[quote]Messaggio originale inviato da grigioblu
[b]ma se non è un valore...perchè la chiesa continua a proclamarlo tale...a predicare di non avere rapporti prematrimoniali?

E' un valore se ci credi. Ma poi non conosco UN solo cattolico che non ha avuto rapporti prematrimoniali, votato x il divorzio e l'aborto. W la coerenza e i valori.




prendo questo esempio perchè in fondo siamo tutti credenti no?
Una tua opinione.Ma che dici?


la verginità come valore come dono...da dare alla persona amata...è solo una bigotteria?
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la seconda......ma che dono e dono......figurati che le donne di molti paesi del mondo si fanno ricostruire chirurgicamente l'imene x "ricomprarsi" il dono.....

ma allora in questo senso cosa ci differenzia dagli animali...? almeno loro usano il sesso solo per riprodursi...noi solo per un nostro tornaconto...avere la possibilità di una libera espressione del corpo e qundi anche sessuale è giusto...ma se ognuno fa quel che gli pare nn siamo poi così lontani dagli animali Così nel 2005 il senso di progresso futuro e civiltà è solo una grande ipocrisia...religiosa, sociale, e umana!!
quando ho detto che in fondo siamo tutti credenti mi riferivo alla condizione del nostro paese....un paese cattolico...è ovvio che non tutti sono credenti ma accidenti se la maggior parte di noi dice di essere cattolica e poi si comporta come gli pare...ma in cosa si deve credere?
La verginità, la famiglia, il matrimonio...ormai sono considerati limiti e non valori da porteggere...ma allora dove arriveremo così?

Tutti questi sono solo delle mie idee...non voglio fare nessuna morale...però mi piacerebbe sapere se sono idee così strane...o sono solo io a non trovare una coerenza nella società?

No non sei solo tu a non trovare coerenza nella società.
Non ci può essere coerenza perchè è un'aggregazione di esseri umani diversi, ognuno con la sua scala di valori, col suo modo di porsi personale.
Se guardi intorno a te vedi di tutto:
la persona che si professa osservante poi fa come crede...
la persona che si professa osservante e lo è fino in fondo...
quella che si professa atea ma poi ha più sentimento dentro di tanti 'spirituali'...
quella che guarda solo alle cose pratiche...
etc...in una gamma infinita.

Figurati se da questo può nascere un organismo da potersi definire coerente!

Se poni una domanda così ciascuno di noi ti risponderà a suo modo, magari mettendoci dentro non volendo anche le priprie incoerenze inconsce..
tu devi guardare agli altri...farti un'idea di quello che hai intorno e poi fare i passi che la tua coscienza ti dice di fare...

Verginità=valore...non mi sembra più essere un obiettivo della società di oggi, perchè magari molti sono arrivati ad una minore ipocrisia nei rapporti interpersonali...
ma questo cosa conta...se per te è un valore?

Se tu lo senti come un valore vivilo serenamente come tale, che tanto fra tutti gli umani qualcuno che la pensa come te lo troverai...
ma non pretendere che un valore che per te è tale lo sia anche per tutti gli altri.

O cerchi approvazioni e applausi?

Se abbiamo dei valori ci atteniamo a questi per noi stessi e non per ottenere l'approvazione degli altri...

e se la verginità fosse stata, nei villaggi dei nostri nonni, una specie di "sigillo di garanzia femminile", che implicitamente diceva "mia dall'inizio alla fine"? insomma, quando compri un prodotto e poi ti accorgi che non è sigillato, o ne manca un pezzo, lo riporti dal precedente proprietario, perchè in effetti che affidabilità può dare una donna che viene da te dopo essere già stata usata da un altro?? nel contesto di un'unione che deve essere per sempre? per sempre, cioè dall'inizio alla fine.

questo è solo uno dei tanti punti di vista, ovvio, forse ho anche esagerato.

comunque il discorso di "dare la verginità" solo all'amore della tua vita (quale sfera di cristallo usiamo?), e magari solo dopo il matrimonio, mi sembra quasi un ricatto...
e anche da un certo punto di vista innaturale, nel senso che l'attrazione il sesso e anche l'amore sono esperienze spontanee, e volerle confinare, in nome di valori, all'interno di istituzioni sociali umane (matrimonio) legalizzate, mi sembra sia un'ingabbiarle, come un'animale.
ma noi siamo degli animali! nessun animale ama le gabbie!

certo, così pensando, oggigiorno, si trova molta meno "sicurezza" in giro.

Ciao Grigioblu,
difficile vivere coerentemente... io non sempre ci riesco.
Sono cattolica, credo in Dio sinceramente e cerco di ascoltare gli insegnamenti cattolici per quanto posso.
"Per quanto posso" significa che alle volte la mia coscienza, o la mia intelligenza, o la mia presunzione (può anche darsi), o chissà cos'altro mi dicono di fare a modo mio.
Questo non vuol dire che non creda nella famiglia o nel matrimonio, anche se non penso siano per tutti.
Credo poco alla verginità come valore. Non credo neppure al "fare sesso" però. Credo nel "fare l'amore", credo che due persone che si amano si debbano esprimere anche attraverso il sesso e che lo debbano fare prima del matrimonio... perché sposare qualcuno che non si conosce profondamente non avrebbe senso.
Certo mi si può obiettare che la mia è una scelta di comodo, però alle volte credere può essere anche capire che non tutto va preso per oro colato ma che ci sono cose che dovranno cambiare con gli anni, e cose che vanno fatte secondo coscienza perché di quelle si risponde, e non alla Chiesa di Roma...
Detto questo, devi capire se per te è un valore e fare le tue scelte...

Ciao
Neve

ma il valore della verginità è affermato dalla Bibbia o dalla Chiesa?

entrambe, almeno in questo concordano

..piu' che altro penso a una garanzia di discendenza ..garantirsi che quel figlio/a sia suo..per lo stesso motivo viene condannato un'adulterio da parte della donna...la donna sa' di essere madre di quel figlio ,il maschio( l'uomo) no....e' quindi si creano valori..donna casta,donna pura,donna fedele..etc

,klara

però la verginità dà una garanzia limitata, nel senso, dopo la prima notte la strada è spianata a successive possibilissime corna.
forse è per questo che la donna deve stare a badare alla casa, e la casa badare alla donna, mentre tutti, ma proprio tutti gli uomini devono andare a lavorare..
infatti adesso l'ufficio della manager disinibita è peggio di un bordello!

bordello......si,garanzia limitata la verginita'..e le cinture di castita'?...si la penso anch'io che poi da tutto cio' deriva che doveva starsene a casa ,non studiare etc..beh l'occidente sta cambiando..sono le donne del terzo mondo ancora in questa situazione terribile...
...le donne lavorano,l'uomo puo' usufruire della maternita' volendo...e' un'inizio no?..ma sono gia' forse OT

,klara