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15-10-2007, 21.58.24 | #103 | ||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 28-12-2006
Messaggi: 158
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Questo è un esempio, non una definizione. Fra l'altro anche incongruente. Che le dinamiche familiari influiscano è indubbio. Per la precisione portano alla formazione della coscienza, e stabiliscono molte delle forme di approccio verso la vita e le persone. E' talmente scontato. Infatti io non ho mai detto che non lo facciano, al contrario ho fatto notare che se si dice "ci sono maschi fatti così" e non si dice cosa cercano, si parla appunto di come sono fatti e non di cosa cercano. Quindi non risponde al quesito del topic. Citazione:
Ho individuato tratti comuni delle donne ovviamente. Se tu trovi che siano imprecisi, non corretti, allora dici perchè, dove, come. Di nuovo inventi dicendo che io etichetto. Io le etichette le metto sui barattoli di prugne, se tu le metti sulle persone non significa che io lo faccia. Citazione:
Dunque la validità delle tue idee si basa sul fatto che qualcuno più importante di te lo dice? Allora possiamo anche smettere di parlare, qualcuno ci dirà cosa è giusto e cos'è sbagliato! Quindi non ti basi sui contenuti ma su chi lo dice. Per l'ennesima volta. Comunque la classificazione tra debole e forte (che è anche una versione semplicistica e sbrigativa di quello che ho detto), si può trovare, tanto per fare un esempio (ce ne sono a bizzeffe), in etologia. Ma anche persone che non scrivono trattati ne parlano. Citazione:
io "tutte" le donne non l'ho mai messo. L'hai persino evidenziato. Paradossale. Leggere per credere. Citazione:
Quindi il resto della tua argomentazione su questo punto è basato su una premessa palesemente falsa. Pertanto non sta in piedi. Fra l'altro ti ho anche spiegato in dettaglio quando ti ho risposto che dire le donne come genere non significa dire ogni singola femmina di essere umano. L'hai letto? Citazione:
Contesti la persona e non l'idea. Riesci a vederlo? Dici una cosa e il suo contrario nello spazio di una sola riga. Parli di "quegli uomini". Questo sì che è etichettare. E anche mal celato. |
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16-10-2007, 00.02.22 | #104 | |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Ho letto con un certo interesse il post di Elair85. Leggendo e rileggendo, è subentrato un desiderio di conoscenza, il desiderio di capire meglio il pensiero di Elair85. Per questo vorrei farle alcune domande. Come dice sempre Elair85 - e come ci tiene a ribadire - non è giusto classificarci in due categorie (uomo e donna). Esiste dunque una terza categoria secondo Elair85? E se sì, chiedo ad Elair85, quale? Stando ad una attenta lettura del post di Elair85, la persona che Elair85 cerca, deve semplicemente essere compatibile con Elair85 in tutto. In tutto, ci scrive Elair85. Mi sembra una aspirazione legittima. Di qui, in realta' la domanda che Elair85 fa ad Elair85 è: come è fatta Elair85? Elair85 – ce lo dice lei stessa – cerca una persona unica, con una grande mente e sensibilita', comprensiva, spiritosa e che abbia lo stesso senso dell'umorismo di Elair85. Quella persona è, e deve essere, come Elair85. Ossia una persona che riesca a veder oltre, che sia aperta mentalmente, che abbia sue idee e opinioni personali, che non si faccia plagiare da niente e da nessuno se non dalla sua testa, che sia cmq sempre pronta a mettersi in discussione. Questa è la persona che Elair85 cerca. Questa è anche Elair85, o dovrebbe esserlo. Altre qualità ricercate da Elair85 sono principalmente due: - che ami il modo di essere e di fare di Elair85; - che sia "diverso" dallo stereotipo dell'italiano medio e dall'uomo descritto dalla societa. Per cui, stando a quanto ho capito io, ne deriva che l’uomo che cerca Elair85 si riassume in due parole: compatibilita' e intesa. Mi sembra interessante, ma non proprio chiarissimo. Per cui almeno tre cose mi restano da capire da Elair85. La prima è: quale è lo stereotipo dell’italiano medio? La seconda è: chi è l’uomo descritto dalla società? L’ultima domanda (e mi scuso per la petulanza) per Elair85 è: se fosse lo stereotipo del tedesco medio l’uomo che bussa alla sua porta, e comunque un uomo non descritto dalla società, andrebbe bene ad Elair85? |
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16-10-2007, 09.14.24 | #105 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Per classificare si intende (almeno penso) il processo di dividere per classi un insieme di oggetti in base a dei criteri che vengono definiti preventivamente. I criteri, "debole e "forte" non mi sembra siano contemplati. Esiste invece una classificazione cosidetta "tipologica" con la quale vengono individuati i "tipi di personalità", ma anche qui per quanto possa leggere "debole e forte" (per stare alla tua classificazione) non vengono presi in considerazione (ma sono sempre pronta, ovviamente, ad essere smentita). E con il MIO esempio, quindi il MIO punto di vista, ribadivo che i concetti di debole e forte non dovrebbero essere usato per classificare "gli umani". Se lo facciamo la definizione si basa esclusivamente sulla nostra esperienza. Inoltre io non ho messo nessuna etichetta: ho premesso che ciò che scrivevo era solo un esempio che non appartiene assolutamente al mio modo di pensare, di vivere, di rapportarmi con gli uomini. Classificare le persone definendole attraverso due soli tratti comuni due non è impreciso. Anzi...ti do atto che tu hai le idee ben chiare. Io probabilmente non le ho chiare quanto le tue tant'è che non faccio nessuna classifica generale, ma cerco solo di definire la persona man mano che passa il tempo, conoscendola e rapportandomi direttamente con lei. Non ho la presunzione di definire valide le mie idee. Ciò che penso è dato dalla mia esperienza, dalla mia vita, dal confronto costante e continuo. Quando non ho capito qualcosa, quando sono stata in difficoltà e non sono riuscita da sola ad oltrepassare lo scoglio mi sono fatta aiutare. Tutti siamo dei contenitori, Nebbia...tutti, nel bene e nel male, abbiamo cose da dire e da dare e possono essere giuste e sbagliate. (sul concetto di "giusto e sbagliato" poi ci sarebbe tanto da scrivere....). Dipende da chi le dice, dipende da noi saper fare le differenze... E c'è differenza tra l'etologia che studia il comportamento delle specie animali e la psicologia comparata. Per chiudere: basta andare a leggere per rendersi conto che tu quel "tutte" non l'hai mai usato. E infatti è nel mio post, non nel tuo. E' scritto in una delle domande che ti ho fatto. Quindi non c'è esiste nessuna falsa premessa. E non contesto nessuna persona. Ho detto che non condivido. Non condivido un'idea, un modo di pensare. Non c'è nessun "attacco", ho solo scritto che non la penso, in questo caso, come te. Ed è per questo che cerco di confrontare le mie idee con le tue. |
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16-10-2007, 11.46.44 | #106 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 28-12-2006
Messaggi: 158
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Citazione:
Contemplati dove? Non vengono presi in considerazione da chi? Da te? Me ne sono accorto. O dalla psicologia, o dalla psicanalisi? Possiamo usare solo le classificazioni pre esistenti? tutte le altre non sono quindi degne di essere discusse. Questa è una concezione dogmatica. E' suoi contenuti che devi dire dove non sei d'accordo, perchè dire che non sono contemplati da qualcuno o da qualcosa non ha alcuna rilevanza sul merito della questione. Se hai una posizione positivista in cui la scienza sostituisce dio rendilo noto. Così forse si chiarisce un punto. Riferimenti di questo tipo sono estranei al merito della questione. Non è che se l'ha scritto Freud piuttosto che Tonio Cartonio allora è o meno valido a prescindere dal contenuto. Citazione:
Cosa non Chi. Ritorni al discorso prima. Tralasci il contenuto per vedere prima chi l'ha detto. Sul fatto che dobbiamo avere spirito critico, assolutamente sì, dobbiamo averne a quintali. Citazione:
I cani non sono gatti. Grazie. Chi studia scienze sociali sa che l'etologia studia il comportamento degli animali e anche noi siamo tali. Comunque il sistema binario fra debole e forte si può trovare in talmente tanti e svariati ambiti che fare un altro esempio mi pare superfluo. Essere deboli o forti secondo la mia visione non significa che uno sia debole o forte in assoluto, o che possa essere intelligente, stupido, attivo, passivo, cioè quell'infinità di variabili che compongono una persona e che ovviamnte influiscono. In ambito relazionale affettivo di coppia io trovo che i tratti comuni - e non esclusivi - fra gli infiniti tratti umani siano questi. Vogliamo forse dire che ogni caso è specifico? Ma c'è bisogno di dirlo? Se vogliamo dare una definizione estensiva facciamolo pure, ma risulterà un elenco improponibile e inconsultabile. Citazione:
Chiamasi insinuazione. Io ho risposto alla tua domanda (No, non tutte le donne) e ciò nonostante tu in seconda battuta mi hai etichettato come un "uomo che fa di tutte le donne un fascio". A sostegno della tua tesi portavi appunto una premessa falsa, oltre al fatto che non puoi portare una tua domanda per confutare il mio pensiero. Non ho detto che racconti balle, ho detto che l'ipotesi non è verificata. Citazione:
Riguardo alle tue idee, io ho visto solo vaghi e imprecisati riferimenti di carattere psicologico e di formazione della personalità. Senza spiegare però come questo si relazioni nel concreto nella scelta. Non posso dire "avere i capelli rossi influisce" senza dire come. Altrimenti ognuno dice la sua a caso. Ne consegue che ognuno sceglie la sua parrocchia e amen. Uno sceglie la psicologia (come se poi ci fosse una visione univoca anche in psicologia), uno sceglie il marxismo, uno sceglie Papa Benedetto XVI, e si affida così alle idee di qualcun altro senza metterle in discussione. Se vuoi discutere dimmi se e dove si può dimostrare che un amante -in linea generale- non prevale sull'altro in termini di leadership. Fra l'altro potrei persino avvalermi della psicologia stessa per sostenere quello che dico, ma non ha rilevanza, dato che è l'idea che conta e non chi la dice. |
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16-10-2007, 11.55.32 | #107 |
Ivo Nardi
Data registrazione: 10-01-2002
Messaggi: 957
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Se continuate così, come da regolamento sarò costretto a chiudere la discussione, grazie
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21-10-2007, 12.39.45 | #108 |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-10-2007
Messaggi: 127
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
Riguardo al mio messaggio:
Cosa cerca una donna in un uomo? Penso....... Originalità(che la sappia stupire anche con piccole cose) Simpatia e positività(che la faccia ridere e consolare al momento opportuno) Di larghe vedute(possibilmente non abitudinario ma una persona che sappia divertirsi e che sappia spazziare) Tanta fantasia(da usare dove sia opportuna) Buona dose di sensibilità(utile per capire gli stati d'animo) Di carattere(forte quanto basta,meglio se misteriosi) Tanto tanto intuito..... In questo messaggio,ho semplicemente ipotizzato come un uomo deve essere per poter risultare interessante per una donna(o quanto meno per avere successo).....poi magari mi sbaglio.....punti di vista! |
30-10-2007, 16.24.56 | #110 |
Utente bannato
Data registrazione: 25-10-2007
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Riferimento: Cosa cerca una donna in un uomo?
"Cosa cerca una donna in un uomo?"
Non voglio essere provocatorio ma, a me, un interrogativo simile appare poco sensato. Quale donna? O forse tutte le donne cercano o devono cercare la stessa cosa? Donne cloni...o persone diverse? |