beh di norma il razzismo nasce dall'individuo e non dal gruppo poi si espande verso il gruppo ....
da cui spesso le organizzazioni che tu parli non sono altro che formate per dare una cassa di risonanza a le esigenze dei singoli ...

si ma insomma... tu non ti confronti col singolo, ti devi per forza di cose confrontare con l'organizzazione... perchè il singolo che ne fa parte se ne fa scudo.

sai bene chè è un utopia il fatto di avere un cultura sigillata.
Il mondo non funziona così, perciò è inutile remare verso quella direzione.
Il mondo, volenti o nolenti, sta andando verso la globalizzazione, economica, sociale, politica. In QUESTO tipo di mondo il razzismo è inaccettabile.

Citazione:

non vedo sinceramente la differenza fra chi odia i razzisti e gli stessi razzisti ...

diciamo che non vuoi vederla...
come ammettiamo che esistano diversi tipi di amore, di affetto, di sofferenza... esistono anche diversi tipi di odio; alcuni positivi, altri negativi.
Condannare A PRIORI il sentimento dell'odio è rifiutare una parte di noi stessi, come lo sarebbe rifiutare l'amore.

beh pero è anche vero che il cambiamento arriva al livello dei singoli per poi andare a modificare il gruppo ....

ma che non possa esistere una cultura sigillata è ancora tutto da dimostrare ...
ok adesso come adesso è vero che il mondo punta sulla globalizzazione ma e anche vero che uno stato potrebbe cmq isolarsi a lv di ingresso di stranieri in maniera totale senza pero risentirne a livello economico ....




a direi il vero io non faccio distinzione fra odio ,
non penso neppure che ne esista uno positivo ed uno negativo per me rimane sempre negativo ....
alla fine non si puo dare ragione al povero che odia il ricco ne tanto meno il ricco che odia il povero anche se uno avrebbe piu ragioni per odiare....

il fatto e` che esser razzisti significa, all'incirca, 'avere pregiudizi negativi verso un gruppo di persone di una determinata etnia', non vuol dire semplicemente 'aver giudizi negativi verso un gruppo di persone di una determinata etnia'.

quindi chi odia i razzisti e i razzisti stessi sono due categorie separate (non entro nel problema se e` piu` giusto uno o l'altro, o se sono su pari livello: questa e` una questione motale, e quindi soggetta al relativismo individuale/temporale).

posso immaginare gente che odia i razzisti pregiudizievolmente, ma sicuramente non tutti (probabilmente la maggir parte) lo fanno con pregiudizio, bensi` basano il loro giudizio sulla loro esperienza diretta ed indiretta.

rimanendo sempre fuori dall'ambito morale, mi vien da osservare che i razzisti (ed in generale tutti quelli che hanno forti pregiudizi) vanno contro ad essi stessi perche` si precludono a priori l'indagine, limitandosi. se l'obiettivo di una persona e` di giungere a delle verita` (relative per lui) deve almeno essere aperto all'osservazione e poi giudicare, mentre l'atteggiamento pregiudizievole non da la possibilita` di compiere tale percorso.

è falso, imho, visto che abbiamo un economia che poggia su petrolio e derivati.
L'embargo sull'iraq abbiamo visto tutti cos'ha provocato; nemmeno la Korea del nord sopravviverebbe isolandosi totalmente (paese già per molti versi isolato).

Citazione:

a direi il vero io non faccio distinzione fra odio ,

e per gli altri sentimenti? l'amore?

Citazione:

non penso neppure che ne esista uno positivo ed uno negativo per me rimane sempre negativo ....

mi spiego meglio
L'odio è parte di noi, non si può prescinderne... è Ying e Yang, bianco e nero, fa parte di noi.
Perciò quel che al massimo possiamo fare è incanalare certe pulsioni in senso positivo
non trovi?

Citazione:

alla fine non si puo dare ragione al povero che odia il ricco ne tanto meno il ricco che odia il povero anche se uno avrebbe piu ragioni per odiare....

Se è un odio fondato su fatti concreti certo che si può dare ragione, a patto che si faccia parte della stessa società ( gruppo di persone che si sono date delle direttive, sottoforma di etica e leggi ).
L'odio fondato sul pregiudizio invece sarebbe errato in entrambi i casi.

beh da quello capito il pregudizio e sempre negativo per cui chi ha dei pregudizi diventa a sua volta negativo ....

ho detto che ci si puo isolare a livello di persone non di merci ...
non e che se tu esporti petrolio devi per forza esportare anche immigrati ....
la crisi petrolifica di questo periodo e dato dal casino in Iraq ma non ha nulla a che fare con quello che sarebbe l'immigrazione ...
l'odio per come la penso non puo essere usato in maniera postivia quando e rivolto verso delle altre persone potrebbe se mai essere utile quando lo si usa per fare delle cose come sport in maniera piu energica...
come notavo qualche mese fa ad un mio amico che diceva che l'altra compagnia lo guardava male per cui gli stavano sulle balle ciò mi ricorda un po di quelli che odiano i razzisti ...
ovvero tendono ad avere dei pregudizi contro della gesnte solo perche non la pensa come loro ...magari conoscendoli e cercando di spiegare perche di certe coser forse sarebbe tutto puu facile ...

ho detto che non voglio entrare nella sfera morale (e con il termine 'negativo' il rischio è alto) quindi non ho detto che il pregiudizio è negativo bensì che va contro l'individuo che ha il pregiudizio.