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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
28-01-2005, 21.52.18 | #32 |
Ospite abituale
Data registrazione: 25-01-2005
Messaggi: 22
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mi correggo.Confermando la mia tesi inquanto definisco innato in noi un attaccamento verso i propri genitori.quello precedente pùo essere considerato un esempio che cmq andrebbe esplificato.
Allora..innanzitutto correggo i termini forse poco esatti,ma necessari per distinguere di maschio e femmina ai quali attribuisco una sola identità eliminado le differenze di sesso. Poi.Specifico il fatto che un individuo figlio nutre verso il suo creatore un amore,questo non si può negare.Questo stesso amore è quello che,giunti alla maturità,verrà indirizzato verso il sesso opposto...qui cito freud con sui complessi di elettra ed edipo.Quindi.Come noi,con noi mi riferisco ai figli inquanto tale,impariamo ad amore lo dobbiamo semplicemente da questo amore a mio avviso senza profitto.E' il più naturale e quasi innato.Da qui mi sposto all'altro per così dire,TIPO di amore,quello tra sessi opposti.La domanda era,esiste l'amore senza profitto?Iniziamo a considerare innanzitutto cosa noi essre umani consideriamo amore.Oggi secondo le nostre conoscenze siamo giunti al punto di svelare che dietro questo fantastico sentimento ci cela un semplice istinto che quello che ci permette di procreare. Qualcuno una volta disse:"L'amore muove il mondo",allora è necessario.Necessario?cosa ne ricaviamo noi nel vivere questo sentimento?Inoltre,che cosa è per noi un sentimento?Un filosofo definiva sentimento il modo in cui ci troviamo nei confronti delle cose e di noi stessi.Nel sentimento si apre e si mantiene tale modo di essere,è esso stesso questo stato originario.I sentimenti in un certo senso giustificano gli affetti,inquanto siamo legati alle altre persone tramite quest'ultimi,ma proprio perchè siamo in grado di provare sentimenti.Giusto?I legami che abbiamo con tutte le persone sono su livelli diversi,per l'importanza che noi gli attribuiamo.Queste persone,con i legami annessi ci servono,sono necessari,ma tutti sono a fondo di profitto per qualcosa che ci manca e che con la loro vicinanza ci completa..Questo fa l'amore ci completa,allora è un profitto,sempre?Bè io azzarderei a dire proprio di si,tranne il caso in cui l'amore è innato,istintivo,verso coloro che ci hanno messo al mondo.Il mio esempio,devo dire condizionato dal mio fatto personale,io amo mia madre dal più profondo del mio cuore.Tale amore è al massimo dei livelli,è puro,non ricavo niente da questo che mi possa,diciamo, completare.la amo semplicemente per il fatto che è lei.Nel caso opposto non posso testimoniare,va però considerato l'opposto.Amore verso il padre.Ovviamente i casi nella vita sono i più disparati,non vanno perciò cosiderati i fatti personali se si vuole guingere ad una conclusione generale.Vanno considerati perciò a mio avviso questi due tipi di amore,il primo quello verso il genitore opposto che ci permette,nell'evoluzione individuale,di raggiungere il secondo. Srivo tutto ciò di getto,perciò forse anch'io non trppo sicuro di tutto però può comunque dare un piccolo contributo,se qualcuno ha da aggiungere..è il ben accetto. bye |