che il "sentire" le proprie emozioni sia un cmpanellino che ci debba indurre alla ns. comprensione e inevitabilmente a quella degli altri. Non ho i codici per interpretare ciò che sentiamo, mi pare sia più "logico" che ognuno li abbia per sè, penso....
è un pò come quando ti dicono: dipende da te, la risposta è dentro di te.... eccheccavolo! se hai ragione!
come faccio ad esplorarmi se nessuno mi da una torcia o i minimi elementi per affrontare la ricerca speleologica del mio interno
emotivo?
Io leggo, mi incazzo, razionalizzo, cerco di comprendere... per gli altri nin sò
AIUTOOOO!!!!!!!
ci vorrebbe qualcuno addetto ai lavori!!!!!!
grazie per le riflessioni e per aver portato il Vs. vissuto, tutto serve e quel non serve si butta via.....