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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
05-07-2007, 12.34.03 | #32 |
autobannato per protesta
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
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Non seguitemi mi sono perso anche io.
La traccia da seguire la fa la vita, mai le persone.
Troverai ciò che vuoi ne sono certo, pagandone il giusto prezzo. Attento però, è una strada da cui non si torna più indietro e bene che tu lo sappia. E' un modo che non promette ricompense, ma di converso lo puoi realizzare solo se non te le aspetti. Non da la felicità, almeno non quella a cui siamo abituati, ma certamente da una umanità che mette, a volte, i brividi. Ho scritto proprio per te in un'inspiegabile moto e superando anche la mia ritrosia a parlare dei fatti miei. Ciao... |
05-07-2007, 12.46.02 | #33 | |
Cercatore solitario
Data registrazione: 02-07-2007
Messaggi: 10
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Riferimento: Guardo la hostess con amore. La vita allora sarà migliore anche per me
Citazione:
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05-07-2007, 12.54.23 | #34 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2006
Messaggi: 282
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Riferimento: La sincerità si paga.
Citazione:
Interessante riflessione... in effetti "bastardo" è comunque una aggettivazione di origine femminile, e viene usata spessissimo proprio nel senso che è il filo rosso di questo topic, ma è solo una definizione, possiamo trovarne un altra. Le persone autentiche, che hanno consapevolezza di sè e del proprio valore sono meno influenzabili e vanno per la loro strada; chi ha la fortuna (o sventura dipende...) di relazionarsi con queste persone si accorge che è più difficile manipolarle o convincerle o strumentalizzarle; ma questo dà fastidio , o può dare fastidio, se siamo di mentalità più ristretta o , se ci appoggiamo al giudizio altrui per la conferma del nostro valore, o , peggio ancora se ci illudiamo di poter cambiare questa persona a nostro comodo. Quindi se una persona autentica ci fa innamorare (magari anche senza volerlo o senza insistere con noi) ma poi decide di seguire il suo istinto e magari ci lascia, allora ecco che lo marchiamo a fuoco con l'etichetta "bastardo/a" . Ma questa persona non ha alcuna colpa, se è veramente in sintonia con se stesso/a ed è onesto/a verso gli altri. |
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06-07-2007, 00.38.18 | #35 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
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Riferimento: L' Irresistibile Fascino Dell' Uomo Bastardo
Completamente d'accordo con Vagabondo sul fatto che prima di discutere sarebbe stato necessario intendersi sulle parole.
Se "bastardo" è colui che dalla magia della vita è reso... unico e "fuori catalogo".... uguale a se stesso e basta, e non riconducibile a nessuna scontata parametratura a priori... (illustrativa che mi sembra anche parecchio pertinente alla definizione NON metaforica e invece strettamente letterale di "bastardo"....allora (faccio l'esempio che mi sembra più calzante) ...Visir dovrebbe essere l'Imperatore dei Bastardi. Ma - scusate - in QUESTO Bastardo... qualcuno vede punti di contatto col poverello del quesito iniziale, ossia di quello che salta di letto in letto, segnando il percorso con una scostanza che spesso è solo frutto di ignoranza, o pagando il modico pedaggio con bugìole da mezza lira? O non è invece che quest'ultimo, beneficiato dal caso di questa conversazione di un titolo che non merita, è solo un povero personaggio intimamente più confuso delle donne che riesce a confondere, e... come chi viaggia tanto... più che intrepido scopritore è cannetta al vento che cerca non sa cosa andando non sa dove? Che poi... flash/quesito estemporaneo valido come prova contraria (anche se potrebbe trattarsi di ingenuità femminile)... mi chiedo: ma se il Bastardo dovesse intendersi come quel che ho detto... e se, dunque, fosse colui che è reso unico e autentico dall'aver vissuto "in proprio" tanta vita, sino a distinguersi per la padronanza di se stesso e della conoscenza del prossimo e delle umane dinamiche.... ma come potrebbe mai (nel senso: dov'è il gusto di?) ripetere centinaia di volte lo stesso copione accuratamente selezionando il palcoscenico su cui produce aritmeticamente GLI STESSI risultati (ossia donna-vittima ideale del bastardo minor?) ? Credo che il Bastardo Vero (quello Nobile)... sbadiglierebbe alla sola proiezione mentale , combattuto tra la noia e il disgusto. Sbaglio? ------------- P.s.: dimenticavo (forse può essere utile) quella parte di "applicativo" verificata fino ad oggi. Ripercorro mentalmente incontri miei e di care amiche, di quelle "in gamba" con cui si spacca senza reticenze il capello in quattro. Beh... chi ha incontrato un Bastardo Maior... ce l'ha per Compagno di vita. Chi ha incontrato un bastardello minor... col primo si è solo vaccinata. E quelli a seguire sarebbero i loro zerbini, se solo queste donne li avessero accettati almeno fuori dalla porta di casa. Insomma: ma dov'è sto mito del bastardo minor? Mi viene in mente Califano, quando scriveva che se vuoi essere sicuro di fare centro (pur non essendo un Lord)... basta sceglierti il pubblico: consigliava - per sentirsi un dio in una sera - di rimorchiare shampiste e bariste. Mica per niente: diceva che basta aprir loro la portiera della macchina ... perchè di sicuro non conoscono nessun altro che gliela apre. E il gioco è fatto! Ma il mondo non è fatto di shampiste... e forse la statistica del quesito iniziale non ne tiene sufficientemente conto. Ultima modifica di donella : 06-07-2007 alle ore 01.03.43. |