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01-08-2007, 08.02.40 | #11 | |
Ospite
Data registrazione: 23-07-2007
Messaggi: 10
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
Possibile ... Penso che ogni evento della vita ed ogni comportamento ed esperienza possa portare ad un qualche tipo di introspezione e di cambiamento in meglio, quindi perchè non un bel OUTING sul forum della propria personalità . massimo@visualizzazionepositiv a.it |
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01-08-2007, 23.23.57 | #14 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
Sono d'accordo Hava. Questo forum non contempla, diversamente da altri, la possibilità di interagire a livello di chat. Che è poi quello è a mio parere (la chat) a favorire le gerarchie e i gruppi e le antipatie o simpatie. E' molto più facile la dispersività deli argomenti in forum dove in mezzo ad argomenti precisi si leggono auguri, frasi scherzose, inviti personali. Certo, l'atmosfera risulta magari più rilassante e molto meno impegnativa, ma il limite è che il tuo discorso venga anche ignorato, o la risposta data in maniera approssimativa, o che si formino dei gruppi contrapposti fra di loro. Insomma non sono le idee a diventare protagoniste ma le varie personalità. Certo anche qui (come ricorda Catopleba) puoi trovare irritante qualcuno per eccessivo buonismo o per idee che senti distante anni luce dalle tue, ma non diventa rilevante. |
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02-08-2007, 13.54.43 | #15 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
marco gallione
Citazione:
Ho estrapolato un pensiero qualunque giacché tutti parlano di vita reale e vita virtuale. Punto di domanda: quale sarebbe, secondo il vostro punto di vista, la vita reale e quale quella virtuale? Una domanda intrigante che meriterebbe una risposta intelligente. Ma da buon navigatore già so che nessuno di voi saprà rispondere al quesito, per la semplice ragione che nessuno di noi lo sà. Allora come facciamo a parlare, ma con il vostro permesso oserei dire a blateare, su quesiti che non conosciamo? chiedo sinceramente scusa per il mio inserimento poco diplomatico nel thread, ma è stato volutamnete provocatorio. Infatti uno dei limiti di tutti i forum del mondo sta proprio nel fatto della ripetitività dei quesiti o argomenti da proporre e trattare. Il quesito esposto è trattato da più di dieci anni nei vari forum, e il web master ne sa qualcosa, e si è arrivati sempre alla stessa conclusione: non esiste una vita reale e una virtuale, ma se facciamo questa distinzione è soltanto per opportunità convenzionale, giacché anche la vita che viene chiamata "reale" risulta essere virtuale, poiché le informazioni che noi abbiamo sul suo inizio e sui suoi scopi sono virtuali (si presume, si pensa, si crede).ecc. Nella pratica noi non sappiamo ancora con sicurezza come siamo nati (perlomeno io), né sappiamo se esiste uno scopo alla nostra presenza in questo universo. Abbiamo delle ipotesi ancora tutte da individuare e catalogare, pertanto da queste "ipotesi" non può nascere la realtà, ecco qui che trà la vita reale e quella virtuale non vi è nessuna differenza, per il motivo che ne esiste una sola:la vita virtuale. Il forum, dunque, non è altro che un metodo di comunicazione della nostra vita, come tutti gli altri metodi: il telefono fisso il telefonino, la radio ecc. eppure nessuno si sogna di definirli sistemi virtuali. Sono promanazioni della nostra vita e sono molto più reali di quanto lo siamo noi, perché per loro vi è una data di nascita e sappiamo qual'è il loro scopo e la loro utilita in questo universo; cosa, come ripeto, che non sappiamo di noi. Per semplificarci la vita noi possiamo anche fare certe distinzioni: reale, virtuale ecc., ma questo fino a quando non riusciremo a comprendere chi siamo e cosa ci facciamo su questa terra. Da quel momento, e solo da quel momento, inizierà la nostra realtà, e i forum saranno parte integrante di questa realtà e non della virtualità |
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02-08-2007, 14.39.42 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
ho l'impressione che siamo approdati su territorio filosofico dove ci sono molte domande e poche risposte. |
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02-08-2007, 17.36.08 | #17 | |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
Amico Katerpillar il pensiero che hai estrapolato tra gli altri non è un pensiero qualunque, è il mio. La sorte non ti è stata favorevole. L’assunto che sta dietro al tuo post, e che ne rappresenta il tratto più vivace, è quello per cui il tuo pensiero sarebbe autorevole. Al di là del tono simpatico, per cui ti sei opportunamente scusato in anticipo, l’argomento logico che sostiene la tua supposta autorevolezza è che ti definisci un buon navigatore. Mi sembra una argomentazione appagante.. Sospetto, con la tua stessa autorevolezza, che i concetti di onanismo delle relazioni, e di dipendenza da forum che evocavo nel mio post precedente, che hai voluto gentilmente citare, ti tocchino in qualche modo. Che la distinzione tra vita reale e vita virtuale sia una definizione convenzionale siamo tutti d’accordo. In verità non ci stupisce un gran che la tua scoperta. E’ una distinzione utile, come tutte le convenzioni. Lo sappiamo da qualche studiolo in materia di cyber taxation policies (anche se veniamo dalla provincia), per cui ci sono almeno due o tre governi e qualche migliaio di ricercatori sciroccati che si pongono il tema della virtualità come un tema vero, ma soprattutto dal sussidiario delle medie a pagina 1 che non la fa troppo lunga sul punto. Chiederei per te una tua ammissione come osservatore al Fiscal Comittee dell'OCSE, per spiegare loro che il tema della virtualità non esiste. Il fatto che, all’opposto, la vita reale diventi virtuale per via delle incertezze sulla sua data di nascita, è accattivante, se ce lo dici tu. Pur afflitto dal dubbio di poter continuare a parlare senza averti chiesto il permesso, vorrei rassicurarti circa i “limiti di tutti i forum del mondo” che – secondo quanto ci scrivi – risiedono proprio nella “ripetitività dei quesiti o argomenti da proporre e trattare”. Ebbene, non vorrei essere troppo invasivo, ma bisogna che qualcuno ti dica prima o poi, con il dovuto rispetto, che i frequentatori dei forum cambiano, e può quindi darsi che i nuovi entranti vogliano discutere di argomenti già toccati in precedenza, con buona pace dell’amico katerpillar, e sempre con grande rispetto per il fatto che tu sia un buon navigatore. Un ragionamento logico elementare. L’uso di una logica elementare magari potrebbe aiutare nella ricerca – più elevata – del superamento della distinzione tra reale e virtuale. E’ un po’ come se uno volesse iscriversi ad un MBA ad Harvard, ma l’han bocciato in terza alle scuole magistrali. |
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02-08-2007, 20.44.46 | #18 | |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
hava
Citazione:
Infatti tu non ne hai data nessuna. E lascia stare la filosofia che con il ragionamento da me fatto non centra nulla. A meno che tu non sappia già tutte le verità e te le tieni nascoste. Ragiona piuttosto su quello che ho affermato: io ritengo che la vita di tutti noi è virtuale per il semplice fatto che non sappiamo nulla di noi, quindi: quale è la realta da prendere in considerazione? Se si afferma che è la nostra allora anche il web e i forum sono reali e non virtuali, cosi come il telefono la radio la televisione ecc. La verità è che noi chiamiamo virtuale tutto il resto, proprio perché vogliamo dare una carta di identita al nostro agire. Realtà cui aspiriamo ma che non conosciamo. Dammi retta vale la pena di ragionarci sopra prima di liquidare il discorso con una battutta, tra laltro non proprio azzeccata. Un caro saluto. |
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02-08-2007, 23.55.39 | #19 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
non ho pensato lontanamente a liquidare il discorso proposto da me stessa ed al quate ho interesse. E' possibile che la mia "battuta"[?] non sia azzeccata, ma dubito che con l'ironia si risolva qualcosa. E per ritornare alla "realta' "sono d'accordo che ci sia un problema a definirla. Un saluto anche a te. |
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03-08-2007, 02.03.19 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: la nostra identita' in una societa' virtuale
Citazione:
Il tema proposto da Hava non era sul reale contrapposto al virtuale, ma per come l'ho letto io, sulle dinamiche che si sviluppano su un forum. Che poi tali dinamiche si sviluppino proprio in relazione alla "virtualità" mi sembra una conseguenza, non un presupposto. Non ho letto la risposta di Hava alle tue prime osservazioni come una provocazione ma come la richiesta di rimanere nell'ambito specifico. Poi sul virtuale e reale... la differenza la vedo: una prova sono i giochi di guerra, il sesso "virtuale"... Nel forum, la mancanza di sensazioni che se non la certezza matematica di chi hai di fronte, ti danno almeno qualche sensazione in più. |
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