Poiché la morte è ineluttabile per uomini ed animali, e per coloro che credono nell'anima solo umana più definitiva per i nostri amici che non per noi, perché oltre a piangerci su non facciamo una piccola collezione di storie belle di questi compagni di viaggio?

Come una fila di epicedi animaleschi virtuali a ricordare Fido, Puffi e Dongo, scritti col cuore del padrone innamorato?

Così chi passa, e legge, possa dire:"Questo si, che era davvero un compagno amico!"

Maxim, anche se credo che tutti nel forum sappiano che sei un animalista particolare (leggasi CACCIATORE) dovresti farlo presente, mi pare a chi ancora non lo sa - i nuovi arrivati -

Il dolore per la morte di un cane è fortissimo.
Un giorno, anni fa un gattino bianco cresciuto assieme alla sorellina, un gattino con occhi azzurri incredibili e di una distrazione - poco felina - ma divertentissima, giocoso, curioso, troppo - volle attraversare una strada di Napoli, nonostante i divieti del proprietario e morì.
Quegli occhi azzurri, svagati, curiosi, che guardavano il mondo con lo stupore del cucciolo, hanno per tanto tempo percorso i miei sogni, mi svegliavo piangendo.

Ho riflettuto molto sulla sofferenza così forte quando muore un animale che ha condiviso una parte della tua vita.
Per quanto mi riguarda è quella espressione di innocenza ferita che vedi nei loro occhi prima della morte.

Cara Sublimilmente ti abbraccio con molto affetto e comprensione.

Mi è venuto in mente un modo per ricordarlo, oltre a raccolte delle sue foto.
Facevo sempre dei ritratti al mio cane, più che altro abbozzati, e mi riproponevo sempre di farne uno grande e di impegnarmici un po di più. Adesso lo sto facendo, e ci metterò tutta l'anima