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15-04-2005, 19.27.12 | #22 | ||
Ospite abituale
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Re: Re: Re: Chiedo perdono...
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Quando si muore l'individuo continua l'esperienza della vita sui piani spirituali finché arriva il tempo per reincarnarsi di nuovo. Questo significa che ogni individuo si trova in un perpetuo processo di sviluppo. Tutte le esperienze fatte nelle varie vite si accumulano in ciò che M chiama la “supercoscienza” dell'individuo che fa parte della struttura eterna dell'essere. È questo che spiega perché gli uomini sono così diversi, e hanno delle facoltà e talenti o caratteri diversi. Il fatto che non ricordiamo le esperienze o le vite passate non prova che esse non esistono, ma dipende soltanto del fatto che la facoltà della memoria attualmente è poca evoluta. È anche un bene non ricordare le vite passate visto che spesso sono state molto dolorose, e probabilmente sarebbe anche molto sconcertante avere due o più “identità” fisiche. Lo sviluppo va quindi sempre avanti da stati coscienziali primitivi a stati più evoluti. Però ogni specie segue il suo percorso, e quindi le formiche si evolvono anche loro da vita in vita e diventano sempre più evoluti basato sulle esperienze quotidiane. E nel futuro raggiungeranno anche essi uno stato simile a quello dell'uomo attuale, ma probabilmente vivono allora su altri pianeti. La ragione perché non si può incarnare in un altro tipo d'organismo fisico, cioè in una formica o simili, è che la creazione del corpo fisico nell'utero dipende di certi “nuclei di talenti” che esistono nella supercoscienza dell'individuo. È quindi in realtà l'essere stesso, che sta incarnando, che con l'aiuto della “materiale” che la “madre” mette a disposizione, costruisce o crea il suo corpo fisico. Questa creazione è naturalmente automatica e ha luogo senza che l'individuo in questione deve intervenire consapevolmente. Per concludere vorrei solo dire che la cosa importante da capire è quindi che il corpo fisico costituisce solo uno “strumento” attraverso cui noi sperimentiamo la vita per un periodo, ma la nostra identità più profonda o intima rimane intatta anche quando lasciamo questo corpo e andiamo "in vacanza" sui piani spirituali.. Ciao Ultima modifica di Rolando : 15-04-2005 alle ore 19.30.07. |
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15-04-2005, 20.00.51 | #23 | |
Moderatore
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Re: Re: Re: Re: Chiedo perdono...
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Ma e` proprio quello che ho fatto. Io ho lasciato stare il corpo. Ho parlato solo del nostro lato mentale (avere dei ricordi, e avere della facolta`: credere, sperare, calcolare, amare, conoscere, ricordare etc...) Il fatto e` che non si capisce che si continua a reincarnare. Io ho un grado di intelligenza, ho determinati ricordi, ho determinate credenze, ho un determinato modo di amare, ho un determinato modo di aver paura, ho un determinato modo di provare gioia, etc.... Se tutto questo, che in complesso identifica quello che noi chiamiamo 'individuo' (o 'mente' o 'io'), cambia allora non ha senso dire che NOI ci reincarniamo. Hai capito quello che intendo dire? P.S. L'evoluzione non sarebbe migliore se gli individui potessero ricordare le vite passate, e cosi` anche gli errori? In questo modo si eviterebbero piu` errori, velocizzando l'evoluzione. |
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15-04-2005, 23.17.32 | #24 | ||
Ospite abituale
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Re: Re: Re: Re: Re: Chiedo perdono...
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Quindi ogni individuo cresce in vari modi da una vita all'altra basato sull'accumulo delle esperienze e sullo sviluppo di diversi talenti, ad esempio per la musica o per la tecnica o altri campi. Però questi talenti che contribuiscono a formare la nostra personalità non sono tutto l'essere. Il fattore centrale e più intimo dell'essere vivente è ciò che chiamiamo l'“io” che secondo M è ciò dentro di noi che è vivente e “osserva” tutte le esperienze e usa tutti i talenti. La nostra sensazione di individualità dipende di questo io, che quindi insieme con i talenti e le facoltà psichici e fisici costituiscono la nostra particolare personalità. Questo non significa quindi che “quello che noi chiamiamo 'individuo' (o 'mente' o 'io'), cambia”, nel senso che si annienta, ma significa che la nostra personalità si evolve e si trasforma molto lentamente. Lo sviluppo va molto lento in piccoli passi. Citazione:
Ciao |
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17-04-2005, 21.47.44 | #26 | |
Ospite abituale
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Citazione:
Secondo me la reincarnazione è una realtà molto più scientifica della teoria materialistica di una unica vita fisica. L'idea che i talenti nascono da nulla nella mente di un individuo, per esempio il talento per la musica, è in realtà la pura superstizione e non può giammai essere dimostrata, siccome va contro tutta la logica e tutte le esperienze normale, che invece dimostrano che lo sviluppo di un talento dipende esclusivamente da allenamento. Ciao |
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20-04-2005, 09.45.13 | #27 | |
Utente bannato
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Re: Re: Re: Re: Chiedo perdono...
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E perchè? Ciao. |
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20-04-2005, 09.50.04 | #28 | |
Utente bannato
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Re: Re: Re: Re: Re: Chiedo perdono...
Citazione:
"Il fatto e` che non si capisce che si continua a reincarnare. Io ho un grado di intelligenza, ho determinati ricordi, ho determinate credenze, ho un determinato modo di amare, ho un determinato modo di aver paura, ho un determinato modo di provare gioia, etc.... Se tutto questo, che in complesso identifica quello che noi chiamiamo 'individuo' (o 'mente' o 'io'), cambia allora non ha senso dire che NOI ci reincarniamo." Si reincarna il corpo fisico, e comunque, anche in questo caso, il termine non sarebbe esatto. In realtà il termine reincarnazione, usato nel passato, oggi non sarebbe più adatto visto che anche le cellule del nuovo corpo che di volta in volta si vanno a prendere quando si rinasce, sono diverse da quelle del corpo precedente,quindi, non ci si reincarna (non è la stessa carne, in questo senso). "P.S. L'evoluzione non sarebbe migliore se gli individui potessero ricordare le vite passate, e cosi` anche gli errori? In questo modo si eviterebbero piu` errori, velocizzando l'evoluzione." No! Ciao. |
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20-04-2005, 15.21.54 | #30 | |
Utente bannato
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Chiedo perdono...
Citazione:
La domanda è legata al discorso dell'universo, cioè: "In realtà non si può dire "lo stesso numero" di esseri viventi, siccome il "numero" di esseri viventi nell'universo è infinito" Perchè il numero degli esseri viventi nell'universo è infinito? Ciao. |
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