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04-07-2007, 08.55.55 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2006
Messaggi: 282
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
In questa strenua lotta "contro" il genere femminile portata avanti da Mario Riccardi (ma si sa , là dove c'è un grande odio può nascondersi un grande amore, e credo che Mario ami molto le donne) qualche volta mi sento di solidarizzare con lui, anche se con sfumature diverse, e con un approccio meno "muro contro muro" , dovuto al fatto che con l'esperienza e col tempo si smussano certe prese di posizione troppo drastiche.
In questo caso mi ritornano in mente le volte (numerose) in cui la lei di turno , dopo avermi apprezzato e lodato sotto vari aspetti, ma catalogato senza pietà come il "bravo ragazzo" descritto da Mario, decideva poi di mettersi insieme con un altro, senz'altro fatto di altra pasta. Fino a un pò di tempo fa mi incazzavo per le stesse ragioni introdotte da Mario, ma adesso, un pò perchè il tempo "smorza" alcune asperità, un pò perchè mi faccio rispettare di più (sono più consapevole del mio valore) , e un pò perchè mi rendo conto che tanto al cuore non si comanda, la delusione mi lascia ferite meno profonde, e la vita comunque va avanti come deve andare. Attualmente una mia relazione con una donna separata si è conclusa per sua iniziativa perchè lei ancora pensa al suo ex, un uomo tuttora sposato e senza alcuna intenzione di lasciare la moglie, nonostante mi abbia detto che con me sta bene, e, paradossalmente , nonostante sia stata lei a cercare me!! Cosa fare in questi casi? Chiedersi perchè una donna si comporta così? Credo che sia uno spreco di energia. Se una donna tende a volersi complicare la vita, alla fine sono affari suoi, evidentemente le cose lineari e raggiungibili non vengono apprezzate..... |
04-07-2007, 09.55.02 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
Scusami Marco, ma personalmente credo che la tua domanda contenga due pregiudiziali - date per scontate ma che scontate non sono affatto - che parzializzano talmente tanto l'indagine da falsarla completamente.
La prima pregiudiziale (secondo me falsa e fuorviante) riguarda il "motodo" nella fase di "impostazione dei dati": tra i due estremi del "bastardo spregiudicato" e del "timido introverso" ... esiste una così larga maggioranza di uomini con "equilibri migliori di squilibri anche maggiori"... che non puoi ignorarne l'esistenza se vuoi davvero avvicinarti ad una risposta! Migliaia di uomini, senza essere "bastardi" nel tuo senso... generano appassionato interesse aumentato dal fatto dal fatto di non farsi "possedere" integralmente da una donna... in quanto inseparabili da un qualunque forte e valido interesse personale (professione, studio, arte, hobby, carriera, sport, ecc. ecc. ecc.). Non saltano da un letto all'altro, non generano gossip, ma normalmente vivono storie intense, e spesso neanche si accorgono di quante potrebbero viverne. Altre migliaia di uomini, positivi-concreti-equilibrati, senza essere timidi patologici e senza farsi zerbino di nessuna donna, vivono relazioni di coppia stabili e serene, perfettamente appaganti per le loro donne, felici di avere avuto il privilegio di incontrare un Uomo e la fortuna che sia diventato il LORO uomo. Anche questi, capisci bene, non generano gossip, ma normalmente vivono rapporti intensi, e neanche si chiedono quante potrebbero viverne. Da questa prima pregiudiziale deriva la seconda, che riguarda il metodo nella fase di "sviluppo dei dati" : il "bastardo" è un gossipparo nato.... (ricordi la barzelletta? Naufragio nell'oceano. Si salvano su un'isola assolutamente deserta un impenitente donnaiolo e Claudia Schiffer. Dopo mesi vengono miracolosamente salvati e riportati a casa. Gli amici del donnaiolo corrono a fargli visita... a lui che ha avuto la fortuna della Schiffer tutta per lui per mesi interi. "Ma allora, allora, ma che c'hai fatto con la Schiffer" ..... "Niente".... "Ma dai, ma come "niente"?"..... "Ma.... lì non c'era nessuno... a casa pensavo di non tornarci mai più.... e, che dovevo fa'? A chi lo raccontavo?"). Scusa la parentesi. Dicevo che il bastardo è un gossipparo nato. Altrettanto lo sono le sue "vittime", che tra la necessità di urlare quanto è speciale il loro incontro e quella di urlare richieste di aiuto per capirci qualcosa.... fanno una reclame al bastardo... che la metà basta. A modo suo, anche il supertimido introverso e gentile "fa rumore"... quello del silenzio... quando lo osservi; e quello del "lamento" quando vittimisticamente cerca aiuto e tenta di aprirsi almeno a qualcuno. Quella terza maggioranza - che maggioranza è - NON fa rumore, NON ha bisogno di gossip, NON lo genera nè volontariamente nè involontoriamente: fa la propria vita... una vita credo più completa, con "storie" (quando sono storie) più ricche e appaganti e degne di memoria rispetto a quelle dei gossippari ai due estermi opposti, più che storie - questa maggioranza - sviluppa Relazioni tendenzialmente stabili. Come chiunque trovi quel che cercava... smette di "cercare" e quindi ... non la senti più e perciò non produce nessuna "rumorosità socialmente apprezzabile". Ma questi uomini esistono, sono la maggioranza, sono quelli che sanno cosa cercare e sanno trovarlo, coltivarlo, farlo crescere e tenere con sè. Non fanno rumore. Non li sentiamo. Ma non dimentichiamoci che esistono, e soprattutto, non commettiamo l'errore di credere che il mondo si divida fra le due eccezioni estreme. La "regola" è quella dei tanti uomini che sono in questa maggioranza aurea: non necessariamente equilibrati, ma con una grande forza vitale che li spinge alla continua ricerca di un equilibrio sempre migliore, di cui sanno far parte una serie di relazioni "serie", "motivate" e "motivanti".... che TROVANO... perchè al femminile le proporzioni sono più o meno le stesse!!!! Ciao |
04-07-2007, 09.59.19 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-12-2005
Messaggi: 124
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
quello che dici è vero, ma anche no...
molte ragazze sono sttratte dal bello e bastardo e si fanno spezzare il cuore, piangono anni dietro a uno str... che non le merita! e poi un giorno si rendono conto che ci sono tanti bravi ragazzi che non vedo l'ora di prendersi cura di loro... allora si mettono con quello buono... che però alla lunga le annoia e allora lasciano anche lui... e poi dopo un periodo di singletudine, se saranno fortunate e abbastanza intelligenti (soprattutto più mature...) troveranno quello giusto. che la giusta via di mezzo sia la risposta "giusta" lo sai anche tu, ma il percorso che ogni ragazza deve fare per diventare donna è lungo e gli errori sono compresi nel prezzo.. |
04-07-2007, 09.59.46 | #9 | |
a sud di nessun nord
Data registrazione: 28-08-2006
Messaggi: 245
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
Citazione:
Ti quoto. Il mistero di cosa pensano le donne rimane insondabile e qualsiasi tentativo di arrivarci con la logica non ha senso. Ecco che ora si solleveranno le proteste perchè penseranno che io voglia dire che le donne non hanno logica. Non voglio dire questo: le donne hanno una "logica" diversa, cioè voi state cercando di arrivare con la razionalità ad una spiegazione laddove dovremmo esplorare il loro finissimo, sensibilissimo, volubilissimo modo di "sentire". E' questa la chiave: i loro comportamenti non si possono spiegare, ma solo "sentire". E questo lo può fare solo la persona (donna) che volta per volta si troverà nella situazione (un topos della società contemporanea, ma forse proveniente dalla notte dei tempi) di abbandonare il bravo ragazzo per il bastardo o presunto tale, perchè il più delle volte il trombeur de femmes si rivela un infingardo incapace di assumersi la benchè minima responsabilità prima di tutto per se stesso e poi per l'altra. Nell'insensato tentativo di trovare un senso a qualcosa che, come avrebbe detto il buon Vasco, un senso non ce l'ha, si può solo dire che statisticamente è molto elevata la probabilità che il bravo ragazzo o presunto tale, perchè anche lui può darsi presenti solo il lato più presentabile della propria personalità fingendo, sia lasciato per il bastardo infingardo. Il rapporto in questione tra la "flashata" di turno e il bastardo risulta essere sfavillante nel primo periodo (leggi un mese al massimo due) poi si rivela per quello che realmente è, un'illusione che illude di più rispetto alle altre illusioni d'amore e quindi svanisce come un fiocco di neve baciato dal sole lasciando solo uno sbuffo di vapore come una scorreggia nell'aria... Direte che non è una buona mattina per il vagabondo e quasi sicuramente "sentirete" il giusto... |
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04-07-2007, 10.43.57 | #10 | |
Cercatore solitario
Data registrazione: 02-07-2007
Messaggi: 10
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
Citazione:
Dunque, tu per "uomo bastardo" intendi "che passano da un letto ad un altro, abili seduttori, spesso opportunisti" e lo contrapponi a "scontato e timido". Mi pare evidente che uno della prima specie non ha problemi a lanciarsi in ogni occasione, mentre il secondo avrà molta più difficoltà a fare delle avances, spesso dovrà essere la donna stessa a fare il primo passo. Uno "bastardo" (ma che brutta definizione) non ha problemi nel sentirsi dire di no, proverà con la prossima, comunque è sempre un divertimento. Uno timido spesso è pure complessato e risentirà di un eventuale rifiuto in modo molto più pesante. Credo di poterlo dire per esperienza personale, perché mi sono trovato a vivere nei due modi e ho visto la differenza. Nella parte di timido era una continua sofferenza, conquistare una ragazza era difficile, anche se non impossibile e la fine di una relazione era traumatica. Nella parte che tu chiami "di bastardo", tutto era invece facile, le avventure si susseguivano senza sosta, con buona soddisfazione di entrambe le parti. Forse le donne amano l'uomo vincente, sicuro di sé, forse lo sentono forte, in grado di proteggerle, dà loro un maggior senso di sicurezza e probabilmente una maggiore soddisfazione. Detto questo, sono pure convinto che in generale si possa passare da un modo comportamentale all'altro e viceversa, non senza sforzo ovviamente. Per vincere la timidezza basta dirsi "non mi interessa delle conseguenze di un mio approccio", fatto comunque sempre con una certa intelligenza. Ma vale la considerazione che la maggioranza delle donne sono in attesa dell'iniziativa maschile (qualcuno dice "ogni donna ci sta", se presa nel modo giusto ovviamente), o perlomeno in genere la gradiscono, anche se pure loro possono avere dei blocchi mentali. Beh, al massimo dicono di no, si tirano indietro. Ma quante lo fanno sino in fondo? Credo poi che vi siano fasi della vita nelle quali "vivere da bastardi" (continuo ad usare la tua definizione) sia giusto, altre invece no. Ma questo è un altro discorso. |
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