ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
20-09-2005, 19.15.53 | #72 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Citazione:
Se è come tu dici, allora è una calamità. Cosa ti fa ritenere che il fenomeno non possa espandersi anche qui? |
|
20-09-2005, 20.04.56 | #73 |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 337
|
Differenza di mentalità.
L'elemento che fa scatenare la dipendenza è la ricerca del continuo perfezzionamento. L'occidentale... si rompe le scatole prima. A meno che non abbia una vita così tanto noioisa da redere un gioco ripetitivo migliore della realtà. Insomma.. i coreani sono più pazienti è questo gli è letale. Gli occidentali sono più vulnerabili ad altre cose. Hanno più paura del alienazione e della solitudine. Cadono più facilmente in chat, SMS forum... (Opinione personale comuque non ho letto questa conclusione da nessuna parte...). PS: Comuque si è un calamità in corea. Altrimenti lo stato non sarebbe intervenuto con leggi per regolamentare i videogiochi e gli internet caffe. |
21-09-2005, 00.03.33 | #74 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
|
Citazione:
da dove hai preso questi dati ??? non sono esperto di corea ma non mi risulta per nulla.... |
|
21-09-2005, 14.37.10 | #75 |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 337
|
Da discussioni sui forum. Con coreani e non.
In Corea hanno fatto una legge per impedire di giocare per più di 3 ore consecutive a MORPG. gestori di internet caffe e fornitori coreani di morpg o altri giochi online sono costretti a scollegare dopo 3 ore di gioco i loro utenti coreani. Questi non possono ricollegarsi per un po di tempo poi riprendere normalmente. La cosa ha scatenato un putiferio nelle comunità online di giocatori e la chiacchiera ha superato i confini nazionali. E si e aprlato anche di cosa ha causato la legge. Parole di giocatori coreani comunque non proprio il ministro della sanità in persona. Questo perché molti giochi sono competitivi. Per esempio Guild Wars. Per accedere ad alcuni livelli del gioco il "favore divino" deve essere nella tua zona. Le zone sono Europa, America e Corea. Per ottenere il favore divino bisogna vincere in un certo tipo arena a squadre che contrappone giocatori di diverse Zone. Il favore divino era quasi sempre in Corea perché sono incredibilmente abili, coordinati e si allenano maniacalmente. Questa legge ha cambiato questo equilibrio. Se durante un duello scattano le 3 ore il PG si "scollega" e abbandona l'arena... come giocare a calcio con un espulso... gran vantaggio per europei e Americani. |
21-09-2005, 15.07.49 | #76 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 337
|
Citazione:
I dati certi non li conosco... non li dichiarano nemmeno loro. Stiam parlando della corea. Non ammettono un problema con molta leggerezza. Se faranno dichiarazioni ufficiali sarà solo se la cosa gli sfugge di mano. Oltre al fatto che non è una cosa calcolabile. Contiamo però che il videogioco non uccide direttamente. C'è chi si suicida. Chi molla il lavoro. Chi muore per malnutrizione. Chi per gravi problemi di epilessia. Chi per cause indirette. Il conteggio è sulle morti che potrebbero essere collegate al abuso di videogiochi. Magari si sarebbero suicidati lo stesso. magari avrebbero perso il lavoro comunque. La Corea poi ha il più altro numero di videogiocatori in rapporto alla popolazione di ogni altro paese al mondo, ed i coreani sono parecchi. Fare numeri grandi è facile. Prendi tutti i morti per malnutrizione suicidio alienazione in Corea. Conta quanti di loro giocano ai Morpg. Arrivare a 10 è facile. Non ho mai messo in dubbio il problema anche perché se ci fanno una legge apposita non è per pochi casi. Quante persone muoiono “aiutate” da alcolismo e fumo ogni giorno? Quando dicono il fumo fa milioni di morti... non dieci. Comunque la notizia che per prima ha trapelato alla stampa occidentale è quella di un bambino di 4 mesi morto per soffocamento perché i suoi genitori erano andati al internet caffè sotto casa a giocare a WoW... dovevano tornare dopo un paio d’ore ma ci hanno messo molto di più... Un caso fra tanti ma questo ha fatto scalpore anche fuori dalla Corea. E’ apparso anche sulla stampa italiana. |
|