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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
29-09-2005, 13.57.24 | #31 |
Ospite
Data registrazione: 02-12-2004
Messaggi: 10
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hai ragione
concordo con te che conti poco la finalità (il fare soldi può andar bene), è il contenuto di ciò che predica e fa fare ai suoi "adepti" che andrebbe valutato da qualcuno esperto. anche se una volta interrogando una psicoterapeuta, mi è stato detto che è difficile dimostrare la bonta o la non bontà di chi esercita queste attività con l'intento di aiutare altre persone, soprattutto se ci sono persone che ne confermano la bontà. come avete detto oi ci sono persone che ritengono la scuola come la loro salvezza. ce ne sono altre che ritengono invece di essere stati plagiati...
insomma la varietà di opinioni e argomenti mi sembra notevole. ma sono d'accordo con lucarini che dice "continuiamo a parlarne..", nella speranza che si aggreghi qualcun altro che ci possa fornire altre indicazioni. vi metto qeusto link dategli un occhio. ciao e buona giornata a tutti http://www.cesnur.org/religioni_ital...rdjieff_04.htm |
01-03-2007, 20.46.27 | #35 |
cuore
Data registrazione: 30-10-2006
Messaggi: 10
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Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?
"Forse la domanda può essere : "cosa fa di buono per me essere nella scuola?"
sono consapevole del mondo che guardo attraverso questa scuola? " esattamente il tuo messaggio era perfetto, nn fosse per il ??? finale, eheheh |
23-03-2007, 08.55.51 | #36 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 22-03-2007
Messaggi: 1
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Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?
ho conosciuto molto bene paoletti molti anni fa, è sicuramente una personalità controversa, dotata di molto carisma e di grande inntelligenza. quello che ho vissuto con lui non mi ha fatto male, ma forse perchè sono riuscita ad elaborare postivamente il tutto.
sicuramente nel tempo ho visto il mutamento dei suoi scopi e la cosa non mi è piaciuta, perciò dopo circa sette anni me ne sono andata. Sono stata tra i pionieri del centro di Assisi al quale ho dato il mio grosso contribuito sia a livello economico che di lavoro fisico, doveva essere una casa comunitaria e invece guarda un pò in cosa si è trasformata... non credo che ci sia da preoccuparsi sul suo operato, sicuramente una personalità fragile si trova sottoposta ad una pressione di gruppo che tende ad omogenizzare le persone, per il resto tutto è affidato alla capacità di discernimento delle persone, basta farsi furbi e prendere ciò che è utile al proprio scopo.Prendere più possibile e scappare, altrimenti resti in una gabbia che anche se migliore della precedente, resta pur sempre una gabbia. sicuramente oltre a paoletti non ho incontrato persone speciali anzi a dir la verità persone veramente terra terra, conformiste e limitate, dei veri e propri yes man. devo confessare che ci ho lasciato un pò il cuore in quel progetto che sentivo mio e rispondente ai miei ideali, ma così è la vita. ogni tanto mi collego ai suoi siti per vedere cosa combina, è inutile il denaro è lo sterco del diavolo. |
02-04-2007, 18.26.32 | #37 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 31-03-2007
Messaggi: 2
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Riferimento: Patrizio Paoletti, chi è costui?
Ho conosciuto personalmente Paoletti e ho frequentato per alcuni anni. la sua scuola.
A distanza di anni ho una visione un po’ più obiettiva, distaccata. All’interno della scuola avevo solo un punto di vista: quello del maestro. Quando ne sono uscita, vedevo solo le tante incongruenze e i soldi che ci avevo lasciato. All’inizio il fascino, la simpatia di Paoletti e suoi insegnamenti mi hanno catturato. Ho partecipato a molti dei suoi seminari “esterni” facendo ogni volta salti mortali per potermeli pagare. I suoi seminari sono particolarmente elettrizzanti, ti coinvolgono, sono un bombardamento energetico e per un certo tempo credi che la tua vita stia migliorando, sostenuta dall’euforia e dalla carica che ti viene profusa. Poi ogni volta l’effetto svanisce e ti trovi a fare i conti con la vita di tutti i giorni e cominci a farti molte domande. Una della specialità di Paoletti è che quando parla nei suoi incontri, sembra che parli direttamente a te, è capace di far risuonare dentro di te una corda che vibra in sintonia con quello che dice, che ti dice. Si, che dice a te, proprio a te. E ne rimani affascinata, abbagliata. E cominci a pensare che tutto quello che hai fatto, creduto sino a quel momento sia sbagliato. Cresce la sensazione di fallimento ed aumenta così il tuo bisogno di ricerca, di spiritualità, di sapere, di imparare, di migliorarti. E’ in questo modo che mi sono avvicinata alla scuola. Voglia di evadere. E così credi di uscire da una prigione, per entrare in un’altra. Solo lì diventa tutto possibile, solo lì è tutto vero: quello è il mondo reale. Il distacco con resto del mondo pian piano diventa totale. In questo senso, sotto questo aspetto potrebbe essere paragonata ad una setta. Una delle principali regole è quella che “per un periodo ti tempo devi sottostare volontariamente alla volontà del Maestro”. Il problema è che “un tempo” non ha termine, è senza fine perché dopo un periodo sufficientemente lungo, si crea dipendenza e “un tempo” diventa “per sempre”. Ne sono uscita prima che questo potesse accadermi. Ho conosciuto e conosco persone che fanno parte della scuola da 10 -15 e anche più anni, che sono ancora attaccate alla tunica del maestro e non potrebbero vivere diversamente. Sempre allo stesso livello, visti dal di fuori. Loro si sentono eletti. A una di loro ho recentemente chiesto: ma sei ancora lì? Non hai ancora imparato niente? A quando gli esami? Alla mia uscita mi aspettavo da parte del Maestro, molto ingenuamente, un incoraggiamento, un’ approvazione, una sorta di benedizione per il fatto che mi sentivo pronta a camminare con le mie gambe e a mettere in pratica nella vita materiale o di mantenimento, come la chiamano, le idee che avevo immagazzinato. Ahimè, non avevo capito niente! Mi aspettavo il suo sostegno e invece è arrivata una scomunica ufficiale. Proibito ogni contatto con i membri della scuola, anche se amici (amici è un vocabolo che non esiste nel loro dizionario, nella scuola ci sono solo compagni di lavoro) e proibito a loro ogni contatto con me. Eccetera, eccetera……. Molto probabilmente però tutto cade in prescrizione (o beneficio dell’indulto?) perché recentemente sono stata contatta più volte dal suo staff per partecipare ai suoi seminari. Ancora??? Oltretutto sempre gli stessi e a costi sempre più elevati. Concludendo. Onestamente devo dire che l’esperienza con la scuola e con Paoletti non è stata del tutto negativa, le cose che vengono insegnate sono valide, non fanno una piega, per un certo verso mi sono state utili. Semmai sono il metodo e le modalità che possono essere messi in discussione. |