ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
22-01-2008, 12.54.14 | #33 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
|
Riferimento: La nostra casa oltre noi stessi
Citazione:
Non so se solitudine Marco, per me invece rifugio e sicurezza. Una casa vissuta non ci dovrebbe dare sensazione di solitudine, ma probabilmente in ognuno di noi si ridesta una particolare associazione di idee a proposito...sulla base di tante esperienze di lunga data. [se si prende la casa come archetipo]. |
|
22-01-2008, 12.55.45 | #34 |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
|
Riferimento: La nostra casa oltre noi stessi
Gli oggetti ci sopravvivono solo se c'è qualcuno che li "mantiene in vita" quando noi non ci siamo più. Fanno parte anch'essi della "memoria storica" della famiglia e guardarli, tenerli tra le mani, ci ricorda magari la vecchia casa della nostra nonna dove abbiamo passato l'infanzia e che oggi non esiste più.
Sono come le vecchie foto di famiglia, racchiudono ricordi e storie da raccontare a chi un domani vorrà ascoltare. |
22-01-2008, 13.11.08 | #35 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
|
Riferimento: La nostra casa oltre noi stessi
Citazione:
Grazie Nevealsole. La casa della nonna che ci riporta ai fantasmi della casa degli spiriti e di tutte le altre case della letteratura mondiale, e' forse ispirata dalla sua immortalita' ---nel suo senso astratto universale? |
|
22-01-2008, 23.58.32 | #36 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
|
Riferimento: La nostra casa, noi stessi.
La nostra casa ci rappresenta, questo vien fuori qui. Effettivamente siamo noi.
La arrediamo, e ci mettiamo dentro il nostro carattere, se siamo capaci o se ci interessa. Chi la visita scopre in ogni caso un pezzo di noi, intimo, magari non così visibile altrimenti. Una testimonianza silenziosa della nostra vita, anche. La nostra casa, come la casa dei nostri genitori. Come la casa dei genitori dei nostri genitori. Lasciare una casa per un’altra segna una tappa, dolorosa qualche volta. Traslochiamo quando lasciamo, e il nostro amore è finito. Station wagon (magari prestate) piene di cose, oggetti che sono suoi o sono miei, che mettono a disagio, creando litigi pretestuosi e – per chi li ha provati – dolorosi. Se brucia la casa, siamo nudi. Dentro ci sono quasi tutte le nostre cose. Proprio la settimana scorsa, ho rivisto un amico, anche lui impensierito dal mutuo-casa che sembra più grande di noi (siamo tutti dei leveraged buy out ambulanti…), il quale scherzosamente mi dice: - ti rendi conto che quando compri una casa, con un bel mutuo ventennale attaccato, per la prima volta ti proietti verso la morte?! Eccetto che tu abbia fatto un figlio, non hai mai fatto prima una cosa che va così tanto oltre te… ma chi te lo ha fatto fare?! Ci abbiamo riso sopra, ovviamente. Però è vero. La nostra casa ci sopravvive. Va oltre noi. E’ un fatto. |