I calzini sono una matafora x dire che una donna superficiale ti guarda come vesti, ma non ti ama x ciò che sei. Insomma le piaci x le apparenze. Una donna simile non m'interessa e non ci perdo tempo neppure se si chiama Monroe Marilyn.

scherzavo sui calzini...

si di fondo rimane che se non si ha una base comune non ci si attrae sul serio...

Ma dai che senso ha ? Mostrare subito i propri lati peggiori... è un remarsi contro! Quando un uomo mi piace tanto da volerlo.. bè non cerco di sembrare più brutta o più antipatica per metterlo alla prova. Metti che gli piaccio sciatta e antipatica e che quando mi vede carina e dispobibile ci rimanga male Scherzi a parte, credo anch'io che non si debba mistificare troppo, ma il gioco della seduzione è bello proprio per le "tattiche di conquista". Lo so che poi passarci la vita è un'altra cosa, infatti... dopo è... molto più noioso! Meglio essersi divertiti almeno un pò prima
Tutto sommato poi anche il mostrare il peggio di sè è una tattica, non è essere sè stessi, è comunque una forzatura (a meno che non si sia davvero sempre così, ma allora il o la sedotta son capitati proprio male )

Nessun senso logico, Naima. E' semplicemente una cosa che mi rendo conto di fare, senza alcun calcolo, e che interpreto come una forma di protezione. Avevo messo "tattica" tra virgolette.

Alla fine ci serve molto di più capire in che modo ci remiamo contro che non mettere in atto "tattiche efficaci", che non esistono tattiche efficaci!


Per Rodi, è vero che i difetti sono soggettivi, ma un un bel numero di anni di esperienza l'ho imparato che cosa di me di solito risulta difficile da digerire. Chissà, forse continuo ad illudermi che sia possibile trovare qualcuno che tiene in tasca un alza selzer sufficentemente efficace

Quindi vorresti dire che fai come facevo io? Ti presenti con i calzini bianchi al primo appuntamento?

Capisco, ma è comunque impossibile che una ti ami al primo appuntamento. Non è che funziona tanto. Te lo garantisco.
Anche perchè ho scoperto che molte persone leggono la cura di sè, non come una cosa superficiale, ma come una dimostrazione di rispetto e di attenzione.

Per una donna, esistono delle sfumature diverse. Per una donna esistono i vestiti provocanti. Un conto è essere in ordine, pulite e carine, (e si può esserlo anche in jeans), un conto è essere provocanti. Come dire... "esporre la mercanzia". A me questo all'inizio imbarazza molto. Il gioco erotico, per me, per come sono io, presuppone una certa complicità già consolidata.

Spontaneità, senza calcare la mano nè sui lati negativi nè su quelli positivi, sarebbe l'ideale. Posso avvertirlo, magari sottoforma di battuta, che durante la fase pre-mestruale perdo facilmente la pazienza e mi stanno tutti sulle b...lle, ma non sarà mai come quando e se ci si troverà di persona (a meno che non lo conosca durante quei giorni, allora forse ha buone possibilità di sperimentare direttamente). Avevo conosciuto un ragazzo anni fa col quale ero completamente spontanea, una situazione mai realizzata nè prima nè dopo con uno conosciuto da così poco. Mi ammazzavo dalle risate con lui e non vedevo l'ora di ripetere l'uscita insieme. Sfortunatamente da parte mia l'attrazione fisica era praticamente nulla e il suo primo tentativo di baciarmi finì in un urlo e una risata da parte mia, cosa che lo mise di pessimo umore, credo di averlo traumatizzato. Finì senza quasi cominciare (del resto portava degli orribili calzini bianchi! )

cos'è che fai? copi le tecniche di conquista mie e di Fragola?

[quote]Messaggio originale inviato da Fragola
[b]Quindi vorresti dire che fai come facevo io? Ti presenti con i
calzini bianchi al primo appuntamento?
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Pure al II,III,IV,V appuntamento.....
Posso piacere x ciò che dico, la mia simpatia, la mia cultura e soprattutto x i MIEI SENTIMENTI......ma se ti piaccio x come mi vesto automaticamente non mi attrai +. Del resto anch'io non guardo a come vesti ma a ciò che dici, mi interessa ciò che pensi, la tua visione del mondo e se percepisci le profonde contraddizioni del mondo. In fondo chiedo poco: INTERIORITA'.....(chiamala "poco").

Chiunque è capace di sedurre: basta che inganni il partner.
Io ho sete di VERITA' e fame di DOLCEZZA. Sono stufo di esser apprezzato x le etichette o i titoli che la società ci impone.
Voglio una donna VERA e femminile, non una schiava del marketing.
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Capisco, ma è comunque impossibile che una ti ami al primo appuntamento. Non è che funziona tanto. Te lo garantisco.
Anche perchè ho scoperto che molte persone leggono la cura di sè, non come una cosa superficiale, ma come una dimostrazione di rispetto e di attenzione.
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concordo. Mica mi dispiace se una cura se stessa, basta che tale attività non sia prioritaria rispetto ai sentimenti e alla persona che ama.
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Per una donna, esistono delle sfumature diverse. Per una donna esistono i vestiti provocanti. Un conto è essere in ordine, pulite e carine, (e si può esserlo anche in jeans), un conto è essere provocanti. Come dire... "esporre la mercanzia". A me questo all'inizio imbarazza molto. Il gioco erotico, per me, per come sono io, presuppone una certa complicità già consolidata.
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Lo strumento erotico + potente è il cervello.
Certo i tuoi vestiti mi potranno aiutare a stimolare l'immaginazione, ma il desiderio viene da dentro.......come un fiume in piena ti travolge.....che m'importa se indossi uno Chanel o un sacco di iuta???....quando il dolce richiamo dei sensi si manifesta è così potente che la vista delle cose futili scompare dalla mente.

Poi se un uomo ha immaginazione e sensibilità di tipo "femminile" come me, non si ferma alla percezione oculare del bel vestito o del "vedo, non vedo"....ma trae piacere dalla donna che desidera ANCHE dalla voce, dalle sue parole e i suoi imbarazzi.
Una volta m'innamorai di una donna sconosciuta solo perchè mi sorrise in un modo così radioso da lasciarmi senza fiato.....non l'ho + dimenticata.....

quella però non si apprende con le tecniche di seduzione...o si ha e pure compatibile copn quella dell'altro...o non si ha...

scendi in un campo in cui la simulazione si sgretola...

ma poi è quello che, credo, un po' tutti cerchiamo una comunicazione vera e non un rapporto di apparenza...