E' giusto ciò che diceva Rodi, dipende dal target.
Se vuoi far colpo su certi tipi di donne forse serve la Ferrari, per altre non ha importanza.
Personalmente mi sentirei a disagio se un uomo mi venisse a prendere in Ferrari, lo vedrei molto distante dal mio mondo... interessante invece la seconda domanda.
Ci innamoriamo della persona o delle cose che conosce? Di entrambe, l'intelligenza è in assoluto una delle cose più seduttive che esistano, intelligenza però... non il mero nozionismo

Ciao
Neve

Diciamo che una comunanza di gusti e di interessi può essere, al primo impatto, molto intrigante.
Poi, innamorarsi è un'altra cosa.

Diciamo che al primo impatto è più facile che mi senta atttratta da un uomo vestito in modo informale che da uno il giacca e cravatta, ad esempio. Se poi mi parla per due ore di cose per me noiosissime... difficile che mi senta attratta.

Ma stò parlando di primo impatto, di attrazione superficiale. Di quei casi in cui, tornando a casa dopo un incontro, pensi: "bel tipo, mi piacerebbe conoscerlo meglio."

Le volte in cui in me è scattato l'innamoramento, era sempre qualcosa di difficilmente definibile a farlo scattare. Davvero difficilmente definibile e non sempre la stessa cosa. Comunque direi più caratteristiche dellì'essere che della "persona", dell'apparire.

Per me anche "l'uomo all'opera" è molto attraente. Il mio compagno l'ho visto per la prima volta in un' officina, con la classica tuta blu da meccanico e gli attrezzi in mano. Non si può dire che fosse ben vestito ed era anche un tantino sporco, ma la concentrazione e la dimestichezza con cui lavorava mi hanno affascinata.. e dopo anche il suo sorriso, reso ancor più smagliante dalla faccia un pò annerita. Mi fa meno sangue l'impiegato incravattato con le mani liscie e mollicce. Comunque so, perchè me l'ha detto, di averlo incuriosito col fondoschiena, ma che poi, dopo avermi conosciuta, lo ha conquistato la mia conversazione, soprattutto per la prontezza di spirito. Pare che non si sentisse giudicato, anche se la pensavamo in modo diverso su molte cose (e tuttora è così) e che con me riuscisse ad aprirsi un pò più che con tutte le altre donne conosciute, moglie compresa (non riesco a immaginare come fosse prima, visto che anche con me è piuttosto difficile che si metta in discussione). Comuque, sembra che io conquisti con la chiacchiera

Mi capita di fare questa cosa del mostrare i miei lati peggiori ed anche di mostrarmi sciatta a volte, ma non so se è per non deludere o per mostrare i vari lati di me stessa, credo più la seconda...
Perchè so di essere una discontinua e di aver voglia del tacco alto e di vestirmi sexi, esattamente come altre volte ho voglia di farmi la coda e di girare in tuta...
meglio mostrare prima il lato in tuta che così poi, eventualmente, il resto può essere una gradevole sorpresa ma nessuno se lo aspetta...altrimenti sai che fatica!

la bellezza esteriore è sempre relativa.... non credo che nessun uomo possa innamorarsi semplicemente dell'aspetto fisico... è impossibile..almeno credo............. l'animo, il buon senso, l'intelligenza sono qualità che vanno oltre qualsiasi tacco a spillo...

Già! Per non deludere non rendeva l'idea. Per quanto riguarda l'aspetto, almeno.
Una volta, quando ero molto più giovane, avevo una "tattica" , cioè andare sempre al primo appuntamento con addosso le cose che mi stavano peggio. Per me era un problema pensare che un uomo era attratto dalla mia bellezza e non dalla mia testa e dalla mia anima. Adesso mi è passata, forse perchè è passata anche la bellezza? O forse ho solo più fiducia in me stessa e ho anche smesso di ... "demonizzare" il lato fisico dell'attrazione.
Adesso ci posso andare ad un appuntamento in minigonna. Con i tacchi a spillo no, sono molto seducenti, i tacchi, ma le stampelle che devo usare per riuscire a camminarci un po' meno

Io intendevo i difetti caratteriali. Credo che sia una forma di difesa.

però per i difetti caratteriali aprirei una parentesi a parte, perchè magari caratteristiche che noi consideriamo difetti per chi ci sta di fronte sono invece pregi e motivi di attrazione...
dipende anche da come è fatta l'altra persona...
No, devo dire che su questo non penso e non pondero e faccio un sacco di gaffes ma non perchè lo faccio apposta, solo perchè mi vengono benissimo.



p.s.: forse son le gaffes le mie forme di difesa...

SENTI RODI DEVI FARLA FINITA DI PENSARE CIO' CHE PENSO ANCH'IO su tutti gli argomenti. Finisce che credo di avere un clone.....o forse un'anima gemella......

I pregi e i difetti sono soggettivi. Non si può dire dove iniziano i pregi e dove finiscono i difetti.

Voglio dire che 1 magari è un tipo riflessivo. Pondera ciò che fa e non cade spesso in decisioni impulsive. E' un pregio?
No, se lo valuta una persona impulsiva. Magari pensa che il riflessivo ci mette troppo x decidere perdendo di spontaneità.

E' difetto allora?
No, se lo valuta una persona riflessiva.

Non credete al discorso gli opposti si attraggono. Forse è vero se si è complementari. Ma credo che ALLA LUNGA si viene sedotti di + dalle persone che ci somigliano.

Similia similibus curantur (il simile cura il simile).

sono poi daccordo sul fatto che non bisogna sedurre ma
ALLONTANARE.

Chiiiii dici????

Sì se ti presenti al peggio fai una selezione delle persone SUPERFICIALI. quelle che ti valutano se porti i calzini bianchi e ti lasciano proprio x quello, magari ti dicono "sai non è scattata la scintilla".....ma che cappero fritto!!!! Mica sono il fornello del gas!!!

qualcosa mi dice che questa cosa dei calzini bianchi non ti è piaciuta affatto...


per il resto è vero tutto ed anche l'esatto contrario di tutto, perchè l'alchimia particolare che si forma tra due persone che si attraggono e si innamorano è ancora tutta da scoprire...
di fondo si credo anch'io che qualcosa in comune ci sia anche se in apparenza non si vede...

mi vengono in mente due miei amici...
prima amica di lui, riflessivo e riservato...
poi di lei quando è comparsa, caciarona ed estroversa...

si sono messi insieme e si sono sposati...nei primi tempi lei si lamentava della troppa arrendevolezza e mancanza di carattere di lui, però ne era attratta e lo amava, pur se con questi difetti...

ed io a dirle che lui non era assolutamente come lo descriveva lei, che era una persona ben determinata, anche se non l'ho mai visto perdersi dietro una polemica o una prevaricazione...non sai il tempo al telefono...

con gli anni lei ha avuto modo di capire la determinatezza del suo uomo, perchè ci sono state occasioni di vita in cui è venuta fuori...

perchè dico questo?
ma perchè qualcosa di lei aveva percepito la parte profonda di quest'uomo e lo ha amato e scelto per quello...poi in superficie non lo percepiva e non riusciva a capacitarsi di potersi essere innamorata di un uomo in apparenza così debole...
e non c'era verso di farle aprire razionalmente gli occhi...

In apparenza sono diversi ma la loro scala di valori profondi è compatibile...

Il bello è che lui ora ha imparato ad esternare un po' di più e lei parte un po' meno lancia in resta.

Spiegazione razionale? si la puoi dare in parte ma il succo rimane qualcosa di impalpabile compèrensibile solo dall'istinto più profondo e vitale.