ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
25-06-2005, 14.07.21 | #33 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-06-2005
Messaggi: 130
|
Citazione:
Vabbè questa è un'evidenza sperimentale. Ti assicuro che conosco persone che sono in grado di contraddirsi apertamente in una frase, oppure di motivare le loro credenze con "è ovvio" o "è vero", ed essere pienamente soddisfatte. D'altronde non dimentichiamoci che il cervello umano non è per niente razionale. Nel senso che strutturalmente non esistono funzioni razionali nel nostro cerebro. Questo infatti lavora per emulazione, e la connessione di causalità nasce quando viene chiaramente osservata in natura(cosa confermata anche dall'articolo postato). Sostanzialmente quindi si può dire che una persona più razionale è semplicemente una persona che osserva di più(non solo a livello "attivo") |
|
25-06-2005, 14.08.05 | #34 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
|
Re: Controdeduzione
Citazione:
non penso di aver capito bene quel che intendi, ti chiariresti? epicurus |
|
25-06-2005, 14.19.34 | #35 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
|
credo volesse fare la parte di un irrazionale convinto credente, che con l'evidenza dell'impossibila' di tuo padre nel fare tutto questo rende "evidente" che babbonatale esiste
come potrebbe fare un bravo credente insomma come un cristiano che dice che non potendo la vita essere nata dal nulla deve averla creata dio, anche se poi dio dal nulla puo' essersi creato |
25-06-2005, 14.24.31 | #36 | |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
|
Citazione:
e a quali altri livelli?che significa osserva di piu'? x le argomentazioni guarda c'e' chi nn si ferma all "è OVVIO" ma spiega una cosa irrazionale con una ancora piu' irrazionale del tipo ah si gesu' non e'esistito? e allora come mai gesu' e' risorto per noi? non me lo sto inventando io eh? me lo hanno detto per davvero |
|
25-06-2005, 18.11.59 | #37 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
|
Citazione:
mah viand, non credo che uno come Weyl intenda una cosa così semplice da confutare, è più probabile che (1) o avesse voluto fare una battuta o (2) che indendasse qualcosa che noi non abbiamo capito (questa seconda la trovo più plausibile). (Oppure c'è anche l'opzione che in effetti la pensi proprio così e che in realtà la sua posizione non sia così facilmente da confutare.) comunque vedremo... epicurus |
|
25-06-2005, 18.20.03 | #38 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
|
Citazione:
un atteno uso del nostro linguaggio è necessario - ma non sufficiente - per avere credenze razionali. come si discuteva sul topic sul rasoio d'occam, io proporrei come paradigma di razionalità l'accoppiata economicità-ontologica/potenza-esplicativa. ma sta benedetta razionalità non è una formula magica per far cambiare idea alle persone. se le persone sono razionali potranno cambiare idee con argomentazioni razionali, se sei irrazionale no. purtroppo dobbiamo abbandonare l'idea secondo argomenti razionali possano muovere qualsiasi persona... sigh |
|
25-06-2005, 18.31.51 | #39 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
|
Citazione:
non vorrei aprire un discorso immenso che ci porterebbe lontanissimo, ma... condivido che la base - ho detto 'base' richiamando l'idea sulla sua necessità, ma non sufficienza - della razionalità poggi sull'emulazione. sono d'accordo su questo punto perchè io credo che il buon uso del linguaggio sia necessario per la razionalità e credo inoltre che il linguaggio si basi sull'emulazione (il problema del seguire la regola di wittgensteniana memoria). quindi la razionalità si BASA sull'emulazione nel senso, e solo nel senso che, la razionalità si basa sul linguaggio. poi, come ho detto nel mio precedente post, la razionalita è costruita sopra anche al paradigma economicità-ontologica/potenza-esplicativa (vedi post del rasoio d'occam). da ciò si deduce che la razionalità non è solo emulazione, bensì l'emulazione è solo la sua base. ed in effetti ci si può accorgere che la tua teoria razionalità=emulazione non è soddisfaciente perchè essa non può trattare la genialità di alcune sorprendenti scoperte scientifico-logiche, che sono in grado di stravolgere ogni punto di vista precedente e creare una soluzione genuinamente nuova percorrendo una strada non percorsa da nessuno in precedenza. epicurus Ultima modifica di epicurus : 25-06-2005 alle ore 18.34.20. |
|
25-06-2005, 19.43.47 | #40 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
|
Entrambe, Epicurus
Fu un mio amico, alcuni anni fa, a confutare con questa dichiarazione il mio scetticismo circa l'esistenza effettiva di babbonatale.
"Tu dici che è mio padre- mi rispose- ma ti pare che mio padre potrebbe portare i regali a tutti i bambini del mondo ogni Natale?" Io rimasi interdetto, e per un po'non riuscii a trovare altre argomentazioni efficaci. Avevo sette anni e lui cinque. Finì così. Ora, però, riflettendoci, non posso fare a meno che constatare che la controdeduzione di Hansi contenesse un nucleo sostanziale di verità. Come è possibile che all'unisono, la notte di Natale, milioni di genitori operino un'unica, simile, azione, attibuendole tutti insieme il medesimo significato? Se il nome da attribuirsi a questo particolare evento fosse "babbonatale", il quale, per pura combinazione, coincide con quello del soggetto cui viene riferita l'azione stessa, vi sarebbe in ciò qualcosa di paradossale? Non credo. Se, dunque, come alcuni settori della logica quantistica affermano, "la realtà è informazione" e "tutto ciò che è espresso in termini di informazione è reale", il termine "babbonatale" descrive un ente del tutto reale. Naturalmente possiamo aggiungergli gambe e braccia, attribuirgli un peso, forme e colori: uno Yorkshire, un bassotto, un dalmata ed un mastino napoletano sono cani, ciascuno con una sua forma, caratteristiche e carattere. Ma un cane senza forme, caratteristiche e carattere non è immaginabile. Dunque, se, in qualche modo, questo "babbonatale" deve poter essere immaginato, avrà pure qualche forma, qualche caratteristica, qualche carattere. O no? |