Gia', in quell centro, centro, centro o sei bisessuato o asessuato. Ma non modifica la struttura biologica, dopotutto il corpo fisico ci e' indispensabile per dare continuita' alla nostra specie....o vogliamo farci clonare adesso??? Ciao Cat.

Dunque,lasciando stare i discorsi sulla sessualità che mi hanno abbastanza snervato per oggi...

Quello che voglio dire io è che fisicamente tutti abbiamo un cuore, due mani, due occhi, ed un cervello... e psicologicamente tutti amiamo, soffriamo, gioiamo ecc... magari in modo diverso, ma il sentimento, essenzialmente, è lo stesso...

Ho letto, non era la mia intenzione di snervarti oltre. Concordo con il tuo ultimo post. Siamo umani indistintamente, poi secondariamente le sottocategorie. Ciao

Ciò che ci accomuna è la nostra diversità. E quindi in tal senso siamo tutti uguali. (pensiero personale naturalmente) nicola

Si Catharsis, quelle categorie sono negli uomini e anche nelle donne. Ciò è uno dei presupposti per appartenere alla stessa specie.

Comunque rimane possibile dividere tra uomini e donne, che, come dici, vedono in modo diverso le varie categorie.

eh eh, accomuniamo delle diversità anche dai vermi, dai sassi e dai sistemi solari.
Siamo tutti uguali?

Sono anch'io d'accordo con Dunadan: la differenza tra uomini e donne è innegabile.
Il modo in cui affrontiamo o reagiamo a certe situazioni, la psicologia di base sono diversissime, prova ne è che costantemente cerchiamo sul forum di affrontare argomenti che ci aiutino a comprendere queste differenze e ad interpretare i due diversi linguaggi... se fosse pacifico che siamo uguali e ci capiamo non ci porremmo il problema, credo.
Saluti
Neve

Siamo tutti uguali in quanto persone, ma diversi perché ognuno di noi è un individuo unico e irripetibile.... 'uguali nella nostra diversità'

Se non si cercano risposte, che possono essere giuste o sbagliate, alle domande che ci poniamo, ogni domanda perde la sua ragione d'essere e a quel punto non avrebbe più senso porsi delle domande.

Non so perché vogliamo specificare le differenze che ci sono tra ognuno di noi; secondo me dovremmo giudicare meno e individuare quei 'parametri', come li chiami tu, all'interno di una visione globale per poter capire il reale valore di una persona, perché ogni persona ha in sè un grandissimo valore.

L'Essere va ben oltre la sessualità, trascende da tutto ciò che è fisico, materiale... credo che mi deluderebbe molto l'idea che il mio Essere si possa ridurre solo al mio esser donna.

Ciao

In questo senso ok, lo stesso espresso da Catharsis: ci sono categorie generali umane che accomunano uomo e donna.

L'essere va oltre alla sessualità, ma la sessualità rimane comunque una delle determinazioni dell'essere da non tralasciare, specialmente dalla psicologia.

Io non credo all'essere trascendende e penso che la delusione sia il metro più sbagliato per analizzare l'uomo, ma non vorrei aprire qua una discussione contro la spiritualità !!!!!!
La psicologia moderna comunque non analizza l'essere trascendente (apparte qualche scienziato che non segue la tendenza ufficiale della psicologia), ma cerca l'essere che emerge da un corpo fisico materiale.

Così, non si può analizzare l'essere senza analizzare il corpo da cui emerge l'essere. Qui la sessualità ha un'importanza enorme.

Hai perfettamente ragione... la sessualità ha una grade importanza, ma non può essere considerata come unico parametro per indivuduare la personalità di un individuo; non si possono stabilire dei canoni che hanno come origine una distinzione tra uomo e donna e nei quali far rientrare ogni persona in base al proprio sesso.