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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
11-01-2007, 22.06.00 | #2 | |
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
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Riferimento: Dipendenza
Citazione:
Mi ricordo di averti risposto in dicembre ed ora, visto il titolo che hai dato al 3d, ti ripropongo la mia risposta: <<Non sono una esperta nel settore, ma la tua sembra essere una dipendenza affettiva. La Dipendenza Affettiva è un disturbo che soltanto da pochi anni, almeno nel nostro paese, sta destando l'interesse di clinici, ricercatori ed esperti che a diverso titolo si occupano di Dipendenze, benché negli Stati Uniti, già dagli anni '70, diverse ricerche siano state svolte su questa tematica. Essa rientra infatti nel più ampio panorama di quelle che attualmente vengono definite New Addiction (nuove dipendenze) ovvero delle forme di dipendenza che non sono legate all'uso di sostanze (droghe, alcol, farmaci ecc.) ma ad oggetti o attività che per la maggioranza delle persone sono parte integrante della vita quotidiana, ma che per alcuni individui possono assumere caratteristiche patologiche, fino a invalidare l'esistenza del soggetto stesso. In questi casi la persona non è assolutamente in grado di uscire da una relazione che come te, Ciccio_05, ammette essere senza speranza, insoddisfacente, umiliante e spesso autodistruttiva. Quasi sempre infatti in questi "legami" c'e incompatibilità d'anima, mancanza di rispetto, progetti di vita diversi se non opposti, bisogni e desideri che non possono essere condivisi. Caro Ciccio, siamo tutti vittime di qualcosa, in questa nostra vita, non per questo dobbiamo lasciarci andare, dimenticarci di noi stessi e, soprattutto: perchè vergognarsi ad andare a parlarne con un professionista? Un abbraccio con simpatia e ... fatti valere (ed aiutare)!!!>> https://www.riflessioni.it/forum/show...5#post1 70495 Secondo me hai fatto molto bene ad andare da uno psicologo. Certo le terapie credo costino parecchio e possono essere lunghe nel tempo. Ma potresti rivolgerti alla AUSL della tua città: di solito c'è un servizio di psicologia gratuito. Penso che tu debba chiederlo al tuo medico. Facci sapere, OK? ciao |
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12-01-2007, 19.44.50 | #6 |
Ospite
Data registrazione: 09-12-2006
Messaggi: 34
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Riferimento: Dipendenza
Sul fatto dell'autostima hai perfettamente ragione, non mi vergogno a dire che piango spesso, perchè non riesco ad arrivare ad un punto....Cmq sia di amici e soprattutto amiche che mi ascoltano ci sono, anche due in particolare che sanno tutto di me e del mio passato, è che devo riuscire ad accettare e a non pensare che possa essere colpevole di qualcosa.
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14-01-2007, 07.05.18 | #8 | |
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
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Riferimento: Dipendenza
Citazione:
Esiste un disturbo con questo nome, anzi Bside, dal momento che esiste una discreta letteratura in proposito, ti consiglio di appurarlo anche solo tramite internet. Cerca la voce "dipendenza affettiva" o "codipendenza affettiva" su un motore di ricerca, anche solo per un tuo aggiornamento culturale, se può farti piacere. Ciao |
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14-01-2007, 10.53.57 | #9 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
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Riferimento: Dipendenza
Il disturbo dipendente è fratello di quello evitante e di quello ossessivo compulsivo e di tutti gli altri. Bside è allergico a questi termini, ho già cercato di spiegarglieli in passato. Ed ultimamente lo sono anche io. Diciamo che sono tutte manifestazioni di inadeguatezza, l'evitante si nasconderà, il dipendente si appoggerà agli altri, il narciso si illuderà di essere il migliore del mondo, l'istrionico cercherà sempre conferme sessuali, ognuno si deve sobbarcare il suo, anzi, i suoi sensi di inadeguatezza. (Un buon consiglio per iniziare è quello di spegnere la tv, media nevrotizzante per eccellenza, il cui unico scopo è ormai quello di far sentire inferiori, spettatori, gli utenti. Ma queste sono altre riflessioni che ho in mente io oggi.). L'essere umano ha un continuo bisogno di conferme, vuole sapere se i suoi pensieri sono belli, se il suo fisico lo è, e così via. E' nel dna. Poi comunque anche l'ambiente conta molto, crescere in un ambiente che non soddisfa le conferme narcisistiche di cui ha bisogno un bambino, porterà ad un adulto insicuro e fragile. Ma non ho voglia di iniziare a colpevolizzare il mondo , certo che essere figli di persone ossessive, competitive, scassapal... Il problema dell'inadeguatezza è proprio questo, è che si trasmette da persona a persona come una malattia, crea circoli viziosi, bisogna perdonarsi le proprie inadeguatezze reciprocamente, per quanto costi fatica. E poi spesso accusare gli altri è un alibi per nascondere le nostre insicurezze. Tu, Ciccio, accusi molto i tuoi amici, ad esempio. Inutile accusare gli altri, purtroppo siamo noi gli artefici del nostro destino. Boh, mi sto già tirando sotto, non sono la persona adeguata, in quanto anche io a mia volta sono profondamente dipendente nonchè evitante. Vai da un analista, se ne hai la possibilità, consiglio spassionato! Sono grossi problemi che la gente che non li ha non potrà mai capire e giudicherà come stoltezze e stupidaggini, confermando la visione negativa che hai di te. Non che io ora voglia reputarmi diverso dagli altri e fare il superiore o l'inferiore, è che oggettivamente sono problemi che richiedono specialisti adatti, molto sfaccettati ed intricati.
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