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19-01-2005, 20.30.44 | #23 | |
frequentatrice habitué
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
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Può darsi che do un’altra interpretazione a questa domanda. Un po’ come dice Paolo:
Citazione:
tralasciando le espressioni come “dare la vita” o “a costo della propria vita” perché non penso ai desideri cosi estremi, bensì alle piccole/grandi cose nel percorso della vita. La forza di volontà vuol dire arrivare fino alla fine, non rinunciare a metà strada. Ci sono dei casi in cui ti trovi a seguire una strada e alla metà del percorso ti rendi conto che non coincide con ciò che desideravi o ti immaginavi. Parlo di cose pratiche della vita come un percorso formativo e/o lavorativo. Per gli altri desideri non so cosa dire. Sono per esempio certi desideri che non riguardano solo noi stessi. In questi casi la parola volontà è diversa. Volontà può essere anche una rinuncia. |
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19-01-2005, 20.46.11 | #24 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Re: Re: FIAT VOLUNTAS TUA.
Citazione:
Caro Van Lag, ti ha appena perfettamente risposto Kantaishi ma tu ti aspetti risposte banali...fai finta di niente...eludi... Tutto quello che si fa, incertezze, indecisioni, scelte, una cosa o un altra...anche se noi siamo convinti di essere un "io" separato ed autonomono a farle, a determinarle ecc...invece siete "tu" e LUI, coincidenti in un Tutt'uno, a volere o non volere quel che poi di fatto accade. Anche se sei ateo questo non conta...è solo una "tua" Sua idea...un sogno...irrilevante per il Ciò che E'. Questo, per me, è il punto che potresti cogliere SpiritualMente, a meno che tu voglia divertirti a speculare solo filosofica-mente o psicologica-mente, forse steril-mente. Anche se discute in altri forum a certi quesiti non si sfugge...si può, al massimo, temporeggiare amabilmente. Ultima modifica di Mirror : 19-01-2005 alle ore 20.51.11. |
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19-01-2005, 21.09.08 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Questo non dovevi farmelo.....
Citazione:
Quello che fai invece sciorinando la tua “armonia finale” ed evidenziando la mia pochezza nell’aspettarmi risposte banali o nel fare finta di niente o nell’eludere, mi sembra un insulto a quell’amore che, secondo me, chi si definisce spirituale esorcizza proprio parlandone. Non sono caro, sono un’ortica più volte maledetta...... |
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19-01-2005, 21.29.11 | #26 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Citazione:
Eccolo che se la prende...invece di Comprendere. Penso proprio di aver raggiunto il tuo cuore ma la testa lo nega. Comunque scusami se ti ho disturbato... Ero di passaggio e ho (anzi è accaduto) che ho/HA scritto quel che hai letto. Non ho pensato a trovar le parole...le sentivo e sono emerse. Chi l'ha fatto? Cercherò di star lontano dalle ortiche...grazie dell'indicazione per evitarmi dei fastidi urticanti. Sono maledettamente ordinario, ignorante e tutt'altro che un Saggio...mai creduto e affermato...ma un semplice AnimaleUomoD.., come adesso si usa dire, che si è totalmente accettato. Ciao Ultima modifica di Mirror : 19-01-2005 alle ore 21.31.15. |
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19-01-2005, 21.30.43 | #27 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 07-05-2003
Messaggi: 1,952
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Citazione:
Se in te esiste la voglia di occuparti dell'altro (sia esso genitore, figlio, compagno di vita o estraneo) credo sia importante stabilire quale è il punto oltre il quale tu ti produci un danno ed inneschi un meccanismo in cui non sei neanche più di vero aiuto all'altro. Cerco di spiegarmi. Dare a qualcun altro si può fare nel momento in cui tu sei in una condizione di poter dare, quindi se ti spremi oltre quello che è il tuo limite (ciascuno di noi ne ha uno diverso e ciascuno è buono) non riesci più a dare a chi hai di fronte quello che sarebbe tua intenzione dare. La regola quindi potrebbe essere tenere a mente questo concetto e capire quando si sta oltrepassando quel limite. Perchè da quel limite in poi arrivi a produrre danno a te stesso non dando vero beneficio all'altro. Credo che questa sia la base minima dalla quale partire, con un'analisi sincera e costante di se stessi. |
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19-01-2005, 21.34.50 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Citazione:
Non preoccuparti per le oriticature..... VanLag se lo conosci lo eviti..... Se lo conosci non ti ortica. |
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19-01-2005, 21.38.26 | #29 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Citazione:
Ti quoto in toto..... Grazie Rodi….. davvero, perché è una risposta che ha senso…. E’ una risposa che posso tenere, analizzare e considerare. |
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19-01-2005, 21.44.29 | #30 | |
iscrizione annullata
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Messaggi: 2,913
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Re: Quanto può la nostra volontà?
Citazione:
Ho risposto pochi giorni fa a una domanda identica, ma non mi ricordo in quale discussione e quindi riscrivo tutto. Secondo me è anche possibile che sia vera la frase "volore è potere" in qualsiasi campo della vita. Ma quando mai vogliamo davvero qualcosa? La volontà di ciascuno di noi tira in mille direzioni diverse. Vorremmo una cosa ma sotto sotto qualcosa in noi non la vuole, qualcosa ne ha paura, qualcosa vuole una cosa diversa, qualcosa che nulla cambi ecc. ecc. Se tutta la nostra volontà fosse indirizzata in una direzione chissà, potrebbe anche accadere "un miracolo". Forse |
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