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08-01-2005, 05.23.13 | #52 |
Ospite abituale
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E se...
...semplicemente, ognuno volesse dall'altro quello che in realtà vuole da se stesso (e non per se stesso), non è che il problema degli umani di sapere cosa vuole l'altro sesso cadrebbe? Credo che ci si concentra troppo spesso sui mezzi e strumenti per assicurarci le cose, senza aver prima limpidi i propri desideri. Forse allora saranno più chiari i movimenti da "cuore a cuore"?
Ho fatto confusione di nuovo? Lascio lo stesso cosi. Saluti |
08-01-2005, 10.57.49 | #53 | |
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Citazione:
Il contenuto, a parte la ricerca della protagonista contemporanea che è solo un mezzo narrativo, è tratto dai diari e dalle lettere di Sabrina Spielrein. Li puoi trovare pubblicati con il titolo "diario di una segreta simmetria". La famiglia di Jung non ha dato, invece, che io sappia almeno, il permesso di pubblicare le lettere di Jung a Sabrina Spielrein. Immagino che tu abbia una domanda abbastanza precisa da fare. Su quale aspetto del contenuto del film vuoi fare delle domande? Su quanto sia stato eticamente corretto in comportamento di Jung nei suoi confronti? Se la storia è vera e fino a che punto? O altro? Il film, chiaramente, come tutti i film, ci da solamente qualche frammento, qualche immagine della vicenda e ne tralascia la parte più interessante, cioè quanto il rapporto tra Jung e la Spielrein abbia influenzato le stesse teorie di Jung. Perchè non bisogna dimenticare che, anche dopo essere tornata in Russia, Sabrina Spielrein ha continuato a tenere una fitta corrispondenza sia con Jung che con Freud e che le sue idee hanno influenzato le teorie di entrambi. Quello che penso del contenuto del film, quindi, è che per quanto sia un film piacevolissimo, si ferma ancora prima della soglia e non ci mostra la relazione tra Jung e Sabrina, ma solo un suo aspetto e forse il meno interessante. Ma certo il più adatto ad una rappresentazione cinematografica. |
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09-01-2005, 07.44.45 | #54 | |
Ospite abituale
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Citazione:
A me interessava sapere se la storia è veritiera, non l'amore tra Sabrina e Jung, ma se Sabrina es. era veramente guarita con l'aiuto di Jung? Si è laureata realmente?Le teorie di Jung sono reali? Il film mi ha colpito moltissimo ed ho percepito l'avanzamento della psicoterapia in modo intelligente. Ti ringrazio |
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09-01-2005, 13.11.19 | #55 |
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Sì, il film è tratto da una storia vera. Sabrina Spielrein è stata effettivamente ricoverata nell'ospedale psichiatrico in cui all'epoca Jung lavorava. Ed è stata anche una sua paziente privata. Si è effettivamente poi laureata in medicina e psichiatria ed è diventata a sua volta psicanalista. Si è sposata ed ha avuto dei figli ed è tornata in russia dipo la rivoluzione ed ha applicato il metodo psicanalitico con i bambini nell'asilo bianco di cui si parla nel film. Le teorie di Jung non vengono messe in evidenza nel film. Quando ha avuto in cura Sabrina Spielrein Jung era ancora giovane e legato a Freud. In seguito ha preso le distanze dalle teorie di Freud. Sono "reali"? Dipende da cosa intendi per reali. Funzionano? Io dico sempre che quello che conta in una psicoterapia non è la teoria ma la relazione.
Il mio parere, per quello che vale, è che sono le migliori che fino ad ora siano state formulate. |
11-01-2005, 05.32.45 | #56 | |
Ospite abituale
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Citazione:
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11-01-2005, 12.42.23 | #57 | |
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Citazione:
Secondo me non è quello il motivo, ma qui andremmo fuori tema. Ci sono un sacco di discussioni sulle psicoterapie, se vuoi ne parliamo su uno di quelli |
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13-01-2005, 05.32.58 | #58 | |
Ospite abituale
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parliamone
Citazione:
Si sono molto interessata su questo argomento, poi ti spiegherò il motivo, ne sarei felice se ne palassimo anche perchè ti trovo ben ferrata nel campo Grazie |
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13-01-2005, 17.23.42 | #59 | |
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Re: Re: cosa vogliono le donne?
Citazione:
il problema è che ai maschi fin da piccoli viene insegnato un ruolo in cui sentimento e introspezione hanno poco spazio. poi quando crescono o hanno crisi profonde perchè non capiscono cosa stia succedendo loro, o continano a recitare il ruolo del MASCHIO perchè evitare di pensare è più facile e meno doloroso. quelli che passano la crisi acquistano un po' di femminilità, nel senso che fanno propri sentimenti che sono + del mondo femminile, poi magari si innamorano di una che cerca il macho |
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13-01-2005, 17.37.59 | #60 |
Ospite abituale
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"quelli che passano la crisi acquistano un po' di femminilità, nel senso che fanno propri sentimenti che sono + del mondo femminile, poi magari si innamorano di una che cerca il macho"
Eccomi Esempio vivente di questa frase. Però dovremmo intenderci su cosa significa femminile e maschile Perchè tante cose che oggi si dicono femminili, secondo me sono in realtà maschili. O almeno io le percepisco come tali. Insomma, che cos'è il femminile? Che cos'è il maschile? E poi il "macho" esiste ancora o è una figura di 20/30 anni fà? Qualche donna in ascolto che ci dà una mano? |