grazie a tutti per aver risposto.
per rispondere a pennac: troppo semplice giudicare e definire l'aborto omicidio.
sono completamente d' accordo con quello che dice marco.
per quanto riguarda sarpina, come fai a pensare all'ipotesi dell'adozione come quella migliore? secondo me è pessima come soluzione. forse è una forma di egoismo, ma dopo che ho tenuto 9 mesi un bambino nella pancia, dopo che ho sofferto le pene dell'inferno per metterlo al mondo, mi sentirei legata a lui da un rapporto profondissimo,carnale,indissol ubile,sarebbe parte di me, nn potrei MAI abbandonarlo,preferirei abortire prima.

A quelli contro l'aborto in quanto omicidio, uccisione di una vita:

secondo voi il feto è cosciente, sa di essere vivo?

Non ha la consapevolezza per farlo finchè è un feto.
Ma il punto non è questo; non si tratta di decidere se è o mneo un bambino o vita che sia. Il punto è che a volte l'aborto può essere accattato, tantopiù se precoce.

la riscossa della mia eroina in x-file

io credo che semplice non sia definire l'aborto omicidio , piuttosto il contrario ... non è che i figli nascono per penetrazione di un virus durante un periodo di propogazione , quindi la responsabilità , uno dei punti fermi per definire un individuo maturo , và completata a piene mani ... non esiste donna che ha abortito priva di rimorsi ( e non venite fuori con una mia amica etc etc... )

credo anch'io che l'aborto non sia una scelta facile...ma secondo te: in un caso di violenza carnale, che si fa? la responsabilità non centra, anzi, c'entra fin troppo, ma è tutta a carico dell'aggressore. Oppure se la fecondazione è avvenuta per la scarsa qualità dei preservativi? la responsabilità è piuttosto della casa farmaceutica. Dunque, se il figlio non è voluto, ma capita la fecondazione...il principio di responsabilità: si applica sulle mie scelte, oppure anche sul regno del "caso"?

...ma la responsabilità va completata a piene mani; ovvero: io ho spiegato le motivazioni che mi hanno portato a tracciare una differenza tra -madre naturale e non- mi piacerebbe sentire anche le vostre sull'affermazione:

Madre (e padre) è chi cresce il bambino, non chi lo partorisce!!!


(risottolineo: solo per confronto reciproco di punti di vista, non sto preparando la polvere da sparo!)

rubin , sai che hai un nick fantastico ... mi ricorda rubin "hurricane" carter

chiaramente il mio discorso è riferito agli aborti comunemente compiuti in seguito a sbagliate valutazioni ... una violenza? non lo so ... sinceramente è una situazione talmente lontana che non riesco a comprenderla...sorry

il profilattico rotto ... cavoli , in questo caso la sfiga deve aver puntato il tetto della casa dove si è consumato l'amplesso ... io , per come sono fatto , non penserei di certo all'aborto ... ma il mondo è tanto vario

La genitrice è colei che partorisce il bambino e cioè la madre.
Colei che il bambino cresce è colei che se ne prende cura.

La genitrice può essere colei che se ne prende cura e molto spesso lo è.
Colei che adotta un bambino è colei che se ne prende cura.

Per rispondere a Viky, parlavo dell'adozione come ipotesi migliore per un bambino che la madre non vuole perchè per lo meno gli si dà una possibilità, è vivo.Per il fatto che tu chiami "egoismo", cioè il legame di sangue, si può dire, che una donna ha con il figlio, vale per te come hai detto,anche per me, ma penso che molte donne non si facciano poi così tanti problemi, se davvero il figlio è diventato un peso,visto che i riconoscimenti "dell'ultim'ora"avvengono più nei film, credo, che in realtà.Credo quindi che se si riuscisse ad evitare l'aborto dando un'aiuto alla madre e facendole così cambiare idea, sarebbe positivo, in caso contrario, si potrebbe cercare perlomeno di far nascere il bambino, anche se già con la prospettiva di darlo in adozione,sebbene questo possa risultare difficile, visto che una donna potrebbe benissimo non aver voglia di quella che per lei è una noia per 9 mesi.Qui credo che la questione vada da persona a persona, sicuramente non è facile trovare una soluzione univoca.

rubin , sai che hai un nick fantastico ... mi ricorda rubin "hurricane" carter


Per marco...non fa una piega

Ciao.