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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 19-01-2005, 09.22.06   #1
arsenio
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
sappiamo parlare d'amore?

L’amore si manifesta soprattutto con il “parlare d’amore” ma anche riferendosi agli eterni e rassicuranti “ti amo”, “ti amerò sempre”, ecc. importa più saper decodificare il tono di voce, lo sguardo, la mimica, la gestualità che li accompagnano perché le parole si nullificano sia quando non c’è un’anima che le renda vive, sia quando sono disconfermate dai comportamenti.

Si disse che sono in via d’estinzione gli uomini che affascinano con l’arte delle parole seduttive, che infondono un clima di calore e intimità, capaci di relazionarsi con l’universo femminile. E’ verosimile, sebbene da sempre la lingua dei sentimenti, apprezzata anche in una sfera poetica, sia più appannaggio delle donne tra cultura e natura: i maschi in genere hanno difficoltà o imbarazzo a verbalizzare le emozioni o ancora temono di farle conoscere, né tale educazione guida la progettualità del loro sé ideale o dovuto. Ne sono eccezione letterati e poeti, veri indagatori dell’animo e maestri di condotte amorose. Tuttavia oggi forse anche per il mitico Orfeo non sarebbe semplice farsi seguire e nessuna Silvia sarebbe rapita dai versi di un Leopardi.

Il logos maschile tendenzialmente astratto e logico-razionale più che sentimentale-intuitivo è poco incline, poco idoneo e non trasferibile a una riflessione profonda sugli aspetti della vita interiore, come l’immaginario, l’eros, l’inconscio, la nostalgia, le memorie, le motivazioni, ecc. eppure una condivisione e confronto dei propri vissuti intimi sono indispensabili per controllare la realtà emozionale, per tradurre in parole ciò che si percepisce, facendole corrispondere ai pensieri e stati d’animo, e lo stesso senso d’identità è legato a capacità intersoggettive nel comunicare spontaneamente con gli altri su di una piano d’intimità, autorivelandosi in vista di una personale e altrui conoscenza necessaria per un amore autentico. Estrinsecazioni inoltre per rappresentare fantasie e sogni, riconoscendo l’importanza del linguaggio pur insufficiente a tradurre certi vissuti. Quelli amorosi non sempre sono all’istante accessibili, per cui parlarne li rivela e arricchisce, mentre non parlarne significa impoverirli perché stati emotivi e processi cognitivi s’influenzano a vicenda.

L’individuo postmoderno analfabeta emozionale, individualistico e pragmatico, è poco abile in certe capacità relazionali-espressive, nel parlare d’amore con partecipazione, nell’elargire carezze psicologiche, e spesso l’amore rincorso si rivela un miraggio dove c’è solo aridità e vana proiezione di suggestioni, desideri e illusioni. Ma per sapere chi è l’altro senza proiettarvisi si dovrebbe prima scavare in se stessi alla scoperta della propria alterità come parte estranea del Sé con cui pur si convive.

La vita frenetica, le urgenze e l’abitudinarietà automatica non facilitano l’indugio ad approfondire i sentimenti e si parla più di sesso e consumi che di bisogni affettivi. Manca l’intimità per sintonizzarsi con un’altra persona svelando la nostra vera natura, per focalizzarsi sui propri stati interni in una dialogica esplorazione compartecipativa delle zone oscure del nostro essere, di potenzialità sepolte, di verità insondate. Ed il tentativo di vivere nell’altro un’esperienza che completi la nostra insufficienza viene frustrato.
Sarebbe infine da interrogarsi se le vissute relazioni di coppia siano state proficue in qualche misura per un’evoluzione psichica anche perché si dice che la vita di ognuno sia in parte il prodotto di tutti i suoi passati rapporti d’amore.
arsenio is offline  
Vecchio 19-01-2005, 11.41.19   #2
nevealsole
Moderatore
 
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Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
Re: sappiamo parlare d'amore?

Citazione:
Messaggio originale inviato da arsenio
e nessuna Silvia sarebbe rapita dai versi di un Leopardi


Se non ricordo male anche lei lo "schifava" abbastanza

Scherzi a parte, come sempre un post molto interessante.

Saluti
Neve
nevealsole is offline  
Vecchio 19-01-2005, 13.38.12   #3
Fragola
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Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
Più sotto, nel forum "raccolta di poesie" c'è un 3d in cui abbiamo messo tantissime poesie d'amore. Così, a occhio, direi che c'è ancora qualcuno che sa parlare d'amore e qualcuno che è commosso dalla poesia.
Fragola is offline  
Vecchio 19-01-2005, 16.30.20   #4
Ettore
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Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
Bravo Arsenio!

Se non ho capito male invochi una riabilitazione del Logos? Un essenziale ruolo del Verbo nella vita relazionale?

O non ho capito niente.....?
Ettore is offline  
Vecchio 19-01-2005, 18.04.45   #5
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Parlare d'amore.

Se sappiamo parlare d'amore?

Ma siamo maestri!

Peccato che non sappiamo amare.

Chiede il buon J.Krishnamurti:

"Se voi amaste i vostri figli,esisterebbe la guerra?"

E la gente onesta risponde:"NO!!"

Hare Rama!Hare Krishna.

Kantaishi Gurudeva.
kantaishi is offline  
Vecchio 19-01-2005, 18.09.00   #6
klee
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
sappiamo parlar

Parlare d'amore parte dal cuore..Può darsi che abbiamo dimenticato che il cuore possiede un bocca e due orecchie...egli sente e parla..Come possiamo fare parlare il cuore se la Mente è sempre vigile..per ha sempre furia..ottenere tutto e subito.L'Amore è un cibo per il cuore.Penso che tanti sanno parlare d'Amore,ma tanti si vergognano..di essere così naturale,primitivo...Non ci soffermiamo su un bel viso...non abbiamo i vocaboli per potere esprimere quello che vediamo.Gli sguardi non riescono a "dire" più niente. Non sfruttiamo i nostri piccoli spazi di silenzio per imparare a parlare.Non sappiamo osservare un'alba e parlare di lei.E' DIFFICILE ACCORGERSI CHE L'ALTRO ESISTA PERCHE' SIAMO SEMPRE PREOCCUPATI PER IL FUTURO PRESENTE...(penso di avere imparato a parlare d'Amor)
klee is offline  
Vecchio 21-01-2005, 09.21.05   #7
arsenio
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
Smile io non so parlar d'amore......

Una diffusa eclissi di sentimenti è tendenza notata da sociologi, educatori, ecc.
E’ anche vero che in certi forum di poesia se ne trovano alcune anche di autori maschi degne di nota, In ogni caso distinguo tra poesie che suscitano emozioni e quelle che sono perlopiù artificio verbale pur apprezzabile. Io stesso talvolta mi diverto a giocare con le rime pur non essendo un poeta, ma è un indizio e non la certezza che abbia quelle rare capacità relazionali mai pienamente raggiunte (“parlare d’amore”) di cui mi pongo il problema e che sono alla base di ogni rapporto affettivo e che molti poeti e fini letterati non possedettero.

Quest’estate parlando con una bibliotecaria arrivammo alla conclusione che le preferenze di lettura sono di genere – “I maschi raramente chiedono libri sentimentali (romanzi, saggistica) – mi disse – e si orientano a fantasy, thriller, storia , politica, bricolage, viaggi, ecc. Nel quaderno dei suggerimenti avevo scritto La donna giusta di Màrai, La misteriosa fiamma della regina Loana di Eco, Elogio delle donne mature di…? Splendidi romanzi di tre scrittori sensibili ai problemi del cuore, ma non è indicativo di una qualità attribuibile a tutto il genere maschile.
arsenio is offline  
Vecchio 21-01-2005, 09.24.40   #8
arsenio
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
Smile Ettore

Un equilibrio tra il Logos razionale dell'emisfero sinistro "maschile" e il Pathos dell'emsifero destro intuitivo- emozionale "femminile" trascurato dalla società occidentale.
OK?

Ciao
arsenio is offline  
Vecchio 21-01-2005, 09.50.45   #9
Ettore
Ospite abituale
 
L'avatar di Ettore
 
Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
per Arsenio

Chairissimo.

Anche se ho l'impressione che la parte "emozionale femminile" abbia recuperato in 30 anni quello che gli è stato negato in 2500!!

Lo prova il fatto che io leggo romanzi e saggistica...

scherzo, eh!

Ettore is offline  
Vecchio 21-01-2005, 10.00.52   #10
arsenio
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
Smile chiamale emozioni!

Sì...anche l'aggressività è un'emozione...

Continua con i romanzi e la saggistica (d'amore) che forse i tempi cambieranno per noi sentimentaloni...
arsenio is offline  

 



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