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19-09-2007, 16.17.55 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 50
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Quel "voglio" iniziale e l'appello alla componente femminile del forum, che si tramuta presto in una domanda posta alle singole persone (l'uso del tu..), farebbe pensare che il buon Marco abbia ragione nel sostenere che il Vaga sia alla ricerca di una "chiave" universale ma ha perfettamente ragione Donella quando afferma che alle domande poste si può rispondere con due tipi di logiche diverse (e non del tutto contrastanti..) "cosa deve avere il tuo compagno per farti innamorare e per "convincerti" che è l'uomo della tua vita?" già qui...la prima punta sul "lui": cosa deve avere e cosa deve fare... in generale? se qualcuno provasse a "convincermi"..probabilmen te avrebbe un esito disastroso.. Parlo per me, ma penso che questo valga anche a livello generale, è più chiaro quel che "non piace" di una persona che non il contrario..Es. se non sopporto il tipo che va in discoteca tutte le sere è difficile che m'innamori alla follia di un tipo del genere (perché mancherebbero interessi comuni, cose da condividere..). Al contrario, magari si può essere più affascinati da persone con cui sia possibile condividere qualcosa...e ci si potrebbe innamorare follemente anche se avesse un bel paio di orecchie a sventola (sarebbe "percepito" sempre come stupendo, unico..) Qual è il segnale che vi avverte e vi fa "sentire" che "ci siamo è lui"? La risposta è collegata al discorso sopra..parlo sempre a livello individuale..e trovo che è più facile esser attratta da persone con cui sia possibile condividere qualcosa...ma il "è lui" scatta solo se si crea come una sorta di magia e alchimia del momento..e in quel caso, anche se il lui in questione avesse un bel paio di orecchie a sventola..sarebbe "percepito" sempre come stupendo, unico.. La scelta non affonda mai le radici in considerazioni di ordine puramente razionale? beh..sinceramente sì...al "lui" emotivamente perfetto..si potrebbe aggiungere il "lui economicamente" perfetto (ok lo so, con questo solleverò le obiezioni della parte femminile...però, dalle mie parti del sud italia, ci sono non poche donne che questo discorso lo fanno...anche se non l'ammetterebbero mai con persone che non siano di stretta fiducia).. Ritorna qui il discorso della stabilità..non si può certo dire che sbaglino quelle persone che dicono "è lui!!" perché hanno visto nel prescelto la loro stabilità futura... ...al di là di queste considerazioni..è davvero bello l'intervento di Pallina sul modello femminile trasmesso di madre in figlia...mi trova pienamente d'accordo..oggi tante relazioni sembrano partire da "modelli e ruoli" pre-costituiti...e questo è un peccato..un rapporto, almeno a me, sembra speciale quando s'istaura una vera comunicazione tra le due parti..l'uomo non dovrebbe essere né un padre né un figlio..ma per l'appunto un compagno.. Tante volte è capitato di vedere uomini che, a parole, cercavano donne indipendenti, forti..poi gli stessi uomini cercavano in quelle persone un sostituto della madre..continuando ad esser forti, fuori, e bisognosi di assistenza all'interno del rifugio...Ecco a questo tipo di uomini, qualsiasi cosa facessero per conquistarmi, dico: "no, grazie" |
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19-09-2007, 19.03.26 | #17 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
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Cosa cerca una donna in Vito?
Come mi è stato richiesto, ho fatto a Vito qualche domanda in argomento, e ne esce un quadro abbastanza duro, ma merita; almeno per avere una idea dei diversi punti di vista.
In verità non ho fatto a Vito tutte le domande che avevo in mente, perchè a un certo punto l’ho sentito nervoso, e non mi andava di rischiare. E’ piuttosto irascibile. Ecco il resoconto. Caro Vito, si parla di linguaggio femminile. E’ razionale? Si differenzia da quello maschile? La donna non sa cosa vuole, almeno non coscientemente, certamente lo sa emotivamente, ma non parlatemi di razionalità. Costituzionalmente le donne, come forma mentis, ovvero come "mamma le ha fatte" sentono chiaramente un moto interiore, interrogate farfugliano. Molti uomini non sono messi meglio, ma il divario fra sensazione e manifestazione è meno schizofrenico. Vito, ci puoi consigliare qualcosa a riguardo? Se dovessi parlare ad un mio "amico" direi semplicemente: "la donna non sa, ma vuole solo sapere che tu sai, fine della questione". E con questo avrei chiuso il discorso. Con i miei "cumpà" non facciamo molti giri di parole. Visto che mi si chiede, allora rispondo, cercando di spiegarvi come spiegherei a mio figlio Turi (che ha 4 anni). L'errore è nell'uomo (maschio) che cerca di creare una sequenza logica in un bisogno che in realtà è solo emotivo. E' come è successo al mio socio Santuzzo che ha sfasciato il locale di un cinese che non pagava, semplicemente perché quello non capiva il suo italiano (molto sicialianizzato), Due lingue diverse non possono che creare equivoci. E cosa ne deriva quanto ai rapporti donna-uomo, al “cosa cerca una donna in un uomo”? Ogni risposta è sempre sbagliata, ogni strategia è sempre inopportuna. Non è in quello che dici, ma come lo dici. Al cuore si parla con il cuore, mica con il culo. E' questione di cosiddetti, e questione di rispetto che hai conquistato sull'altro. Tutti viviamo persi in questo mondo, se non ci sono strade allora tanto vale dire "Io so!" e indicare la direzione agli altri, il loro stesso passaggio farà il sentiero. Si può dunque “comunicare” tra uomini e donne? Questi ominicchi che vogliono parlare...alla femmina, ma quando mai uomini e donne devono parlare? Uomini e donne si possono amare, questo si, possono fare figli, una famiglia (che è buono), ma parlare serve veramente a poco. Il linguaggio è sopravvalutato, è una moneta fasulla e come i rolex che vende il mio amico Boris a 100 euro. Devi far sapere solo che tu ci sei, e che tu sai... non cosa sai, ma che sai, allora la femmina si quieta, come il cavallo. Che ve lo dico a fare... Vito a questo punto riceve una telefonata, e cambia la sua espressione, che ora inquieta un po’... |
19-09-2007, 19.21.53 | #18 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
La mia considerazione nasceva da due situazioni (che conosco molto bene) dove dopo anni di matrimonio - in una - una lei chiama il suo compagno "papi" mentre nell'altra un lui chiama la sua compagna "mamma": così, tranquillamente e apertamente.... Per quanto mi si dica che possono essere due modi "affettuosi" di rivolgersi ai rispettivi partners io penso, invece, che queste siano le rappresentazioni "verbali" di due rapporti che in origine erano amorosi ma con il tempo si sono rivelati avere ben altro significato. Un uomo che ha accettato di essere padre e un altro che si è fatto figlio (forse perchè è rimasto orfano da bambino....). In ogni caso due esempi che mi hanno portato a riflettere su come NON dovrebbe essere un rapporto anche se, evidentemente, ognuno di noi si crea gli equilibri che gli consentono nel bene e nel male di vivere al meglio la propria vita. Per ritornare alla domanda iniziale del paziente Vaga (poichè l'abbiamo tanto "allargata" andando a rasentare l'O.T.) "cosa deve avere il tuo compagno per farti innamorare e per "convincerti" che è l'uomo della tua vita?" sono d'accordo con Cassiopea per due motivi. Il primo quando scrive che è "più chiaro quel che "non piace" di una persona che non il contrario..."; il fatto poi che qualcuno debba convincermi già mi fa presupporre che devo farmi piacere "per forza" qualcosa che invece non mi attira per niente. Il secondo è "la condivisione". A patto che non sia una forzatura ma che ci sia, sinceramente da ambedue le parti, il piacere, la voglia di divertirsi e di "fare" insieme, questo potrebbe essere un ottimo motivo per innamorarsi di un uomo..... |
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19-09-2007, 20.48.42 | #19 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 18-09-2007
Messaggi: 2
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
buonasera
da un uomo cerco.......behh oltre a tutte le caratteristiche fisiche del principe azzurro... che sappia cogliere in me l'unicita (come ha incantevolmente descritto sentiero) di tutte le componenti femminili presenti nella mia variopinta apparenza. |
19-09-2007, 21.17.44 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 31-07-2007
Messaggi: 343
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Una cosa mi sembra essere stata trascurata nelle precedenti risposte delle donne del forum a questa domanda, una cosa che, secondo me, non è affatto secondaria a tutto il resto, ma presuppone tutto il resto. Premetto che per me l'innamoramento rimane misterioso, e non posso nemmeno provare ad esprimerlo a parole. Io onestamente non lo so perchè mi innamoro di Tizio e non di Caio o Sempronio. Ma per quanto riguarda ciò che potrebbe convincermi che l'uomo che amo è l'uomo della mia vita ho le idee molto chiare: deve essere emotivamente solido, ovvero non deve essere affetto da particolari turbe psichiche. Per quale motivo? Perché in questo modo è meno esposto al rischio di impazzire nel disperato tentativo di capirmi! Infatti c'è una simpatica teoria di una psicologa junghiana, Clarissa Pinkòla Estes, che in base al patrimonio attinto dalle fiabe e dai miti sostiene che "per conquistare il cuore della donna selvaggia, un compagno deve comprenderne sempre meglio la naturale dualità". Secondo questa psicologa "in una stessa donna albergano due potenti forze femminili". "La comprensione di questa duplice natura talvolta induce gli uomini, e persino le donne, a chiudere gli occhi e a chiedere aiuto al cielo". "Talvolta le donne si stancano e si irritano nell'attesa che il compagno le comprenda. Dicono: "Perchè non riesce a capire quello che penso, quel che voglio?" E si affaticano a porre questa domanda. Eppure una soluzione c'è, efficiente ed efficace". Ve la riporto? " Se una donna vuole un compagno sensibile, deve rivelargli il segreto della dualità femminile. Deve parlargli della donna interiore, che aggiunta a sé fa due. E lo farà insegnando al suo compagno a porle due semplicissime domande che la faranno sentire guardata, ascoltata e conosciuta. Questa è la prima domanda: Che cosa vuoi? Ma c'è una domanda ancora più essenziale: Che cosa desidera il tuo io più profondo?" Con buona pace di Acquario69 |
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