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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
12-12-2002, 17.10.49 | #14 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Grazie FalcoAntonio, io sono riuscito a scaricare il file, (bisogna aprirlo con word anche se è un txt, (col notepad non va a capo)) e l’ho trovato molto interessante. Concetti come: - in questo universo tutto è la causa di tutto – o - ogni evento contiene in se l’universo – Li avevo già trovati in testi sul vedanta. Il paradigma olografico ne è un’ulteriore conferma.
P.S. Mi piace l’idea che sono collegato ad un salmone che nuota, un po’ meno che sono collegato al nostro premier |
12-12-2002, 21.10.19 | #15 | |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Citazione:
E' bellissimo...tra l'altro è vero...noi vediamo una realtà in base a ciò che noi siamo, ma d'altra parte, esiste un mondo "materiale" che è tale... Però...ti posso dire per assurdo che preferisco un sasso di quelli tondi ben levigati, magari maculati....ad un fiore, il fiore è bello a vedersi... personalmente preferisco il sasso. Questa è una visione soggettiva di due elementi oggettivi... Riesci davvero a vedere la realtà in modo oggettivo? Mi spiego.... ci sono situazioni nelle quali puoi essere oggettivo...ma altre in cui è arduo non valutare e mettere in gioco le nostre emozioni..i sensi.... |
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12-12-2002, 21.34.09 | #16 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Funziona così deirdre: più percepisci la realtà in maniera serena, senza giudicarla o volerla piegare ai tuoi desideri più questa ti si presenta così com’è con tutto il fascino della sua immanenza. Viceversa più gli proietti sopra le tue aspettative più la realtà è distorta e scialba.
Non c’è nulla di strano o di mistico. Lo facciamo tutti più o meno, a fondo e con più o meno, frequenza. I momenti in cui “noi ci siamo poco” e la realtà troneggia sono quelli in cui siamo più sereni, rilassati, stiamo bene. Il benessere è dovuto al fatto che il peso del nostro io è minore. Ci fermiamo nel lasciarci andare perché, se lasciassimo andare avanti quel processo, noi come soggetto finiremmo, in quanto, non potremmo più distinguere tra noi e la realtà. Cioè ci fonderemmo con la realtà stessa e noi non vogliamo che ciò succeda. Ecco perché dico che la realtà ci spazzerebbe via e dico che la parcellizziamo per difendere il nostro senso di identità. Riguardo al mio grado di realismo non so dire se sia superiore o inferiore a quello degli altri. Non so qual è la loro percezione della realtà. Ad intuito direi che la gente in media, assume, desume, presume suppone e questo mi fa pensare che i loro contatti con la realtà siano scarsi. Ma anche questa è una mia supposizione. Il mondo della realtà è pieno di non so. Tutto è solo un grane punto interrogativo e non seduce le menti di persone che vorrebbero usare tutto per loro, e che vorrebbero usare anche la realtà per i loro fini. Thank Good, non potranno farlo…. Ciau |