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28-02-2006, 13.07.47 | #21 |
Pirate of the Caribbean
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
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uno spunto interessante per cercare di giungere ad una "morale comune" non solo per l'uomo bianco ma per l'homo sapiens in generale (e io mi spingerei anche oltre) potrebbe essere questa, ovvero il principio che nel sito di Eco viene chiamata "regola d'oro".
saluti |
28-02-2006, 13.27.27 | #22 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-07-2005
Messaggi: 464
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Citazione:
Esattamente. "Ama il prossimo tuo come te stesso - non fare agli altri quello che non vorresti fatto a te" Qui sta tutta la morale. Ma se è così semplice, perchè succede tutto il contrario??? perchè da quando esiste la storia e pure nella preistoria ci sono sempre state delle guerre e delle ingiustizie??? Forse bisognorebbe fare un altro passo avanti: porgere l'altra guancia, che significa non rispondere alle provocazioni con ulteriori provocazioni.... |
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03-03-2006, 14.23.21 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Citazione:
Ti rispondo subito: "Perchè quella morale di cui parli (Cristiana e non solo) non è la morale biologica dell'essere umano in generale, anzi !!" Quindi, è più facile che la morale di cui parli sia una eccezione (di qualche gruppo umano), piuttosto che la regola !! Per arrivare a una morale della bontà, dobbiamo lavorare sulla cultura, perchè in questo caso la biologia ci è d'ostacolo ! |
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03-03-2006, 15.00.43 | #25 | |
weird dreams
Data registrazione: 22-05-2005
Messaggi: 483
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Ciononostante
Citazione:
Tale regola pur risolvendo alcuni dilemmi (ad esempio uno noto come "il dilemma del prigioniero" che ora non vi racconto) non è universalmente ottimale: in quanto "strategia pura (basata su un solo comportamento etico )" non esclude l'esistenza di altri dilemmi (ad esempio ne farebbe insorgere uno nel "gioco da un milione di dollari" ove il premio iniziale di un milione di dollari è diviso per il numero dei partecipanti al gioco e un solo vincitore viene estratto a sorte tra i partecipanti (nel caso di un milione di partecipanti il fortunato estratto vincerà un misero dollaro)). Vedi il libro intitolato "calcoli morali" dal sig. Laszlo Mero. |
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03-03-2006, 15.26.01 | #26 |
weird dreams
Data registrazione: 22-05-2005
Messaggi: 483
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...ove è vero che nel caso di un milione di partecipanti il fortunato estratto vincerà un misero dollaro e che dunque ogni partecipante è un guastafeste, ma è pur vero che se nessuno partecipa sfuma per tutti la, per quanto remota comunque concreta, possibilità di non sbattersi più per un lavoro che non gli dà grande soddisfazione.
Infatti nel caso del gioco appena descritto la strategia ottimale è mista e consiste nel lanciare un "dado" dal numero di facce calcolato proporzionalmente al numero dei contendenti e di partecipare al gioco soltanto nel caso in cui si indovini il numerò che 'verrà'. |
03-03-2006, 17.44.33 | #27 | ||
Pirate of the Caribbean
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
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Citazione:
Citazione:
credo sia frutto di quello strano meccanismo che è l'autocoscienza (e coscienza dell'universo). chi ce l'ha (non tutti gli uomini ce l'hanno) è più propenso a seguire una morale. per gli istinti invece non si può parlare di morale! quelli sono istinti! vi parrà strano, ma per me l'amore di una madre per un figlio non è un grande gesto morale, perchè è dettato dall'istinto. una madre che invece sacrifica il proprio bambino per salvarne dieci compie un'azione morale, perchè contro l'istinto biologico stesso. saluti |
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04-03-2006, 08.48.06 | #28 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Citazione:
Non so se hai letto tutti i messaggi. La morale è il risultato di quello che siamo, quindi anche gli istinti modificano e plasmano la nostra morale. Certamente il singolo istinto non è una "scelta morale" , ma comunque l'istinto ci spinge a certi comportamenti, questi comportamenti plasmano noi stessi, ci formano come individui, vanno a formare la "morale umana". La morale è un risultato del nostro comportamento, delle nostre paure, del nostro coraggio. "Diventa" morale ciò che per noi risulta "bello"(e non mi sto confondendo con l'estetica), ciò che per noi risulta piacevole(ad esempio, un mondo di Buoni); Quindi la morale viene costruita su come l'uomoi è fatto, inclusi gli istinti. Se poi vuoi invece dire che "un atto istintivo" non è "un atto di scelta morale", bene, siamo d'accordo. Ma una morale non si costruisce solo con "una scelta", si può essere "moralmente buoni" per istinto, per natura. Ultima modifica di Dunadan : 04-03-2006 alle ore 08.50.46. |
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04-03-2006, 09.10.42 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
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Consiglierei vivamente di non lasciar cadere gli argomenti di z4nz4r0, la teoria dei giochi (questa misconosciuta) ha da dire sulla morale molto più di quanto immagini qualsiasi appassionato di detti antichi.
PS: e complimenti a z4nz4r0 per le felici letture! |
05-03-2006, 12.29.36 | #30 |
Pirate of the Caribbean
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
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allora rileggi i miei messaggi eliminando "morale" e riscrivendo "scelta morale"
il "moralmente buono per istinto" per me non ha grande merito. (anche se è una cosa meravigliosa) avete visto madagascar? per me ha merito alex (il leone) che per amicizia con la zebra rinuncia al suo istinto. saluti |