e anche molto vere ...
per la mia esperienza, è possibile che i gesti di autolesionismo siano legati al tentativo di riempire un vuoto interiore, ma molto spesso sono legati non tanto alla incapacità di provare emozioni, quanto alla incapacità di esprimerle.
questo vale soprattutto per la rabbia: "faccio a me il male che vorrei fare agli altri", oppure "non posso esprimere le mia rabbia verso gli altri, allora la esprimo verso mè stessa".
la incapacità di esprimere le emozioni, oppure la incapacità di esprimerle in modo adeguato e non distruttivo, è quasi sempre legata all'educazione che abbiamo ricevuta.
se impariamo che il solo fatto di esprimere le emozioni ci rende fragili, impareremo a reprimerle.
se impariamo che esprimere le nostre emozioni diventa per forza distruttivo, ne abbiamo paura, e magari cerchiamo di proteggere gli altri, tratteniamo le emozioni e le rivolgiamo contro noi stessi, convinti inconsciamente di avere un potere distruttivo sul mondo.
ho letto la descrizione che fai della tua amica, e ho pensato che questa descrizione forse si avvicina ...
certo, proteggiti, come ti dicono anche gli altri ... forse questa ragazza deve essere aiutata a capire che le emozioni non sono distruttive, e che possono essere gestite in modo positivo e costruttivo, e che sono una ricchezza non un pericolo...


Sono d'accordo...dobbiamo esprimere quello che proviamo, non reprimerlo, non dobbiamo avere paura o sensi di colpa nel provare, per esempio, rabbia verso qualcuno, perche' avendo paura di esternare questa rabbia o provando sensi di colpa per questo, la rivolgiamo contro noi stessi ...



Vaniglia

...ma lasciamo perdere se no mi viene l'ulcera...)




ecco un altro modo di farsi del male !!!!!!!!!!!!!!
meglio non lasciar perdere, secondo me, e dire pane al pane e vino al vino ...
impariamo a dirlo con garbo, senza cattiveria, se possibile, ma a dirlo ... tenerlo sullo stomaco fa venire l'ulcera!!!

Sono d'accordo...dobbiamo esprimere quello che proviamo, non reprimerlo, non dobbiamo avere paura o sensi di colpa nel provare, per esempio, rabbia verso qualcuno, perche' avendo paura di esternare questa rabbia o provando sensi di colpa per questo, la rivolgiamo contro noi stessi ...


certo, però ora non bisogna trascurare un altro aspetto:
COME esprimere
il "come" è importante: se ogni volta che esprimo la mia rabbia, pure se giusta, faccio danni irreparabili, presto imparerò che conviene NON esprimerla, pena reazioni sempre più gravi.
coltiverò fantasie catastrofiche ... e deciderò che è meglio tenermi tutto dentro, e ricominciamo daccapo.
quindi il "come" diventa un passo essenziale ... imprescindibile per sentirsi liberi di ....

Sì, e già. La colpa di certe situazioni non è di nessuno (frase da manuale). Bisogna solo imparare a metabolizzare le situazioni e cercare di risolverle nella maniera più civile possibile. Perchè non fummo fatti per viver come bruti (però, di fatto..).
Le cose vanno dette, non tenute dentro. La cosa importante è trovare il modo giusto per dirle. (Ma lo sai che sei saggia?)

E poi, detto tra noi...se qualcuno ci ha offeso, la cosa più bella è restituirgli la cortesia col sorriso sulle labbra...(ghghgh..). No, dai, la vendetta è un sentimento pericoloso e ben poco da persone evolute...però...umani siamo..

[quote]Messaggio originale inviato da Catharsis
[b]
(Ma lo sai che sei saggia?)

saggia??????
io??????????
ma nooooo ... è che mi sono rotta la testa a forza di sbatterla contro i muri ....
ora bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaa_

Per esprimere la propria rabbia non e' necessario ammazzare qualcuno...e' sufficiente dire quello che pensi in modo "garbato"!



Vaniglia

No ma sai perche devi capire che solo tramite l'ausilio di perifrasi arzigogolate e metaforiche si può giungere al reale scopo che ogni discussione, sia virtuale che reale, dovrebbe avere e cioè qulla che una volta dissi ma che ora proprio non ricordo. Perchè l'importante è il modo di esprimersi, non quello che si dice.

!

buonasera ragazzi,

perdonate la lunga assenza ma ho affrontato un periodo nn molto felice e nn avevo molta voglia di accendere il pc...

tornando qui ho notato che il post è andato avanti senza di me..ed è stato incoraggiante vedervi così partecipi...

in effetti nn è il periodo più adatto per poterla aiutare..nn sono nel pieno delle forze...ma grazie a voi e ad altri siti..ho capito che nn è così impossibile uscirne...

penso anche io che l'aiuto più efficace al momento è quello di farla parlare...qualche giorno fa per la prima volta l'ho vista piangere..sulle braccia nn aveva segni recenti...certo nn so se ne ha altrove...spero tanto che sia un piccolo segno del graduale miglioramento...spero tanto che quello che sto passando ora gli faccia capire quanto è importante esternare le emozioni...io voglio trovare un aspetto positivo..gli sto parlando di quanto liberatorio sia liberarsi delle emozioni represse..spero mi capisca...spero mi ascolti anche con il cuore oltre che con le orecchio...

io nn lo so..nn so altro...scusate il mare di cavolate che forse ho scritto...

grazie mille a tutti

ciao *alidicera*,
ho letto solo ora il tuo post e devo dire che la cosa migliore è veramente starle vicino, tu puoi fare solo questo ma per questa persona sarà tanto, credimi.
io sono stata nella stessa situazione: mi facevo del male fisico fino a lasciarmi cicatrici permanenti, fino a che la mia amica ed il mio ex ragazzo se ne sono accorti. Lui era preoccupatissimo ed ha fatto di tutto per aiutarmi. Ne sto uscendo adesso, con calma dopo un anno di tagli, graffi, bruciature e quant'altro. ne sto uscendo grazie a due persone veramente speciali che mi stanno vicine, che non mi abbandonano mai, ho questa grande fortuna! ci vorrà ancora un po' per smettere definitivamente e ancora di più per far andare via tutte le cicatrici (qualcuna sicuro resterà), spesso faccio fatica, ci ricasco quando vedo un coltellino o uno spillo la prima cosa che penso è di tagliuzzarmi da qualche parte, e a volte lo faccio, ma sto imparando che non è il modo per esternare i propri sentimenti. non c'è nulla di male nello sfogarsi con qualcuno, nel piangere, anzi, fa bene, libera!
se vuoi fai leggere alla tua amica queste cose sul forum ma, mi raccomando, aiutarla non vuol dire compatirla. MAI compatirla. falle capire e dille che la vuoi aiutare, che le vuoi bene e le starai vicina, ma non mostrarle pietà. Probabilmente ha bisogno di essere scossa per uscirne... con me ha funzionato.
in bocca al lupo a te e alla tua amica.

nèmesi